Griffin ritorna a Denver

I Denver Broncos hanno messo sotto contratto il running back Quentin Griffin, rilasciato a sorpresa prima dell’inizio della stagione.

Per fargli posto, i Broncos hanno tagliato lo specialista in kickoff Paul Ernster, preso al settimo giro dell’ultimo draft, non a disposizione nella sfida contro i Chargers.

Denver ha anche rilasciato il quarterback Kliff Kingsbury dalla practice squad.

Griffin aveva esordito nella scorsa stagione con una prestazione da ben 156 yards contro Kansas City, giocando da titolare le prime 4 partite; in seguito, aveva però perso il posto a causa di un infortunio alla caviglia nella Week 5 contro Tampa Bay.
Due gare dopo, si è rotto i legamenti del ginocchio, saltando tutto il resto della stagione.

Era al quarto posto nella depth chart al training camp, e quando i Broncos hanno tagliato Maurice Clarett, in molti hanno pensato che il posto fosse per lui assicurato.
Invece, è stato uno degli ultimi tagli di Denver. Pochi giorni dopo il suo rilascio, il coach dei Broncos Mike Shanahan aveva dichiarato che era stata una delle decisioni più difficili da prendere.

E’ stata dura, perchè sappiamo come gioca“, aveva detto Shanahan all’epoca. “Il problema per un RB che si trova al quarto posto è che raramente gioca qualche azione. Quentin non gioca negli special teams. Pertanto, non avrebbe giocato quest’anno. Così, abbiamo cambiato direzione. So che è un ottimo giocatore e spero che qualcuno se lo assicuri. Sa davvero giocare“.

Potrebbe presto esordire, considerata la situazione attuale in posizione di RB.

Mike Anderson si è infotunato alle costole nella prima stagionale, ed ha faticato non poco domenica scorsa, correndo per sole 49 yards in 15 portate contro San Diego.
Tatum Bell si è fatto male alla caviglia e non si sa ancora se potrà giocare domenica prossima.
Ron Dayne, nel frattempo, ha rimpiazzato Anderson ed è l’unico tailback in piena salute dei Broncos allo stato attuale.

Il taglio di Ernster non è stato una gran sorpresa, considerate le buone prestazioni di Todd Sauerbrun sui kickoffs, unite alle critiche non certo velate di coach Shanahan all’operato del rookie.

La partenza di Kingsbury lascia Denver con un posto libero nella practice squad e con soli 2 quarterbacks, Jake Plummer e Bradlee Van Pelt.