Bailey potrebbe giocare domenica

Champ Bailey non ha chiesto scusa quando ha appreso di aver fatto uscire dai gangheri il coach di Kansas City, Dick Vermeil, per aver detto che i Chiefs non stavano giocando duramente.
Invece, Bailey ha insistito, affermando che l’avrebbe detto ancora. “Sto facendo il mio lavoro, lo sto facendo bene” ha dichiarato Bailey. “Ho intenzione di continuare a farlo, e di continuare a parlarne”.
Oggetto del contendere, le dichiarazioni fatte da Bailey ai compagni di squadra durante la sfida vinta dai Denver Broncos per 30-10 contro Kansas City nell’ultimo Monday Night. Bailey era microfonato, ed alcuni dei suoi commenti sono stati trasmessi dalla ABC.
“Il modo in cui hanno giocato a Kansas City non è lo stesso“, ha detto Bailey, riferendosi alla vittoria dei Chiefs per 45-17 nella scorsa stagione. “Stanno giocando diversamente, non così duramente. Non ho intenzione di rilassarmi, comunque“.

Bailey ha dovuto lasciare il campo a causa di un’infortunio alla coscia durante il secondo quarto, che ne mette in forse la partecipazione alla gara di Domenica 02 Ottobre a Jacksonville, che sarebbe la sua 100ma consecutiva da titolare.
I risultati delle radiografie sono stati migliori di quanto si aspettasse.
“Non conosco la diagnosi completa“, ha detto Bailey. “So solo che non mi sono rotto nulla, e questa è la miglior notizia possibile“.
Non sembrava così, quando ha atterrato il fullback dei Chiefs Tony Richardson, consentendogli uno scarso guadagno. Ha provato ad alzarsi, ma la gamba non ha retto.
“Pensavo che la gamba stesse per spezzarsi“, ha aggiunto. “Ora sto bene“.

Ma ancora, le sue condizioni non gli hanno consentito di allenarsi nella giornata di ieri.
“Sono molto ottimista, giocherò“, ha detto. “Penso sempre di poter giocare. Non mi chiamo mai fuori“.

Ieri, Vermeil ha manifestato frustrazione per le parole di Bailey in presa diretta..
“Lo so – nessuno dei nostri giocatori ha detto che Champ Bailey aveva giocato poco duramente quando li abbiamo battuti per 3 touchdowns di differenza lo scorso anno“, ha detto Vermeil. “Eddie Kennison non ha detto cose simili di Bailey“.
Vermeil ha detto di non aver mai permesso ai suoi atleti di utilizzare microfoni durante le partite, perchè “a volte è motivo d’imbarazzo per un giocatore“.

Bailey non è parso per nulla imbarazzato o contrariato per quello che ha detto.
“Non ho paura di dire quello che penso“, ha detto Bailey. “Mi sentivo come se li stessi prendendo a calci nel sedere. Così, l’ho detto e basta“.

Bailey ha sottolineato che Vermeil, in buona sostanza, era d’accordo con lui.
“Guardate le sue dichiarazioni. Ha detto che avrebbero dovuto giocare più duramente“, ha aggiunto.

In effetti, Vermeil ha detto: “Penso che possiamo giocare meglio di così, che possiamo giocare più duramente. Non so se Champ Bailey l’abbia detto per fare valutazioni“.

Il coach dei Broncos Mike Shanahan non ha alcun problema circa il fatto che i suoi giocatori siano microfonati. Lui stesso, infatti, è stato microfonato in passato.

“Nel mezzo della battaglia, è naturale che certe cose vengano dette dal coaching staff o dai giocatori“, ha dichiarato Shanahan. “Fa parte del gioco, devi conviverci“.

Bailey ha detto che porterà ancora un microfono, se gli verrà chiesto.

I Broncos affronteranno ancora i Chiefs a Kansas City il 04 Dicembre. 4. Alla domanda se i Chiefs giocheranno più duramente nel prossimo match, Bailey ha detto che lo faranno sicuramente.

“Saremo a casa loro“, ha detto. “Non dimenticheranno ciò che ho detto – intendo, quello che tutti hanno detto“.