I Patriots dominati dai Chargers cedono a Foxboro
E’ capitato di tutto domenica a Foxborough e nulla di buono per i padroni di casa.
I Chargers sono arrivati e chiaramente strabattuto i campioni in carica uscendo vittoriosi con un eloquente 41-17 che ha terminato ogno sorta di striscia.
I Patriots con tale batosta hanno patito così la loro quarta sconfitta nella storia del Gillette Stadium e la prima dal lontanissimo dicembre 2002 quando vennero sconfitti dai New York Jets nel penultimo incontro di regular season.
E’ anche la prima sconfitta casalinga contro la franchigia di San Diego dal 16-14 del 15 novembre 1970 all’Harvard Stadium quando ancora il team si chiamava Boston Patriots.
Ed anche la prima vittoria assoluta dei Bolts nella città di Foxborough.
Una partita perfetta giocata dai Chargers.
Vinta bene, senza concedere a New England una sola chance di poter vincere, specialmente nel secondo tempo.
Vinta nelle linee di scrimmage, entrambe e vinta, tutto sommato, facilmente.
Ed ora Mary Schottenheimer è 7-1 contro i Pats nella sua carriera.
Suona roboante il suo grande successo contro i bostoniani rispetto alle enormi e tante delusioni da lui patite con sue buone squadre invece nei play-offs
(esempi: la sconfitta in casa lo scorso anno contro i New York Jets o le due sconfitte casalinghe ai play-offs allora con i KC Chiefs).
Ora è ovvio chiedersi se l’infortunio di Rodney Harrison sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
E’ stato il suo, finalmente per gli avversari della Nfl, l’infortunio chiave , impossibile da ‘aggiustare’ ?
Visto ciò che hanno combinato domenica Tomlinson e Gates si direbbe proprio di sì.
Rodney Harrison avrebbe potuto contenerli.
Invece il rb di San Diego, Tomlinson, ha ottenuto 134 yards con 25 portate ed il te Gates ha fatto 6 ricezioni per ben 108 yards…
LT è stato capace di entrare nella difesa dei Patriots come una lama nel burro.
Anche il qb dei Bolts Drew Brees per completare l’opera ha giocato benissimo trovando ben 8 differenti ricevitori e chiudendo con un eccellente rating di 137,5, 2 td e 248 yards.
Mai ‘sackato’ ha avuto sempre tempo a disposizione per le scelte migliori.
Se la difesa di New England ha combinato zero l’attacco ha tenuto il match solo per due quarti, restando in partita, ed arrivando all’intervallo con un 17-17.
Ma poi: nebbia…anche se splendeva il sole al ‘The Razor’…
Un dato eloquente: solo tre primi down chiusi nel secondo tempo. Una miseria.
E si che la secondaria dei Chargers poteva e doveva essere ben testata, invece nulla.
Tom Brady è stato ‘sackato’ si solo una volta ma sotto enorme e continua pressione.
Ed il fatto stesso che il miglior ricevitore sia stato il back up rb Patrick Pass la dice lunga.
Deion Branch ha ricevuto 1 (si…una) palla per 6 yards e David Givens poco meglio: 6 palle, 66 yards.
Nessuno dei due wr è stato un fattore nel match anche se Givens, a suo merito, ha avuto un primo tempo decente (tutte le sue ricezioni sono arrivate nei primi due quarti).
E se si vuole dimenticare Harrison ora ci si comincia a chiedere nel New England se Weis avrebbe potuto, se Crennel avrebbe fermato, se Tedy Bruschi, se Ted Johnson, se, se, se…
Stà di fatto che i Bolts hanno suonato per bene i Pats.
E se contro i Carolina Panthers sono stati proprio i Patriots a perdere il match, beh, domenica sono stati i Chagers a giocare ed a vincere con merito.
Punto.
Ora non è male riflettere ben bene ancora una volta quanto di magnifico è accaduto ai New England Patriots negli ultimi anni e, ancora una volta, apprezzare quanto si è verificato in questi splendidi anni.
Ora piu’ che mai.
E non dare nulla ma proprio nulla di scontato…
Non è il caso.
Ed ora altra trasferta insidiosa a dir poco: ad Atlanta.
Avversari i Falcons di Vick.