I Rams e Bulger K.O.

Gli Arieti tornano da Indianapolis con una sconfitta in più ed un QB in meno.

La sfida con gli imbattuti Colts non poteva arrivare in un momento peggiore: l’ambiente di St.Louis è stato infatti scosso dall’abbandono (temporaneo) del coach Mike Martz, a causa di un’infezione cardiaca di origine batterica.

Ma quando il quarterback Marc Bulger si è lussato la spalla destra con ancora 12 minuti da giocare nel secondo quarto, il vantaggio di 17 punti e l’inerzia della partita sono svaniti in un lampo.

Mettete insieme l’assenza di Bulger ed una difesa a dir poco porosa, e capirete agevolmente il perchè i Colts si siano imposti con un sonante 45-28.

Indianapolis si porta sul 6-0, mentre i Rams (alla terza sconfitta consecutiva) precipitano sul 2-4.

Al momento siamo fragili”, ha detto il coach ad interim Joe Vitt. “Dobbiamo essere capaci di superare momenti come questi. I ragazzi sono scesi in campo molto carichi. Ovviamente un vantaggio di 17 punti non può essere ritenuto sufficiente contro una squadra come i Colts. Dobbiamo riuscire a sconfiggere le avversità, lavorare meglio in difesa, prendere primi downs in attacco e riportare tutto sotto controllo”.

Le cose hanno cominciato a prendere la piega sbagliata quando Bulger si è fatto intercettare a 12’51” dalla fine del primo tempo, sprecando la possibilità di portare i suoi sul 24-0 a causa di un intercetto di Cato June, su un passaggio inteso per Holt.
Nel tentativo di fermare il ritorno in meta, Bulger è corso verso la sideline per provare un placcaggio. Ma il linebacker David Thornton ha trovato Bulger sulla sua strada e l’ha steso. Poco dopo, il QB dei Rams è finito negli spogliatoi, uscendone con pessime notizie.

“E’ cominciato con un brutto lancio, ed è finito peggio”, ha detto Bulger. “Sono stato colpito, e non è successo nulla; ma devo ancora rivedere il replay, perchè credo che l’infortunio sia giunto al momento di toccare il terreno. Non so se Thornton mi è saltato sopra: non è stato il colpo, ma il turf”.

Non è un caso che, uscito Bulger (il quale aveva subito un identico infortunio nella scorsa stagione, saltando 2 gare), i Rams siano andati alla deriva.

Si spera che l’infortunio di Bulger non lo tenga lontano dal campo per troppo tempo; l’anno scorso, St. Louis venne bastonata sia da Carolina che da Arizona in assenza del proprio regista.

Lunedì scorso, con Bulger in campo, i Rams hanno messo a segno 17 punti, con 172 yards in poco più di un quarto. Appena prima dell’infortunio, Bulger ha messo a segno 5 passaggi su 6 per 115 yards ed un TD.

Ma ciò che più conta, è che in quel lasso di tempo, St. Louis è partita a spron battuto, mischiando benissimo passaggi e corse.
Quando Jamie Martin ha sostituito il pari ruolo, la magia se n’è andata. I Rams hanno fatto del loro meglio per attaccare efficacemente, ma senza Bulger, la consueta esplosività non c’è stata.

Nei due successivi quarti, St. Louis ha realizzato 110 yards, sole 27 nel terzo periodo.
Il gioco aereo si è spento miseramente, dopo il picco toccato da Bulger con la bomba da ben 57 yards per Kevin Curtis, riducendosi a qualche screen per i running backs.

Martin ha fatto quello che ha potuto, ma, costretto a forzare, si è fatto intercettare 2 volte nel secondo tempo, ed i Colts hanno messo a segno 31 punti consecutivi.

Martin ha chiuso con 17 su 21 per 134 yards, 1 touchdown, 2 intercetti ed un rating di 69.5.

Anche se le condizioni di Bulger sono incerte, sarà Martin, con ogni probabilità, a doverlo rimpiazzare nelle prossime settimane.

Chi lo sa?”, ha detto Martin. “Devo lavorare e prepararmi”.

Vitt ha detto che non c’è tempo da perdere, non si può aspettare che Bulger guarisca.

Jamie è un professionista, nato e cresciuto in questo sistema”, ha detto Vitt. “Lo conosce benissimo. Jamie Martin è un buon elemento, un bravo giocatore e lo aiuteremo a farsi trovare pronto“.

Il rookie Ryan Fitzpatrick dovrebbe fungere da backup fino al ritorno di Bulger, ma probabilmente verrà ingaggiato un altro quarterback.

Ancora una volta, è stata la difesa il tallone d’Achille di St.Louis. Basti pensare che Edgerrin James ha fatto il bello e cattivo tempo, totalizzando la bellezza di 143 yards in 23 portate e 3 mete.

Dopo aver iniziato benissimo la stagione contro le corse, i Rams hanno faticato troppo nelle ultime settimane. Tiki Barber ha corso per oltre 100 yards due settimane fa, e lo stesso ha fatto Shaun Alexander la scorsa settimana.

James non ha perso tempo a punire la difesa di St.Louis, veramente imbarazzante.

Già pareva difficile superare l’assenza di Martz, se a ciò aggiungiamo la perdita di Bulger ed i problemi in difesa, i Rams si trovano nella peggior situazione possibile per una squadra.

Non stiamo qui a piangerci addosso”, ha detto il running back Steven Jackson. “Siamo tutti dei professionisti, e vogliamo rimetterci in carreggiata già dalla prossima settimana”.