Prima Vittoria
Gli Houston Texans non sono più l’unica squadra senza vittorie della NFL, alla loro settima partita hanno centrato la prima vittoria di questa stagione contro i Cleveland Browns.
Per onestà bisogna dire che probabilmente i Browns erano la squadra ideale da incontrare per i texani in quanto sono la peggior squadra della lega per quel che riguarda i sacks, proprio la dove i Texans sono i peggiori a difendere il lo QB, il risultato è stata una partita dove ad essere più impegnati sono stati i calciatori, infatti il risultato è figlio di due TD, uno per parte, e sette field goals, di cui quattro calciati da Brown, kicker dei Texans.
Che l’andamento della partita potesse essere positivo per i Texans si è capito quando nel primo quarto con le squadre ancora a zero punti Carr, QB Texans, ha lanciato un passaggio da 34 yards per Mathis in endzone, si è trattato del più lungo passaggio completato della stagione, della prima volta che i Texans si sono trovati in vantaggio sulla squadra avversaria dall’inizio della stagione e del primo TD su ricezione per Mathis, secondo in assoluto dopo quello di domenica scorsa avvenuto su ritorno di kickoff.
Dopo il pareggio dei Browns, una serie di field goals ha portato le squadre nell’ultimo quarto con il risultato di 16 – 16, su un ritorno di kickoff Mathis, si ancora lui, ha corso per 63 yards permettendo al suo attacco di calciare per il 19 a 16 definitivo, difeso egregiamente nell’ultima serie offensiva dei Browns risoltasi con un nulla di fatto su un quar tentativo e 17 yards da guadagnare.
Per i Texans le chiavi per la vittoria sono state le linea offensiva, che ha concesso solo 2 sacks, altro record stagionale, agli avversari; Jerome Mathis che oltre a segnare il TD ha svolto ancora una volta egregiamente il suo compito principale ritornando 5 calci per un totale di 177 yards, con una media di oltre 35 yards a portata; la difesa che grazie al ritorno dopo un infortunio di Gary Walker autore tutti e due e sacks della partita, nel primo ha anche costretto al fumble Dilfer, ha protetto il risultato.
Dopo questo risultato nessuno a Houston si fa illusioni, è ovvio che la vittoria è stata propiziata dalla pochezza degli avversari, però con un po’ più di morale si spera che la squadra riesca da qui a fine stagione a dimostrare di non essere così brutta come si era vista fino ad ora.