La rivincita di Manning
Dopo nove anni i Colts tornano da Foxboro con una vittoria dopo aver demolito i Patriots (40-21) sotto i colpi di un attacco che ha dominato la modesta difesa dei campioni del mondo, falcidiata da assenze (e non solo). I fantasmi che aleggiavano nella testa di Peyton Manning e soci si sono dissolti probabilmente già nel primo gioco della partita, quando il QB dei Colts, nonostante i tanti intercetti subiti in carriera nello stadio di Boston, ha subito colpito in profondità con un passaggio da 48 yards per Marvin Harrison, azione poi conclusa con il TD dello stesso Harrison. Subito dopo New England ha replicato, ma quella sul 7-7 è stata l’unica parità di una partita che Indy ha poi sempre controllato, anche grazie ad un fumble di Corey Dillon che ha consegnato l’inerzia della partita in mano agli ospiti.
I 40 punti segnati sono i record di franchigia per i Colts a Boston, dove Manning aveva sempre perso (0-7 dal 1998). “E’ una bella sensazione battere questi ragazzi – ha detto Peyton -, credo sia stato importante avere una buona partenza. Contro i Patriots non ci succedeva mai. No, non ho pensato al passato, anche se so che esiste un passato… Ma sono entrato in campo e ho eseguito quello che volevamo fare. E’ andata bene”
Manning a Foxboro ha lanciato per 321 yards, record stagionale, completando 28 passaggi su 37 per 3 TD e un Int e un rating finale di 117,1, di gran lunga la sua prestazione migliore in quello stadio, che spesso lo aveva visto protagonista in negativo.
“Giocare a Boston è sempre difficile – ha detto ancora Manning -, i Pats sono un team duro, che gioca un football duro, in uno stadio difficile. Ed è bellissimo arrivare e vincere lì, dove spesso avevamo sofferto ed eravamo sempre stati sconfitti. Ma adesso dobbiamo pensare a Houston, il prossimo avversario“.
Il perfetto bilancio dei Colts ora recita 8-0 (5-0 in trasferta), ma novembre è un mese difficile per la squadra di Tony Dungy: perchè se è vero che domenica 13 novembre all’Rca Dome arriva Houston per quella che sulla carta pare una probabilissima vittoria, le successive due partite saranno a Cincinnati e contro Pittsburgh, ovvero la crema della AFC. Il cammino dei Colts è appena iniziato. Ma è iniziato alla grandissima.