Una vittoria che rincuora

Nella scorsa partita i Vichinghi del Minnesota oltre ad aver perso il match hanno perso il loro quarterback e capitano Daunte Culpepper.

Culpepper resterà fuori dal campo per l’intera stagione e, forse, per parte della prossima.

Brad Johnson però fa in modo che i tifosi non piangano troppo, regalando una prestazione eccellente e la terza vittoria in stagione.
Con un rating di 115 (15/22 136Yds e 2 TD) Johnson riesce a conciliare il gioco di corsa con i lanci, non consentendo alla difesa di Detroit di prendere le giuste precauzioni.

La partita regala poco nel primo quarto, dominato prevalentemente dalle difese, con un solo field-goal per i Vikings.
Nel secondo quato però Minnesota inserisce la marcia giusta, e con una buona combinazione di corse e passaggi infila 3 TD consecutivi che tagliano le gambe a Detroit, che colleziona un fumble ed un intercetto entrambi trasformati in TD.
Sul finire dello stesso quarto Detroit accorcia le distanze con un TD, lasciando però il campo alla fine del primo tempo sotto per 24-7.

Negli ultimi due quarti vanno a tabellone un TD di Detroit e un altro field-goal di Minnesota, che chiude la partita con il punteggio di 27-14.

Bella partita, sembra addirittura che l’infortunio a Culpepper abbia fatto bene al team, che ha reagito alla sconfitta della settimana scorsa con orgoglio.
Il punto ora è trovare la continuità che in questa stagione latita, e cercare di raddrizzare un percorso che sembra andare decisamente nella direzione sbagliata.

Non si può ovviamente parlare di rinascita, si dovranno vincere altri match per poter affermare che Minnesota è tornata sui binari giusti, ciò nonostante è chiaro che questa vittoria contro avversari divisionali mette un po’ di buon umore nello spogliatoio.

La prossima settimana i ragazzi di Tice andranno a New York sponda Giants, da Eli Manning e Plaxico Burres, che in questa stagione stanno dimostrando di avere carattere ed attributi. La trasferta è di quelle difficili, molto, ma è imperativo vincere per rimanere attaccati alla testa della divisione.
Nessuno probabilmente, a parte i tifosi di Minnie, crede in una possibile vittoria (i Vikings NON hanno mai vinto lontani dal Metrodome in questa stagione, NdA) ma la cosa è possibile dopo quanto visto contro Detroit.
L’attacco, se gioca tranquillamente, c’è; Burleson sta recuperando dall’infortunio di inizio stagione, e Bennet ha messo a tabellino, per la prima volta in stagione, oltre 100Yds in una partita.
Sperare non costa nulla, e il palcoscenico di NY potrebbe incitare i Vichinghi alla conquista della “Grande Mela”.