I Jaguars asfaltano i Ravens 30 a 3
Era da tempo che i tifosi di Jacksonville aspettavano una vittoria così. Certo, si dice sempre che per vincere basta fare un punto in più dell’avversario, ma ogni tanto è bello anche essere sicuri della vittoria alla fine del terzo quarto.
Jacksonville è una città innamorata dell’attacco, e non poteva essere altrimenti dopo avere passato i primi anni di vita della franchigia della città sotto la guida di Tom Coughlin, una mente geniale per quanto riguarda il reparto offensivo. Alcuni si sono adattati immediatamente allo schema totalmente diverso impostato da Jack Del Rio, soprattutto incoraggiati da una difesa che è stata subito competitiva ai massimi livelli nell’era Del Rio. Altri non ce l’hanno fatta, e sono rimasti attaccati alla nostalgia dei “bei tempi” in cui i Jaguars erano in cima ai rankings per yards guadagnate e punti segnati.
Beh, la partita di domenica ha soddisfatto tutte e due le “fazioni”. I Jaguars hanno esso insieme una partita giocata ottimamente in ogni reparto: a partire dalla difesa che ha concesso solo 3 punti, ha sackato Kyle Boller 4 volte e ha intercettato 3 passaggi (segnando anche una meta, di Mike Peterson), di cui due pizzicati da Terry Cousin, per continuare con l’attacco che ha segnato 23 punti, e ha fatto vedere che non è Smith-Taylor-dipendente: Gregg Jones ha rimpiazzato Taylor e si è dimostrato un ottimo back anche quando il suo compito è quello di portare la palla e non di bloccare per Fred, 107 le yards guadagnate da Jones in 25 portate, per 4,1 yards di media e un TD. Finalmente si sono viste le qualità che i Jaguars hanno cercato in Matt Jones quando ne hanno fatto la loro prima scelta al draft: Matt ha ricevuto 5 passaggi per 117 yards e un TD, il tutto contro un certo Deion Sanders, che sarà anche un po’ bollito però è sempre uno che è destinato sicuramente a Canton, nella Hall of Fame.
“Sai chi hai battuto oggi?” un reporter ha chiesto a Matt
“Era Deion?”
“Ero in prima elementare quando ho sentito parlare di lui per la prima volta. Poter dire che ho ricevuto un passaggio contro Deion Sanders sarà qualcosa che ricorderò per il resto della mia vita”
Byron Leftwich, dopo essere stato duramente criticato dai fan per la partita contro i Texans [di cui non è apparso il report su queste pagine e me ne scuso, ma gli impegni me lo hanno impedito. Ndr] nonostante un secondo tempo perfetto (11 su 11 per 129 yards 1 TD e nessun intercetto) ha mantenuto il suo livello di forma e ha messo insieme altri buoni numeri: 16 su 30 per 211 yards, 1 touchdown e 0 intercetti e un rating di 86.9. Alla domanda se questa partita avesse un significato particolare per l’attacco di Jacksonville Byron ha risposto così: “Penso che questa sia stata la partita della svolta. Ognuno ha lavorato bene e siamo riusciti a fare delle giocate importanti quando ne avevamo bisogno. I coach ci hanno dato fiducia e noi abbiamo risposto bene.”
“Ho già detto in passato che avevamo bisogno di andare oltre Fred e Jimmy, che hanno costituito l’attacco di questa squadra per così tanto tempo,” Ha commentato Del Rio. “Alcuni giovani e talentuosi ragazzi che abbiamo scelto nel draft stanno crescendo ed emergendo in questo momento e stanno producendo per noi adesso. Pensiamo che sia l’inizio di qualcosa.
Ora I Jaguars iniziano una trasferta di tre settimane che li porterà a Nashville, per una classica contro I Titans di Jeff Fisher, poi nel deserto dell’Arizona per incontrare i Cardinals, e infine nel freddo a Cleveland, dove giocheranno contro I Browns.
Del Rio ha così commentato le prossime tre partite: “Per noi, questo è l’inizio della seconda parte dell’anno, l’inizio del terzo quarto della nostra schedule. Abbiamo tre trasferte in fila. Richiederà uno sforzo notevole. Dovremo migliorare come squadra. E’ una grande sfida e inizia la prossima settimana.”