La difesa tiene a galla Minnesota
Undicesimo Monday Night della stagione, i Vikings vanno a far visita al Lambeau Field. L’ultima volta, con l’accoppiata Culpepper-Moss stratosferica, Green Bay aveva alzato bandiera bianca, ma ieri il duo non era presente.
L’attacco di Minnie è affidato alla mani di Brad Johnson e nell’ultima partita non è nemmeno riuscito a segnare, nonostante la vittoria.
Si inizia con la palla agli ospiti che conducono un discreto drive, prima di arenarsi sulle 31 di GB. Tentativo di FG dalle 49 fallito (corto).
Three&Out reciproci nei drive successivi, poi GB mette insieme un drive eccellente con tre ripetizioni di “1e10 ==> Corsa” – “2eLungo ==> Lancio” che li portano sulle 15 di Minnesota.
A questo punto Favre si inventa la magia e scarica una sassata in EZ per [b]D.Driver[/b] che sancisce il 7-0 di Green Bay.
Minnesota non reagisce a dovere, dopo tre primi down conquistati Johnson lancia un intercetto (palla troppo corta per Moore) sulle 28 dei Paks.
Siamo a 6 secondi dall’inizio del secondo quarto e, fino a 1min15 dalla fine, non succederà più nulla se non punt a ripetizione per entrambe i team.
A 1:15 dalla fine Favre lancia il suo primo intercetto della giornata che [b]D.Edwards[/b] riporta direttamente in EndZone.
Sette pari a 58 secondi dalla fine del primo tempo.
E Favre e compagni, sempre in hurry-up, riescono nell’impresa di tornare avanti prima del riposo. Il veterano QB di GreenBay pesca ancora Driver in mezzo al campo, con una prateria di fronte a se; il ricevitore non si fa pregare e porta la palla al di la della linea di meta.
Doccia fredda per i Vikings ed i loro tifosi, che erano ormai convinti di arrivare all’half-time sul paregio.
Esattamente come nella partita di andata, al rientro in campo, i Vikings riescono a tirare fuori l’orgoglio. Escluso il primo drive, finito con un fumble ricoperto da GB, i Vikings conducono drive lunghi e oculati, che costringono la difesa dei Pakers agli straordinari. La difesa di Minnie surclassa, solo nel secondo tempo, l’attacco avversario costringendolo a tre three&out consecutivi e ad un intercetto.
Negli ultimi due quarti Minnesota riesce a mettere sul tabellone un TD su corsa di [b]C.Fason[/b] e un FG che li portano a condurre per 17-14.
Ma i Pakers non si danno per vinti e, nel loro ultimo drive, riescono a raddrizzare la partita con il FG del pareggio.
Restano però 3 minuti da giocare, e i Vichinghi hanno ancora un time-out ed il two-minutes warning da sfruttare. E così, come nella partita di andata, Minnesota riesce a costruire un altro drive convincente, con la ricezione finale di [b]K.Robinson[/b] da 35Yds che li mette ampiamente in raggio da FG. Field-Goal che Edinger NON sbaglia, regalando ancora una volta la vittoria ai Vikings !
Ancora una partita al cardiopalma, giocata sul filo del rasoio, abbondantemente aiutata dalla difesa con un altro TD. La difesa, a parte qualche svarione di troppo, inizia a dare segni di solidità, spesso argina gli avversari senza concedere terreno, ma l’attacco preoccupa non poco.
Nel primo tempo mette sulle stats poco o nulla, rifacendosi poi nel secondo tempo. Come detto anche all’andata, contro team più solidi c’è sicuramente da temere il peggio.
Una nota di merito va ad [b]Aaron Kampman DE #74[/b] una vera e propria spina nel fianco di Brad Johnson; saltava sistematicamente il T o TE che aveva il compito di bloccarlo e metteva costantemente sotto pressione il QB.
La prossima settimana arriveranno al Metrodome i Cleveland Browns. La partita è alla portata dei Vichinghi che potrebbero portare in positivo il loro record, ma si dovrà tener conto del morale alzato degli avversari che nella scorsa Week hanno sconfitto Miami.