Johnson trascina i Chiefs alla vittoria

Nel corso di questa stagione, i Chiefs hanno mostrato a tratti grandi cose, sia in difesa che in attacco.
La vera sfida sta nel mettere le due cose assieme.
Domenica scorsa in quel di Houston, Kansas City ci è riuscita alla perfezione. I Chiefs (6-4) hanno chiuso il primo tempo con un impietoso 31-7, segnando sia con l’attacco che in difesa, e travolgendo per 45-17 i malcapitati Texans.

Il RB Larry Johnson ha disputato una partita stellare, stabilendo un record di franchigia per yards su corsa in una singola gara (ben 211 su 36 portate).
Con una corsa da 15 yards nell’ultimo quarto, il runner al terzo anno ha infranto il primato di 200 yards, appartenente a Barry Word dal 14 Ottobre 1990.

La difesa di Kansas City ha sciorinato una grande prestazione, concedendo a Houston sole 259 yards di total offense e forzando ben 3 turnovers. I Chiefs hanno permesso ai Texans di convertire un solo terzo down su 11 tentativi.

La formazione del Missouri ha aperto le segnature al primo possesso, fermandosi solo dopo aver messo 45 punti sul tabellone (record stagionale): dopo il FG da 35 yards di Lawrence Tynes, Johnson si è scatenato.

Approfittando della peggior difesa contro le corse dell’intera NFL, Johnson ha realizzato una meta con un’impressionante corsa da 23 yards verso la fine del primo quarto, bruciando letteralmente la safety dei Texans, Marcus Coleman, e fissando il punteggio sul 10-0.

Benchè dominati in lungo ed in largo quanto a yards totali (131-24 nel solo primo quarto), i Texans sono riusciti a segnare grazie al lavoro degli special teams.
Il rookie WR Jerome Mathis, grazie ad un ritorno di kickoff da ben 99 yards (record di franchigia), ha accorciato le distanze, portando i suoi sul 10-7.

L’attacco al fulmicotone di Kansas City è tornato prepotentemente alla ribalta nel secondo quarto.
In soli tre minuti, i Chiefs si sono portati sul 24-7, grazie ad un paio di veloci touchdowns di Kennison e Johnson.
Dapprima, Trent Green ha chiuso un drive da 4 giochi per 71 yards con un TD pass da 26 per Kennison.
Il QB al 12mo anno tra i pro ha completato 3 passaggi su 3 per 60 yards in quel drive, terminando l’incontro con un eccellente 19/29 per 220 yards e 3 TDs.

In occasione del possesso successivo, la safety dei Chiefs, Greg Wesley, ha strappato la palla dalle mani del WR Andre Johnson, consentendo al CB Eric Warfield di ricoprire il fumble sulle 43 di Houston.
Quattro giochi più tardi, Johnson è entrato in endzone per la seconda volta con una dive da una yard, portando Kansas City sul 24-7 verso la fine del primo tempo.

Quando i Texans stavano cercando di rimontare, Warfield ha realizzato il secondo turnover della partita.
Intercettando un passaggio inteso per il WR Corey Bradford, Warfield ha riportato il pallone in meta dopo una corsa di ben 57 yards, ed i Chiefs hanno chiuso all’intervallo con un impietoso 31-7.

Houston ha tentato di riaprire l’incontro nel terzo quarto, mettendo a segno 10 punti e portandosi sul 31-17.
Il CB Lewis Sanders ha intercettato Green all’inizio del secondo tempo, riportando il pallone fino alle 37 di Kansas City.
La meta è arrivata con una corsa da 3 yards del RB Domanick Davis.
Dopo un punt dei Chiefs, Houston ha chiuso il drive successivo con un FG da 22 yards: quelli sarebbero stati gli ultimi punti della gara.

Kansas City ha messo fine alle speranze di rimonta dei padroni di casa, con un drive da 12 giochi, durato ben 7’04”, e conclusosi con il secondo touchdown dell’incontro di Eddie Kennison, un passaggio da 7 yards.
Ma i Chiefs non erano ancora sazi: Green ha pescato libero il WR Samie Parker, rientrato da un infortunio al ginocchio, con un TD pass da 6 yards a 4’39” dal termine, fissando definitivamente il punteggio sul 45-17.

Gonzalez ha tagliato un altro traguardo importante nella sua carriera, raggiungendo la quota di 50 ricezioni per l’ottava stagione consecutiva, il massimo per un tight end nella storia della NFL.
“Gonzo” ha chiuso la gara con 9 ricezioni per 98 yards.

Domenica prossima, avrà inizio per i Chiefs una serie di incontri piuttosto impegnativi; il primo li vedrà ospitare i Campioni del Mondo in Carica, i New England Patriots.