Riminescenze di “Air” McNair
Quella contro San Francisco poteva essere una delle poche vittorie stagionali. Personalmente mi sono avvicinato con timore all’incontro visto, tutto sommato, le buone cose che i 49ers hanno mostrato considerando le numerose assenze per infortuni (è di oggi la notizia del nono giocatore messo nella lista degli infortunati).
E così il primo tempo è stato equilibrato con Tennessee che rimane a galla grazie a Rob Bironas e a tre dei suoi quattro FG di giornata, con i Niners che segnao prima con Kevan Barlow e poi con Shawntae Spencer con un intercetto da 61 yards. Intercetto che risulterà essere l’unico errore di McNair. Nel secondo tempo infatti, la squadra di Nashville riesce a trovare il ritmo giusto e finalmente mostra un gioco aereo che non si vedeva da parecchio tempo: bisogna risalire al 2003 anno in cui McNair venne eletto Co MVP della stagione insieme a Payton Manning. Steve “Air” infila così 3 TD pass uno dietro l’altro rispettivamente per Chris Brown (41 yards), Roydell Williams (50 yards) e Erron Kinney (4 yards) che spaccano la partita. McNair chide così con 343 yards 3 TD pass ed un intercetto completando il 56% dei passaggi. “ Questa è una reminescenza del vecchio Steve, ” ha detto Jeff Fischer . “ E’ stato bello vederlo ”. Se le 95 yards di Roydell Willimas non fanno specie, atipiche le 105 di Chris Brown (entrambi con 3 ricezioni) che ha conquistato solamente 30 yards via terra lasciando l’onere delle corse ad un buon Travis Henry (86 yards).
Terminano le segnature, nell’ultimo periodo, Bironas col quarto FG e Arnaz Battle con un TD in pieno garbage time con conseguente conversione da 2 punti. Recuperano anche l’on side kick ma il poco tempo rimasto e la mancanza di time out vanificano lo sforzo.
San Francisco è sparita nel secondo tempo faticando molto sulle corse (70 yards tra Barlow e Hicks ) e commettendo 2 fumble (persi da Dorsey e Amey ) e 2 intercetti da parte di Dorsey . Dorsey che ha dovuto subire anche 2 sacks da un Kyle Vanden Bosch in un’annata particolarmente felice (10,5 sacks in stagione).
Terza vittoria quindi contro un avversario in evidenti difficoltà. Gioire eccessivamente mi sembra fuori luogo. Trovo, invece, particolarmente positiva la reazione dopo l’intercetto subito e riportato in meta a 30 secondi dal termine del secondo quarto. Spesso la squadra si è sfaldata dopo errori simili nel corso della stagione. Forse Fischer ha trovato le parole giuste nell’intervallo per spronare i suoi giocatori.
Settimana prossima la sconfitta e scontata contro dei Colts ancora imbattuti, mentre i 49ers hanno un’altra partita abbordabile contro i Cardinals.