Arriva l’inverno

Ci sono precedenti confortanti per i New England Patriots quando arriva l’inverno.

Tom Brady è assolutamente perfetto e lo stesso Bill Belichick non ha ancora perduto una partita di postseason con i Pats (9-0).
La squadra gioca sempre al meglio dopo l’uno di novembre (45-9).

Ora con la neve che cade dal cielo e nessun ‘dome’ all’orizzonte sino ad un potenziale game di play-offs contro Indy, è tempo di rivedere alcuni interessanti particolari.

In sei stagioni con Belichick al comando, New England vince le ‘partite invernali’ e, a parte una sconfitta sola contro Miami, il risultato è un brillante 14-0 in tali eventi.

E’ chiaro che la squadra ama la neve, il freddo, il vento gelido ed il ghiaccio del Nord-Est degli Usa ed alcuni giocatori sembrano predisposti particolarmente a tale clima:

Adam Vinatieri: probabilmente il migliore kicker nella Storia della NFL nei field goal in pessime condizioni metereologiche

Josh Miller: il punter ha giocato anche due anni nella CFL pima di farne otto a Pittsburgh. Detto tutto…

Tom Brady: è per eccellenza ‘Ice Man’. Quando c’è il gelo lui è 14-0…16 td e soli 5 intercetti in tali contesti

Linea offensiva: Kaczur dall’Ontario, Hochstein dal Nebraska, Ashworth dal Colorado e pure Neil e Mankins sono a loro agio nel freddo…Ed il loro coach, Dante Scarnecchia, è dal 1982 nell’area del New England. Non è mai freddo abbastanza per questo gruppo…

Troy Brown: ok…Forse non è piu’ quello di prima e forse ha perduto un passo ma il veterano è a suo agio quando il clima è quello invernale

David Givens: perfettamente ok con le temperature gelide

Corey Dillon: un treno per tutto l’inverno 2004 ha sempre giocato in città fredde tutta la sua carriera: dall’high school di Seattle, al college di Washington ai suoi primi sette anni NFL a Cincinnati. Il football a dicembre è il suo football.

Jarvis Green: sotto la neve fece ben 3 sack a Peyton Manning nel memorabile match 2003 e nel 2004 sostituì alla grande Richard Seymour mettendo a segno anche un sack contro gli Steelers nel ‘title game’ della Afc

Rosevelt Colvin e Mike Vrabel: Rosie ama il freddo ed arriva da Chicago mentre Vrabel arriva da Pittsburgh e sembra adatto solo ai campi ‘outdoors’

Lonie Paxton: beh…il long snapper è conosciuto per essere stato lo ‘snow angel’…Mai un cattivo snap anche nelle peggiori condizioni possibili

Anche i WR Bethel Johnson e Deion Branch hanno provato di non temere e di non essere per nulla preoccupati dall’inverno e pure McGinest, Bruschi e Seymour hanno già giocato abbastanza nella loro carriera a Boston per essere onorati della ‘Winter Ball’.

Vedremo che accade…

L’inverno è giunto…