Dolphins abbatono i Jets con difficolta’
Dolphins padroni del campo con la difesa che riesce sempre a tenere sottopressione i Jets. L’attacco dei Dolphins riesce a segnare una meta solo al secondo drive con un lancio del QB Frerotte per il WR Chambers, punto addizionale a buon fine per il Dolphins 7 Jets 0.
I Jets arrivano in territorio favorevole per tentare un FG ma una mancata presa dell’holder fa abortire il gioco e i Dolphins tornano in possesso della palla per tentare a loro volta un FG da oltre le 50ys che pero’ non viene trasformato da Olindo Mare. Il gioco dei Dolphins e’ spesso contratto e a fatica la squadra di casa riesce a convincere riuscendo soltanto a rimettere la palla tra i pali con Olindo Mare portando il punteggio sul Dolphins 10 Jets 0.
Nel secondo periodo i Jets si muovono meglio e riescono a segnare una meta su lancio con Bollinger che lancia per Coles che con il punto addizionale il punteggio diventa Dolphins 10 Jets 7.
Sul finale del primo tempo i Jets grazie ad un intercetto ai danni del QB di Miami Frerotte riescono ad impattare il punteggio con un calcio di Nugent per il pareggio Dolphins 10 Jets 10. A fine primo tempo le statistiche dicono che il QB dei Jets Bollinger e’ un mostro 11 su 16 per 132 e 1 TD! mentre quello di Miami ….. 8 su 16 per 76ys 1 TD e 1 INT. Brown ha corso bene 10 volte per 40ys e Williams 6 per 32ys per colpa anche di una brutta botta subita alla caviglia destra durante il primo periodo. Miglior ricevitore per il primo tempo il TE dei Dolphins McMichael con 4 prese per 42ys.
Alla ripresa delle operazioni per l’inizio del terzo periodo a sorpresa come QB titolare dei Miami Dolphins c’e’ Sage Rosenfels al posto di Frerotte forse per essersi infortunato durante il tentativo di placcaggio dopo aver lanciato l’intercetto in chiusura del secondo periodo. Sage Rosenfels comunque nel primo drive offensivo non va oltre ad un 3 and out. Il RB dei Jets Houston che gioca al posto dell’infortunato Curtis Martin si dimostra un ottimo runner e riesce spesso a trovare terreno da conquistare. Fortunatamente Zach Thomas per i Dolphins e’ esplosivo; nel primo tempo ha anche recuperato un fumble. A meta’ del terzo quarto Bollinger dalle 40ys lancia per il TE Jolley in meta grazie ad uno scivolone della S dei Dolphins Shulters, punto addizionale e punteggio che diventa Jets 17 Dolphins 10.
La difesa dei Jets dopo la segnatura domina il campo e riesce sempre ad impedire all’attacco dei Dolphins di chiudere un down. Sul finire del terzo quarto i Dolphins recuperano un pallone e poi Sage Rosenfels lancia meglio portando i Dolphins i territorio New York grazie ad un bel lancio per il WR Welker e poi successivamente grazie proprio ad una sua corsa fino sulle 26ys di New York e poi da li’ ci pensa Ricky Williams con 2 corse una da 3ys e poi in volata fino in meta a sinistra come contro i Raiders! Con Olindo Mare che trasforma il punteggio torna in parita’, Dolphins 17 Jets 17.
Il pubblico del Dolphins Stadium diventa rumoroso e accompagna ogni azione dei Jets con grandissimi boati di dissenso… La difesa dei Dolphins sembra decisa a chiudere l’incontro impedendo subito a New York di avanzare la palla. Sage Rosenfels riesce a lanciare lungo sulla sideline di destra per il WR Marty Booker che porta la palla fino nella endzone dei Jets, Olindo Mare trasforma, Dolphins 24 Jets 17.
Con i Jets di nuovo in attacco il DE rookie dei Dolphins Matt Roth riesce a mettere le mani addosso al QB dei Jets per il suo primo sack in carriera. Bollinger comunque non sembra voler mollare e trova spesso il modo per completare dei bei passaggi facendo arrivare la sua squadra fino 20ys dei Miami. Da li’ subisce un sack dal DE dei Dolphins Jason Taylor, il secondo della partita, e poi un’altro dal DE David Bowens e con due stop sonsecutivi i Jets devono accontentarsi poi di un FG dalla lunga distanza per portarsi sul punteggio di Dolphins 24 Jets 20.
Nel proseguo della partita con 3 minuti da giocare Jason Taylor per la terza volta blocca il QB dei Jets Bollinger ma i Jets decidono di giocare un quarto tentativo e 13ys da conquistare e grazie ad una penalita’chiamata contro il CB dei Dolphins, Reggie Howard, New York arriva sulle 43ys di Miami. Penalita’ che dire inesistente e’ poco. Grazie comunque a questa dubbia chiamata degli arbitri i Jets rimangono vivi e dopo alcuni giochi di passaggio con solo 1:09 da giocare si trovano 14ys di Miami anche perche’ i Dolphins si fanno trovare con 12 uomini sul campo regalando altre 5ys ai rivali di division e i Jets iniziano una serie con un primo tentativo e 5ys dalle 14ys di Miami. I primi due lancio sono incompleti e il cronometro arriva a 57 secondi. Al terzo tentativo altro incompleto per McCarins su Madison. Quarto sempre lancio per i Jets che cade incompleto per il TE Jolley con Bell che impedisce la presa in tuffo. Partita finita. Dolphins 24 Jets 20.
48 secondi per inginocchiarsi 2 volte. Partita vinta ma soffrendo oltre le aspettative. Con questa vittoria i Dolphins arrivano ad un bilancio di stagione del 50% con 7 vinte e 7 perse, i Jets 3 vinte 11 perse.
Altra notizia positiva e degna di festeggiamenti per i Dolphins e’ la sconfitta degli Indianapolis Colts che perdendo in casa contro San Diego Chargers lasciano ancora la squadra dei Dolphins della stagione 1972 unica imbattuta nella storia della NFL almeno ancora per questa stagione.
Tabellino della partita : RUSHING
Miami: R. Williams 14-70, R. Brown 12-45, S. Rosenfels 4-10, G. Frerotte 1-3.
New York: C. Houston 15-84, B. Bollinger 5-10, B. Askew 4-5, B. Graham 1-(-9).
PASSING
Miami: S. Rosenfels 6-13-0-99, G. Frerotte 8-16-1-76.
New York: B. Bollinger 28-42-0-327.
RECEIVING
Miami: M. Booker 2-65, R. McMichael 4-42, C. Chambers 4-34, W. Welker 1-19, R. Brown 2-11, R. Williams 1-4.
New York: D. Jolley 9-102, J. McCareins 2-57, L. Coles 4-53, J. Cotchery 4-44, C. Houston 4-40, B. Askew 1-11, J. Dreessen 2-11, J. Sowell 2-9.