Così parlò il Tonno…
Sono passati due mesi relativamente tranquilli dalla fine della stagione ad oggi, specialmente per coach Bill Parcells, che negli ultimi tempi ha sempre tenuto con i giornalisti un profilo estremamente basso. Ma ad Indianapolis, durante la Scouting Combine, Parcells ha approfittato per parlare un pò con i cronisti locali di una serie di argomenti riguardanti la squadra, tra cui la stagione appena conclusa e le future strategie di mercato. Ecco, in sintesi, il Parcells-pensiero sui vari argomenti.
La stagione 2005
La squadra è migliorata rispetto all’anno scorso, e può continuare a farlo. Ci sono stati alcuni problemi, soprattutto con la linea di attacco, e soprattutto con l’infortunio di Flozell Adams, che ha lasciato la squadra piuttosto esposta in quel settore.
Le posizioni da coprire con il prossimo draft
Bisogna alzare la qualità della linea di attacco. Con una linea di attacco in salute, si può ambire ad essere una squadra da Superbowl. Se si guarda a Carolina, ci si accorge che nessun giocatore della sua linea di attacco ha saltato una gara. Quasi lo stesso per Pittsburgh e Seattle: pochissime partite saltate dai titolari. Quelle delle linee offensive non sono posizioni in cui si possono perdere troppi giocatori.
I ricevitori
I ricevitori sono stati abbastanza produttivi, almeno i titolari. Inoltre, ci sono una serie di giovani che potrebbero essere considerati di terza-quarta fascia. Forse potrebbero essere portati in prima-seconda fascia, anche se adesso è presto per dirlo. Probabilmente Patrick Crayton potrebbe essere presto un leader di reparto, ma ancora non ci sono certezze su questo (anche a causa dell’infortunio che lo ha fermato per più di mezza stagione lo scorso anno). Si potrebbe considerare la scelta di un grande nome come ricevitore. Al momento non è nei programmi della società, come non lo è Terrell Owens.
Il futuro di Greg Ellis e La’Roi Glover
Ellis sta per rientrare, è sotto contratto, e non ci sono piani per cederlo. Quando si costruisce una squadra difensiva attorno ai giovani, spesso i veterani non riescono sempre a capire qual’è il passo che la squadra deve tenere. Ci sono almeno un paio di progetti in cui Ellis verrà coinvolto nel prossimo anno. Il destino di Glover è invece legato a filo doppio con l’esito della trattativa che riguarda il Salary Cap. Finchè ci sarà incertezza su quest’argomento, il destino di Glover non sarà definito.
Adam Vinatieri
Se è furbo, rimarrà dov’è. Ma Dallas è nel mercato dei kickers.
Le chiamate offensive
Non è stato ancora deciso chi chiamerà sul campo gli schemi per l’attacco. Si sta ancora lavorando all’integrazione dei nuovi assistant coach nello staff. Circa Chris Palmer, il nuovo coach dei quarterbacks, ha un’esperienza di sedici anni nella Lega, ed ha già lavorato con successo con Drew Bledsoe. Ha un buon rapporto con i suoi quarterbacks, ed è stata sicuramente la miglior scelta che i Cowboys potessero fare.
Gli assistant coach provenienti dalle High School
Vincent Brown, l’attuale allenatore dei linebackers, ha fatto un gran lavoro la scorsa estate, il fatto che allenasse in un liceo non fa alcuna differenza. Era stato intervistato anche l’allenatore della Southlake Carroll Todd Dodge per il posto di coach dei tight ends. Aveva bisogno di maggiore esperienza, ma ragazzi così interessano i Cowboys. Non è detto che il venire da un ambiente scolastico debba essere per forza di cose negativo.