Prima mossa dei Rams: arriva Glover

A tre giorni dall’inizio (almeno si spera…) della free agency, i Rams hanno iniziato la costruzione della difesa.
E l’hanno fatto con un bel colpo, mettendo sotto contratto il defensive tackle La’Roi Glover, il quale ha siglato un accordo triennale.

Con l’arrivo del 31enne Glover, i Rams si sono assicurati uno dei giocatori più consistenti della NFL, indipendentemente dalla posizione in campo.
Glover è reduce da ben 6 edizioni consecutive del Pro Bowl, ed è una sorta di uomo d’acciato, potendo vantare una striscia ininterrotta di ben 143 partite.

L’acquisizione di Glover dovrebbe dare maggiore stabilità al reparto arretrato, secondo il nuovo coach Scott Linehan.

“Dovrebbe inserirsi perfettamente, apportare la leadership di un veterano, unitamente alle sue grandi capacità nel gioco difensivo”, ha detto Linehan.

Dallas ha rilasciato Glover alla fine della scorsa settimana, per rimanere al di sotto del salary cap.
I Cowboys avevno Glover e Jason Ferguson sotto contratto lo scorso anno, ma hanno giocato principalmente con una 3-4.
Pur non avendo mai giocato in un simle sistema difensivo, si è guadagnato il posto di titolare a spese di Ferguson.

Glover ha chiuso la stagione con soli 26 placcaggi e 3 sacks, ma è volato nuovamente al Pro Bowl grazie ai suoi sforzi, dimostrandosi nuovamente uno dei tackles più versatili della Lega.

“Farà tutto quello che gli chiederemo, è sempre stato un uomo squadra, e lo fa ad altissimi livelli”, ha dichiarato Linehan.
“Ma ciò che più conta, è un vero leader. Certamente ha preso dei gran colpi in carriera, ma è stato uno dei giocatori più tosti che la Lega abbia visto in 10 anni. E’ la sua etica professionale, la sua forza, il venire ogni giorno ad allenarsi e fare il proprio lavoro da vero professionista. Sono lieto che possa insegnare tutte queste cose ai nostri giocatori più giovani“.

Dopo aver chiuso la scorsa stagione al 30° posto nella Lega quanto a total defense, i Rams hanno una priorità: migliorare la difesa in offseason.
Anche se la free agency non inizierà ufficialmente fino a Giovedì per i noti motivi, i Rams sono riusciti a mettere a segno il colpo.

I Rams non ci hanno messo molto ad assicurarsi Glover. Questi ha giocato per 5 stagioni a New Orleans, agli ordini del nuovo DC dei Rams, Jim Haslett.
Con la maglia dei Saints, Glover ha realizzato il record personale di 17 sacks nel 2000.

Grazie ai suoi rapporti con Haslett ed il coach dei linebackers Rick Venturi, è stato più facile per Glover sentirsi a proprio agio a St. Louis dal momento del suo arrivo Domenica notte.

“Sicuramente, perchè so che tipo di allenatore è, conosco il suo modo di lavorare“, ha detto Glover. “Rick Venturi è un altro allenatore che è stato a New Orleans, e che ora è qui. Credo che possano lavorare benissimo inseme, motivare i giocatori, fare insomma tutto quello che fanno i grandi allenatori“.

Glover ha passato 10 stagioni tra i pro, 5 a New Orleans, 4 a Dallas ed una ad Oakland.
Ha totalizzato ben 71.5 sacks, seconda miglior prestazione tra i defensive tackles, alle spalle del solo Warren Sapp.

Dopo la stagione 2000, Glover ha inanellato ben 6 partecipazioni al Pro Bowls, ed è convinto di poter continuare a giocare ad alto livello.

“Considero e prendo le stagioni una per volta, anzitutto”, ha detto Glover. “Mi preparo nel modo giusto. Amo allenarmi, sollevare pesi e correre. Cerco di allenarmi nelo stesso modo, correndo, cercando di mantenere la giusta intensità, di avere sempre la stessa passione per il mio lavoro. Non credo che cambierò”.

Glover è giunto a St. Louis Domenica notte, ma ha fatto subito capire che se le cifre erano giuste avrebbe firmato all’istante.
Ovviamente, i Rams erano intenzionati a mettere a segno subito un bel colpo per la difesa e non si sarebbero mai lasciati scappare Glover.

Glover dovrebbe giocare in tecnica 3 nella 4-3 di base dei Rams, ma potrebbe anche essere impiegato in altro modo allorquando la squadrà giocherà alcuni schemi con la 3-4.
Ed anche se Glover sarà un titolare inamovibile, la sua firma non esclude la possibiità di ingaggiare un altro tackle, o più specificamente, di riportare a St.Louis, uno dei free agents, Ryan Pickett o Damione Lewis.

“Non lo esclude”, ha detto Linehan. “Dobbiamo ancora verificare la nostra profondità e le nostre capacità difensive. Stiamo ancora parlando con quei giocatori della possibiità di ritornare”.

Anche se la porta rimane aperta, è chiaro che il restyling della difesa dei Rams è solo all’inizio, con la firma di Glover.
Glover non è preoccupato di essere la prima nuova pedina di quella che spera divenga una difesa dominante di un team altrettanto dominante.

“Ci sono delle necessità difensive, ovviamente”, ha detto Glover. “E’ questo il momento di farvi fronte, attraverso il draft, la free agency: è necessario assicurarsi giocatori di qualità, che possano immediatamente dare il proprio contributo. Ancora una volta, dobbiamo trovare il modo di tornare alla vittoria, cui i tifosi ed il team si sono abituati a St.Louis“.

“Con Leonard Little da una parte ed Adam Archuleta dall’altra (sperando che firmi l’estensione di contratto), in difesa il solo limite è il cielo. Se riusciremo a far giungere qui sufficienti giocatori di qualità, oltre a mantenerne altri già a roster, possiamo ottenere degli ottimi risultati. L’attacco è già potentissimo, e dovrebbe restare tale. Le cose possono solo migliorare”.