Abraham ad Atlanta

Era nell’aria da qualche giorno, ma l’affare non veniva concluso a causa del triangolo che si era venuto a formare tra Falcons, Jets e Seahawks. In mezzo a questa complessa situazione, il giocatore, uno dei più forti pass-rusher in circolazione, aveva già deciso quale sarebbe stato il suo futuro: accasarsi ad Atlanta. E così è stato. La situazione si è così evoluta: i Jets hanno selezionato come franchise player il DE Abraham, sapendo benissimo che l’obiettivo non era trattenerlo, ma effettuare una trade. A questo punto il giocatore ha preso contatti con diverse squadre, ed ha trovato ciò che cercava nella franchigia georgiana. Nello stesso momento i Jets trovavano un accordo di massima con i Seahawks per effettuare una trade in cui la contropartita della squadra di Washington era la loro prima scelta (31esima assoluta). I Falcons offrivano solamente una seconda scelta e non avevano intenzione di inserire nella trade il QB backup Schaub. La situazione era in completo stallo perchè, se non si trova un accordo con il giocatore sulla squadra di destinazione, la trade non poteva essere completata.

La svolta

A questo punto entra in gioco il secondo triangolo di questa storia che vede coinvolti Falcons, Jets e Broncos. Infatti, i Falcons hanno effettuato una trade tra il loro pick al primo giro (15esima assoluta), con quella dei Broncos(29esima assoluta) più due scelte (terzo e quarto giro, di cui una nel 2007). A questo punto i Falcons hanno effettuato la trade con i Jets offrendo una prima scelta in cambio di Abraham. Ovviamente la franchigia di New York è stata ben contenta di ricevere una scelta più alta di quella offerta da Seattle, e i Falcons sono esaltati dall’avere un giocatore che potrebbe dare una spinta notevole per migliorare una delle pecche della scorsa stagione: la difesa sulle corse. Alla fine, tutti sono contenti in quanto ognuno ha ottenuto quello che cercava.

Il giocatore

John Abraham ha firmato un contratto di 6 anni per 45 milioni di $, di cui 18 garantiti e andrà a costituire con il DE Patrick Kerney una delle coppie più pericolose per gli attacchi avversari. I numeri parlano per lui: 53.5 sack in 6 stagioni (10.5 nell’utlima stagione). A questo punto i Falcons possono puntare altrove per il draft e il futuro sembra essere roseo in quanto la difesa sembra aver trovato un ottima strutture di partenza: una linea che potrà contare sul DT Rod Coleman (10.5 sack la scorsa stagione), sui DE Patrick Kerney (6.5 sack) e John Abraham. Una batteria di LB dove l’esperienza di Keith Brooking aiuterà la crescita di Demorrio Williams e Michael Boley. E sulle secondarie troviamo troviamo i CB DeAngelo Hall e Jerry Webster, e il rinnovato reparto delle safety con Lawyer Milloy e Chris Crocker. Unico punto su cui si può cercare di migliorare, potrebbe essere il posto accanto a Coleman, ma le possibilità che il DT Lavalais cresca ancora ci sono. Gli ingredienti ci sono tutti per fare un’ottima stagione, poi toccherà a Michael Vick guidare questa squadra verso un sogno chiamato SuperBowl…