Il mercato delle pulci
Per chi si aspettava una rivoluzione a suon di grandi acquisti, il mercato freeagent dei Bills non può che lasciare l ‘ amaro in bocca.
Pochi gli affari conclusi e apparentemente di scarsa consistenza tecnica, mentre le rivali si rafforzano con l’ intento di vincere subito.
L’impressione è che Levy voglia, in questo suo primo anno da GM, si operare una rivoluzione, ma che questa debba partire dal basso, senza incidere troppo su un cap asfittico da molti anni e in attesa di capire dove porterà in futuro l’ulteriore innalzamento della soglia salariale.
Ecco quindi, dopo i rilasci pesanti di Milliams, Adams e prossimamente Moulds, l’arrivo di ragazzi di belle speranze, giocatori promettenti che mai hanno raggiunto a pieno il loro potenziale, uomini nuovi per ricostruire prima di tutto uno spogliatoio compatto e poi si spera una buona squadra sul campo.
Da segnalare allora le riconferme di Reed e Haggan, col primo che potrà giocarsi il ruolo del terzo incomodo tra i WR e col secondo che dovrà continuare a dar buona prova di se negli special team.
Tra i volti nuovi da segnalare il Qb ex-Packers Craig Nall, da 4 anni a fare da scudiero a Favre senza raccogliere grosse soddisfazioni.
Su di lui però Jauron e Levy sembrano voler scommettere viste le buone valutazioni degli scout, senza dimenticare che tra Losman e Holcomb emergere potrebbe non essere un’ impresa impossibile.
Nuovo arrivo è anche Melvin Fowler, Centro proveniente da Minnesota. Anche lui non ha alle spalle un passato con particolari acuti, ma indubbiamente è un talento fisico da far sbocciare nella problematica linea offensiva dei bisonti.
Da segnalare infine le ultime novità dal fronte Moulds.
Il giocatore infatti ha accettato l’idea di essere inserito in una trade e quindi aspettiamoci grosse novità nei prossimi giorni.