Another year, Brett!!!
Finalmente i dubbi sono stati sciolti: Brett Favre giocherà un altro anno con i Green Bay Packers e proverà a guidare la sua squadra ad una stagione migliore di quella passata. Sarà anche l’ultima stagione del numero 4 giallo-oro destinato ad entrare nella Hall of Fame negli anni a venire. La vicenda è stata piuttosto complessa. Si è passati attraverso il molteplice rinvio della data in cui Favre avrebbe dovuto ricevere il bonus da 3 milioni di $ e la strana conferenza stampa convocata ad un orario assurdo in una località assurda per riferire ai cronisti che nulla era stato deciso. Si cominciava a dire che Favre stava facendo del male alla propria franchigia non dando una risposta definitiva, e quando meno te lo aspetti è arrivata la conferma che Brett sarà di nuovo in campo per un’altra stagione. A questo punto ci si deve chiedere se questa sia stata la scelta giusta: non è mai facile per un grande campione scegliere di ritirarsi, soprattutto quando ci si sente competitivi, ma allo stesso tempo la società dovrebbe cominciare a pensare al futuro. Sarà disposto Favre a far crescere Rodgers e magari lasciargli spazio durante le partite per permettergli di assaggiare il campo e in questo modo iniziare quel processo di maturazione fondamentale per poter diventare il leader dell’attacco della franchigia del Wisconsin? Io non sono convinto di questa possibilità, ma sono pronto ad essere smentito.
Per ora tutto sembra iniziare per il meglio visto che Favre sarà presente al primo minicamp tenuto dal nuovo Head Coach McCarthy, mostrando tutta la sua voglia di cominciare nel migliore dei modi la stagione. Vedremo quello che succederà e speriamo che possa essere una grande stagione per una franchigia dal grande passato.
La formazione
Le voci che circolano fanno capire che Favre ha preteso nomi importanti per il rafforzamento della franchigia. Finora il grosso delle acquisizioni è stato fatto a livello difensivo e l’ultima perla è l’arrivo a Green Bay del CB Charles Woodson, ultima stagione giocata ai Raiders. Il suo acquisto è un upgrade nella posizione di CB dove l’anno scorso Ahamad Carroll ha dimostrato alcuni limiti. Woodson ha alle spalle 8 stagioni NFL con 17 intercetti e 5.5 sack. Unico dubbio è la sua integrità fisica: infatti, è dal 2001 che non gioca tutte le partite della stagione.
Finora le mosse migliori della società sono state effettuate in difesa con l’acquisizione del DT Pickett e della S Manuel, rispettivamente ai Saints e ai Seahawks nella scorsa stagione. Ovviamente sarà necessario rinforzare anche l’attacco e il draft potrebbe permetterlo, sempre che queste siano le idee della dirigenza giallo-oro. Con la quinta scelta assoluta a disposizione, uno tra Bush (molto improbabile), Young, Cutler, Leinart, Ferguson, Davis, Williams e Hawk, sarà a disposizione. La probabilità di acquisire un ottimo upgrade è alta, ma si deve decidere in che direzione puntare. Fossi un dirigente dei Packers, escluderei l’opzione QB in quanto è necessario far crescere Rodgers. Se si vuole puntare sull’attacco mi butterei su D’Brickshaw Ferguson che sembra poter diventare in tempi brevi un fenomeno. Se si vuole puntare sulla difesa farei un pensierino sulla possibile scelta del DE Mario Williams, sempre che sia disponibile. Questi sono solo mie idee, che alcuni giornalisti ritengono possibili, ma ancora un giorno e sarà possibile valutare le scelte della dirigenza. Inoltre, va ricordato che per quanto possano essere giuste le scelte sulla carta, è fondamentale che il giocatore mostri sul campo il suo potenziale, altrimenti il castello di idee crolla miseramente.
In uscita
La dirigenza ha dato la possibilità al WR Walker di trattare con altre società dopo gli screzi che ci sono stati. Proprio questa possibile partenza condurrà la dirigenza a pescare un WR nel draft. Inoltre, sarà necessario valutare cosa si potrà ottenere da una possibile trade.