Bush vittima delle minacce dell’agente

La NFL Players Association e la NFL Security sostengono che l’agente David Caravantes e la società New Era Sports si sono servite di un legale per tentare di costringere il RB di USC Reggie Bush a corrispondergli la somma di 3.2 milioni di $, dopo la decisione di Bush di non firmare con loro, secondo fonti accreditate.

A quanto pare, Caravantes avrebbe minacciato di rivelare informazioni personali compromettenti sulla famiglia Bush se non gli fosse stata pagata la predetta somma.
Caravantes avrebbe anche tentato di sfrattare la famiglia da una casa di San Diego, presa in affitto dal socio in affari dello stesso Caravantes, Michael Michaels.

Le chiamate effettuate agli uffici di Caravantes e della New Era Sports non hanno ottenuto risposta.

L’affitto della casa è ancora al centro dell’indagine della NCAA e della Pac-10.
I funzionari hanno contattato il legale di Bush, dicendogli che attenderanno fino a dopo il draft per per raccogliere testimonianze relative ai pagamenti per quella casa, nella quale la famiglia dell’atleta non vive più.

In un’invervista rilasciata ad ESPN lunedì scorso, Bush non è entrato nei dettagli, ma ha detto, “quando tutto sarà finito, tutti vedranno che non abbiamo fatto niente di sbagliato“.

Inoltre, un’altra fonte vicina a Bush ha riferito che la NFL Security ha contattato i quattro primi teams del draft, dicendo loro che l’atleta è stato vittima delle minacce.

Un avvocato che rappresenta Bush dice che il suo cliente non ha mai avuto conoscenza di un accordo tra i genitori e Michaels, proprietario della casa da 750.000 $ in cui la famiglia ha vissuto l’anno scorso.

Bush ha detto che i suoi genitori hanno affittato una casa “come qualsiasi altro genitore avrebbe fatto“, ma non ha tuttavia spiegato chi abbia pagato l’affitto.