Tye Hill firma per 5 anni
Lo scorso fine settimana di Tye Hill è stato decisamente tranquillo. Mentre i suoi agenti ed i Rams definivano gli ultimi dettagli, Hill ha pensato solo a correre, riposare e mangiare.
Infatti, Domenica non si alzato che a mezzogiorno.
“Ho dormito parecchio“, ha detto Hill. “Sarà una cosa che dovrò cambiare“.
Questo è certo. Nonostante la partenza in ritardo, la Domenica di Hill si è rivelata molto produttiva e lucrosa.
Il cornerback da Clemson, prima scelta dei Rams e 15ma assoluta nel draft 2006, ha siglato un contratto quinquennale con gli Arieti del Missouri.
Il contratto include 6 milioni di $ garantiti, e vale complessivamente 10.2 milioni.
Ma se gli incentivi e le clausole di rendimento saranno raggiunti, il valore potrebbe giungere sino a 12.5 milioni di $.
“Sono contento che l’affare sia stato chiuso“, ha detto Hill. “Sono pronto per andare al lavoro“.
Hill era così pronto che, quando è arrivato a St. Louis Venerdì scorso dalla sua casa nel South Carolina, ha affittato una camera in un hotel vicino al Lambert Field fino alla fine delle trattative.
“Sapevo cher eravamo vicini, e stavo già perdendo tempo“, ha detto Hill. “Non volevo perderne dell’altro viaggiando. Sentivo che era importantissimo per me iniziare il camp prima possibile. Fortunatamente ce l’ho fatta, perchè se così non fosse stato, avrei dovuto attendere fino a Lunedì e saltare due allenamenti“.
O almeno uno. Ma Domenica, i Rams e gli agenti di Hill hanno raggiunto l’accordo sul contratto poco dopo le 15, più o meno quando i giocatori bluoro sono scesi in campo per l’unico allenamento della giornata a Earth City.
Hill si è portato rapidamente a Rams Park, ha firmato il contratto ed ha poi incontrato i media nel campo d’allenamento al coperto.
C’è stato un piccolo ritardo nell’inizio della conferenza, quando Jay Zygmunt ha passato un cellulare a Hill: all’altro capo c’era la proprietaria dei Rams, Georgia Frontiere, che si congratulava col giocatore per l’accordo.
Comunque, Hill si è fatto trovare pronto per l’incontro con la squadra prima delle 19, il che è stato sottolineato da Zygmunt.
“Tutti sappiamo che si verifichino diverse situazioni quando si deve raggiungere un accordo, ed improvvisamente il giocatore deve organizzarsi; così, gli ci vogliono circa 2 o 3 giorni“, ha detto Zygmunt.
E’ successo ai Rams l’anno scorso, quando la loro prima scelta, il tackle Alex Barron, ha firmato il 10 Agosto, ma il suo primo allenamento ha avuto luogo solo a Ferragosto.
Ciò era dovuto, da una parte, alla partita di preseason del 12 Agosto, e dall’altra al fatto che Barron si trovava nel South Carolina quando l’accordo è stato raggiunto.
Zygmunt ha dichiarato che il fatto che Hill sia giunto presto in città “dice molto di lui e del suo desiderio di essere qui. Bisogna quindi riconoscere la grande professionalità degli agenti Doug Hendrickson e Mike Sullivan della Octagon. E’ stato importante averlo qui. L’hanno preparato per l’azione immediata”.
Hill era così ansioso di cominciare che ha guidato fino a Rams Park Venerdì scorso. Ma si è spaventato alla vista delle telecamere al training camp, ed a quella delle auto nel parcheggio, e non è mai sceso dall’auto.
Ora, dopo aver saltato 4 giorni e 6 allenamenti, Hill è sceso in campo.
“Deve prenderci la mano“, ha detto il coach Scott Linehan. “Gli altri ragazzi hanno approfittato dell’opportunità di cominciare da subito. Ma siamo contentissimi che l’affare sia stato chiuso e che entrambe le parti ne siano liete. Ora, con lui si parlerà solo di football“.
In termini di playbook, i primi 4 giorni di camp sono stati un ripasso intensivo di quanto avvenuto nei minicamps primaverili e degli allenamenti più leggeri noti come OTAs.
“Sarà conscio della difesa“, ha detto Linehan. “E’ un ragazzo orgoglioso. Lavorerà duramente per esserci. E sono sicuro che si è preparato“.
Quando sarà pronto, Hill lotterà con Fakhir Brown, Jerametrius Butler e Travis Fisher per i 2 posti da cornerback titolare.
“E’ troppo presto per dire chi giocherà da titolare all’esordio contro Denver“, ha detto Linehan. “Ma Tye dovrà fare molta strada per arrivare là dove i suoi compagni sono adesso“.
Hill non è troppo preoccupato di dover imparare alla svelta il playbook. Pensa più a prepararsi fisicamente.
“Ora devo pensare ad entrare in campo e ad essere in grado di giocare in queste condizioni climatiche. Perchè fa caldo“, ha detto Hill. “Ho corso, ma la forma necessaria per il football è qualcosa di diverso“