Pronti al rodeo

A pochi giorni dal kickoff di Jacksonville, diamo un’occhiata al roster dei Dallas Cowboys, portato a 53 giocatori sabato scorso, con qualche taglio che definire sorprendente è persino riduttivo. Ecco gli effettivi dei Cowboys, posizione per posizione.

Quarterback (2):
Drew Bledsoe
Tony Romo
I Cowboys hanno deciso di partire con solo due quarterbacks, cosa che non accadeva dai tempi di Troy Aikman, a metà degli anni ’90. Bledsoe sembra essere il titolare indiscusso della posizione, mentre Romo ha fornito segnali promettenti in preseason e sembra essere un serissimo candidato al ruolo di quarterback del futuro. Insieme, i due hanno totalizzato 1.258 yards di passaggi in quattro partite durante l’ultima preseason.

Running Back (4)
Julius Jones
Marion Barber
Tyson Thompson
Lousaka Polite
Jones e Barber avranno il loro da fare in questa stagione per portare palla, ma anche Thompson potrebbe essere il giocatore in grado di cambiare il passo della squadra, oltre a collezionare buone yards su ritorno come ha già fatto la stagione scorsa, stabilendo un nuovo record di squadra. Polite è l’unico fullback a roster, ma lo vedremo in campo sia come tailback nelle situazioni di corto yardaggio che come H-back.

Wide Receiver (6)
Terry Glenn
Terrell Owens
Patrick Crayton
Jamaica Rector
Sam Hurd
Miles Austin
In questo ruolo si sono avuti i tagli più sorprendenti: Parcells ha rinunciato sia a Terrance Copper (accasatosi a New Orleans) che alla quarta scelta Skyler Green, ingaggiato però nella practice squad. Per i primi tre spot della depth chart non dovrebbero esserci sorprese. Occorrerà capire chi prenderà il posto di Copper negli special teams: candidati favoriti Hurd e Rector.

Tight End (3)
Jason Witten
Ryan Hannam
Anthony Fasano
Per una squadra che di base si schiera con due tight end in formazione, questo potrebbe essere il ruolo critico per la squadra, vista la scarsa profondità del roster. C’è però da tener conto anche di Polite, che spesso è stato schierato, la scorsa stagione, anche come tight end. In più, ci sono le opzioni della practice squad.

Offensive Line (9)
Flozell Adams
Kyle Kosier
Andre Gurode
Marco Rivera
Marc Colombo
Jason Fabini
Cory Procter
Al Johnson
Pat McQuistan
Anche qui il taglio di Rob Petitti, che aveva giocato come partente in tutte le partite dell’anno scorso, è stata una sorpresa. Petitti ha seguito Copper ai Saints, che tra allenatori e giocatori sono praticamente diventati la seconda squadra dei Cowboys. Oltre ad Adams, Parcells sembra preferire McQuistan come tackle di sinistra, e si fida di Fabini e dei suoi otto anni di esperienza in quel ruolo.

Defensive Line (7)
Chris Canty
Jason Ferguson
Marcus Spears
Kenyon Coleman
Jason Hatcher
Jay Ratliff
Thomas Johnson
Anche qui, la sesta scelta Montavious Stanley non è riuscito a scalzare Johnson, venendo tagliato. A parte ciò, i Cowboys sono leggeri a nose guard con il solo Ferguson, e stanno ancora cercando di rimediare con qualche free agent di esperienza. Hatcher ha impressionato durante il camp, e Coleman può fungere da backup per Ratliff.

Linebackers (9)
Greg Ellis
DeMarcus Ware
Bradie James
Akin Ayodele
Al Singleton
Kevin Burnett
Bobby Carpenter
Ryan Fowler
Oliver Hoyte
Grandi manovre in questo ruolo, con il taglio di Rocky Boiman, Ellis che sta completando la sua transizione ad outsidelinebacker, Hoyte che ha dimostrato produttività soprattutto negli special teams e Singleton a coprire lo spot dell’infortunato Burnett, seconda scelta al draft.

Cornerbacks (5)
Terence Newman
Anthony Henry
Aaron Glenn
Jacques Reeves
Nate Jones
Nessuna sorpresa nel reparto. Se i Cowboys non verranno colpiti da infortuni, questa posizione potrebbe diventare la più forte di tutta la difesa texana.

Safety (4)
Roy Williams
Keith Davis
Pat Watkins
Abram Elam
Il ruolo dove i Cowboys hanno puntato alla roulette: due safeties rookie, anche se Watkins ha giocato da starter in tre partite su quattro della preseason. Nonostante ciò, Davis è uno dei migliori specialisti nel suo ruolo. Elam è stato una delle sorprese migliori del camp, terminando la preseason con una maiuscola prestazione contro i Vikings. tenendo conto che la sospensione di Marcus Coleman terminerà tra cinque settimane, i Cowboys possono differire la loro decisione su questo ruolo fino ad allora.

Specialisti (4)
Mike Vanderjagt
Matt McBriar
Shaun Suisham
L.P. Ladouceur
Lo strascico dell’infortunio all’inguine di Vanderjagt ha creato una sorta di effetto domino, costringendo Parcells a tenere a roster due placekickers. Vanderjagt ha sbagliato due banali kickoffs contro Minnesota, mentre Suisham è stato sempre consistente nei kickoffs. Anche qui, a breve dovrebbe liberarsi un posto a roster.

E adesso, le chiacchiere lasceranno presto il posto all’azione…