I Bolts si svegliano tardi
Dopo la passeggiata di una settimana fà in quel di San Francisco, i San Diego Chargers erano attesi ad un duro test contro i Kansas City Chief di coach Hermann Edwards. Ebbene, la partita è stata davvero molto emozionante soprattutto nel quarto periodo di gioco quando la squadra di Schotteneimer aveva finalmente deciso di giocare.
Partivano subito forte i Chief che, agevolati da tre turnovers sui primi quattro possessi dei Chargers, volavano via sul venti a sei a fine primo tempo. Il tutto grazie a un fumble di Tomlinson, ad un intercetto ed a un altro fumble di Rivers. Huard con la palla sempre a poche yards dalla endzone di San Diego non aveva difficoltà a trovare prima il FB Wilson e poi il WR Kennison.
Al rientro in campo la partita iniziava a cambiare con Rivers che orchestrava un ottimo drive che si concludeva con il touchdown di Gates per il 20 a 13. Sul drive successivo però Kansas City metteva nuovamente punti sul tabello grazie al secondo TD della giornata del solito Larry Johnson.
Nell’ultimo quarto San Diego riusciva ad acciuffare i Chief grazie a TD pass di Tomlinson per Manumaleuna, ma nell’ultimo drive a disposizione di Huard, con soli 33 secondi da giocare, la difesa di San Diego, una delle migliori della lega, concedeva ben 52 yards su tre giochi di passaggio “agevolando” così il lavoro per Tynes che infilava i pali e dava la vittoria a Kansas City.
Per San Diego una brutta battuta d’arresto, visto poi che questa sconfitta arriva proprio contro dei rivali di division, tuttavia a parte il primo tempo in cui i Bolts proprio non erano scesi in campo, è piaciuta la reazione dei Chargers nel secondo tempo e probabilmente con qualche attenzione in più da parte della difesa nell’ultimo drive la partita sarebbe finita ai supplementari. Ma si sà, chi sbaglia troppo alla fine paga sempre dazio e i Chargers hanno commesso troppi errori nel primo tempo per poter sperare di uscire indenni da un campo difficile come è l’Arrowed Stadium dei Kansas City Chief.
Ora al Qualcomm Stadium arriveranno i St. Louis Rams guidati da Bulger ben coadiuvato da Jackson e dai soliti Holt e Bruce, un altro brutto cliente ma per raggiungere i play off d’ora in avanti non bisognerà guardare in faccia nessuno.
A complicare ulteriormente le cose è arrivata la notizia che Merriman è stato trovato positvo ai test antidoping e dovrà saltare almeno quattro partite; per ora non si sa ancora se la sospensione partirà dalla partita con i Rams, in questo caso Merriman rientrerà il 27 novembre contro i Raiders.