Piegati i Chargers allo scadere

Le emozioni non mancano mai nella AFC West.
L’ultiumo episodio della storica rivalità tra Chiefs e Chargers può a buon diritto iscriversi tra i classici: Kansas City l’ha infatti spuntata per 30-27 all’ultimo secondo, davanti al pubblico in delirio dell’Arrowhead Stadium.
Il K Lawrence Tynes ha consegnato la vittoria ai padroni di casa mettendo a segno un FG da 53 yards a soli 6 secondi dal termine, portando i Chiefs sul parziale di 3-3.

Proteggere il pallone è assolutamente vitale nella NFL, ma trasformare i turnovers in punti può esserlo anche di più.
Così, quando i Chiefs non hanno approfittato di un fumble di LaDainian Tomlinson ad inizio partita in territorio di San Diego, è subito parso che quello fosse un primo punto di svolta dell’incontro.

Tuttavia, la difesa dei Chiefs ha poi forzato altri 2 turnovers prima della fine del primo quarto, dando così all’attacco una seconda ed una terza chance di sferrare il primo colpo.
Dapprima, a metà della prima frazione di gioco, il QB di San Diego Philip Rivers ha lanciato troppo in profondità per il ricevitore, e la safety Greg Wesley ha intercettato il passaggio sulle 40 dei Chargers.
Wesley ha riportato il pallone fino alle 11 avversarie; ai compagni dell’attacco è bastato un solo gioco per entrare in endzone.
Il QB Damon Huard ha eluso la copertura a zona della difesa californiana, lanciando un bellissimo TD pass per il TE Kris Wilson, alla prima partenza da titolare in posizione di fullback.
In occasione del successivo possesso dei Chargers, il DE Jared Allen ha messo a segno un sack ai danni di Rivers, facendogli perdere il possesso del pallone; il fumble è stato così recuperato dal DE Tamba Halible sulle 32 di San Diego.
Una corsa da 11 yards di Larry Johnson ha dato la stura al secondo TD pass di Huard, questa volta ricevuto dal WR Eddie Kennison sul fondo della end zone.
Verso la fine del primo quarto, i Chiefs si sono così portati sul 14-0.

Sono stati una gran cosa”, ha detto Johnson dei turnovers commessi dai Chargers ad inizio gara. “Inoltre, l’essere stati capaci di capitalizzare al meglio ci ha dato la spinta ed ha spostato l’inerzia in nostro favore. Nel terzo e quarto periodo di gioco sapevamo che non avremmo fallito”.

Dopo aver subito la bellezza di 45 punti da Pittsburgh una settimana fa, la difesa rosso-oro era desiderosa di riscatto.
San Diego è giunta a quest’incontro potendo vantare il terzo miglior attacco della Lega, ma ha assistito impotente al dominio della linea di scrimmage da parte di Kansas City sin dall’inizio.
I primi 4 possessi dei Chargers non hanno portato a nulla: un fumble, un three-and-out, un interception ed un altro fumble.

Dovevamo impedirgli di controllare il pallone“, ha spiegato Allen. “Ancor prima della gara, sapevamo di dover mettere pressione su Rivers. Sapevamo che se l’avessimo costretto a lanciare un passaggio più veloce avremmo ridotto al minimo i possibili guadagni dei ricevitori. Era il nostro obiettivo. La linea difensiva ed DBs dovevano coprire. Grazie a ciò, abbiamo messo a segno un paio di buoni sacks”.

San Diego ha finalmente messo punti a referto all’inizio del secondo quarto, grazie ad un FG da 39 yards di Nate Kaeding, che ha portato il punteggio sul 14-3.

Huard e compagni hanno risposto col migliore drive della giornata, una marcia di ben 73 yards, coronata da una corsa vincente da 11 yards di Johnson.
Il completo da 57 yards di Huard per Tony Gonzalez (6 ricezioni per 138 yards) ha fatto da preludio alla terza segnatura della formazione di casa.
Il tentativo di extra point di Tynes ha colpito il palo di destra, lasciando il punteggio sul 20-3. Tynes ha avuto modo di riscattarsi appieno nel finale.

Con il FG di Kaeding da 31 yards, San Diego ha accorciato le distanze (20-6) a metà partita, ed avrebbe potuto dare il via alla rimonta dei californiani.
Grazie ad un ritorno di punt da ben 50 yards da parte del WR Eric Parker appena prima dell’intervallo, i Chargers si sono ritrovati sulle 26 di Kansas City.
Rivers ha capitalizzato al meglio la buona posizione di campo, lanciando un TD pass da 1 yards al TE Antonio Gates, portando così il punteggio sul 20-13.

Quando i Chargers erano pronti all’aggancio, Kansas City ha condotto un drive da 14 giochi per 89 yards, che ha consumato circa 8’00 sul cronometro.
San Diego aveva aveva la miglior difesa NFL prima di quest’incontro, e non aveva sinora concesso 100 yards su corsa, ma in quel drive Johnson ha corso 38 delle sue 132 yards, una delle quali è valsa 6 punti.
La seconda realizzazione di LJ ha portato il vantaggio dei Chiefs sul 27-13 dopo 3 quarti.

Per non essere da meno del proprio omologo, Tomlinson si è messo in evidenza in occasione del successivo possesso dei Chargers.
Il 3 volte Pro Bowler ha corso 58 delle 66 yards raccolte da San Diego, in un drive conclusosi con la segnatura che ha portato il punteggio sul 27-20.
Dopo una ricezione da 11 yards ed una corsa da 16 di Tomlinson, i Chargers si sono trovati in situazione di 4° e 3 in territorio avversario.
I Chiefs hanno schierato una difesa pronta al blitz, lasciando Tomlinson liberissimo su uno screen pass, ricevuto alla perfezione e trasformato in punti dopo una corsa indisturbata fino in endzone.

I Chiefs hanno conquistato un solo primo down nel drive successivo, e sono stati costretti al punt.
Il drive dei Chargers si è concluso anzitempo, dopo che la panchina di Kansas City ha chiamato challenge su una ricezione da 14 yards di Antonio Gates; la chiamata è stata rovesciata ed il possesso è tornato ai Chiefs.
Tuttavia, Huard ha subito un sack e commesso fumble sulle proprie 23.
Tomlinson ha fatto pagare caro l’errore, ma questa volta è stato lui a trasformarsi in quarterback, lanciando un TD pass da 1 yard a Gates in situazione di terzo e goal, che ha portato il risultato sul 27-27 a 5’10” dallo scadere.

I Chiefs hanno raggiunto la metà campo nel successivo possesso, ma ancora una volta hanno dovuto calciare il punt, ridando palla ai Chargers sulle loro 21 yards a 1’56” dalla fine.
San Diego si è spinta sino alle proprie 47, poi la difesa rosso-oro ha piazzato la zampata. I due defensive ends Allen e Hali hanno messo a segno altrettanti sack consecutivi sul secondo e terzo down, costringendo gli avversari al punt e dando al proprio attacco un’ultima chance.

Col punteggio in parità, i Chiefs sono ripartiti dalle proprie 18 yards a soli 33″ dal termine.
Huard ha imbeccato dapprima Johnson con un lancio da 15 yards, poi Gonzalez per 19, spingendo i suoi sino alle 48 avversarie.
Dopo un altro completo da 18 yards per Gonzo, i Chiefs hanno chiamato l’ultimo timeout a 11 secondi dal termine, sulle 30 di San Diego.
Tynes ha piazzato tra i pali il FG da 48 yards, ma una falsa partenza l’ha fatto arretrare di 5 yards, costringendolo a riprovarci.

Sono stato contento di averne provato uno come riscaldamento“, ha dichiarato Tynes nel dopo-partita. “Ho esitato leggermente quando ho sentito il fischio. Ho pensato di andare avanti, di calciare e vedere come andava. Ho colpito bene, e sapevo che ce l’avrei fatta”.

Tynes ha infatti messo la parola fine all’incontro, con uno splendido calcio da 53 yards che ha dato ai Chiefs la vittoria per 30-27.

Domenica prossima, Kansas City ospiterà i Campioni uscenti della NFC, i Seattle Seahawks. La partita avrà inizio alle 12.