Seconda vittoria
Quando oramai tutti i tifosi si erano rassegnati ad una ennesima stagione deprimente gli Houston Texans hanno tirato fuori dal cappello a cilindro una prestazione sorprendente e non in linea con ciò che era stato mostrato fino ad ora.
La partita si può dividere in diverse parti, nel primo quarto dominio delle difese e 0 punti per entrambe le squadre, parziale del secondo quarto 10 a 0 per Houston, nel terzo quarto 7 a 0 ( i Texans nel terzo quarto non hanno ancora realizzato un punto in questa stagione ) per i Jaguars e un perentorio 17 a 0 nel quarto quarto che ha portato il risultato finale di 27 a 7.
I Jaguars prima di questa partita erano 3 – 2 in classifica mentre i Texans erano 1 – 4 oltre ad essere reduci dalla pesantissima sconfitta a Dallas contro i Cowboys.
I meriti della vittoria vanno a Carr e Johnson ma soprattuto ai rookie, per il Qb che è tornato ai livelli precedenti alla sconfitta di Dallas 25 completi su 34 tentativi per 224 yards 2 Td e un solo sack, per Johnson 8 ricezioni per 106 yards ed un Td, ma veniamo ora ai giocatori scelti all’ultimo draft, primo di tutti va citata la seconda scelta Ryans ormai titolare inamovibile tra i linebackers e tra i più seri candidati a rookie difensivo dell’anno, ma anche la prima scelta Williams si è fatto notare, suo infatti l’unico sack messo a segno dalla difesa texana oltre ad aver ricoperto il fumble di Taylor, Williams dopo una partenza in sordina sta facendo ciò che ci si aspetta da lui, anche la quarta scelta Daniels si è messo in luce con la ricezione che ha portato al terzo Td di Houston, ma la vera sorpresa è stato la sesta scelta Lundy, già in preseason aveva impressionato gli allenatori ma poi l’arrivo di Dayne tagliato a settembre da Denver lo aveva relegato al ruolo di terzo running back tanto che nelle ultime tre partite non era neanche tra i giocatori in panchina, poi la scelta di metterlo alla prova e lui ha ripagato con il suo primo Td della carriera ed ha corso complessivamente 19 volte per 93 yards, massimo stagionale per un running back di Houston.
Per i Texans la partita significa anche: la prima vittoria all’interno della division dalla stagione 2004 ( l’anno scorso infatti le aveva perse tutte), il record stagionale di punti realizzati e la prima volta con due vittorie consecutive casalinghe della loro storia.
Ancora una menzione per Moulds che con le tre ricezioni di domenica ha superato le 700 in carriera.