Stagione già finita per gli Steelers

Con la sesta sconfitta subita dagli Steelers negli ultimi sette incontri (dopo la vittoria di apertura della stagione contro Miami), tramontano le residue speranze di difesa del titolo. Il triste epilogo dell’incontro casalingo, perso 20 a 31 con i Denved Broncos, ha precluso, quasi certamente, la possibilità (realistica) di accedere ai playoff da parte dei Black & Gol. Pittsburgh dovrebbe , infatti, vincere tutti i rimanenti otto incontri per ottenere un record di 10-6 e sperare in una wild card dell’AFC.
Archiviate le due consecutive sconfitte subite, fuori casa, contro Atlanta (41-38 in OT) e Okland (20-13), gli Steelers ritornavano tra le mura amiche dell’Heinz field, confidando nella partita con i Broncos per riscattare la loro disastrosa prima metà della stagione in corso. La squadra di Pittsburgh,nonostante tutto, non sembra del tutto spacciata: i pronostici la davano, anzi, in leggero vantaggio.
Le cose, però, sono andate diversamente, i campioni dell’ultimo SB hanno continuato a commettere i soliti errori: sei turnover ne hanno decretato l’ennesima sconfitta.
A metà della stagione in corso, con appena 2 partite vinte e 6 perse, gli Steelers sono ora ad un passo dal record (negativo) del maggior numero di sconfitte subite dalla squadra campione in carica nei 40 anni di storia del Super Bowl e da quello della squadra del 1988 che – sotto la guida del quarterback Bubby Brister (giocatore simbolo delle “football’s follies”) – ottenne il minimo storico di vittorie 5-11 dopo un inizio di 2-10.
Attualmente, dopo la “prestazione” di domenica scorsa, la squadra di Pittsburgh è la penultima nella classifica della NFL, solo gli Arizona Cardinals vantano un record peggiore 1-7. Si profila, quindi, un’ottima posizione a fini delle scelte nel draft 2007.
Quello che maggiormente stupisce, oltre al numero di sconfitte, è come esse sono maturate. Guardando le statistiche si nota , infatti, che in quattro partite gli Steelers hanno conquistato una media di 364.3 yarde, a fronte delle 284.1 dei rispettivi avversari, distanziandoli, quindi, di oltre 80 yarde . In realtà la differenza è stata fatta dalle numerose palle perse: 24 in otto incontri, vale a dire una in più di tutte quelle commesse nell’intera passata stagione. Di questo passo i B. & G. commetteranno più turovers di qualsiasi altra squadra allenata da Bill Cowher superando anche quella del 1988 che si fermò a 39 palle perse. Va da sé, comunque, che le sole palle perse non sono tali da giustificare per intero una tale debacle, deve considerarsi anche il rapporto con le palle recuperate che è stato altrettanto negativo, basti pensare che nell’ultimo incontro con Denver, a fronte di 6 turnovers non c’è stata alcuna palla recuperata dagli Sterelers. Si deve, inoltre, precisare che, come ricordava Bill Cowher, le squadre speciali dei campioni sono tra le peggiori dell’intera NFL, in particolare quella dei kickoff è trentesima, mentre è ultima la squadra dei punt return .