Sconfitti i Niners, i Rams tornano al successo

Con un fantastico Steven Jackson ed un Bulger capace di orchestrare un eccellente ultimo drive offensivo, i Rams hanno finalmente interrotto la striscia negativa.
A farne le spese i San Francisco 49ers, diretti rivali di Division e tra le squadre più in forma dell’ultimo periodo.

Veniamo alla cronaca dell’incontro.

Il primo quarto si è chiuso senza alcun punto a causa dei troppi errori di entrambe le squadre; nonostante ciò, nel primo quarto non è comunque mancata l’azione.
I primi 2 drives dei Rams sembravano davvero promettenti, con uno Steven Jackson davvero in grandissima forma.
Ma dopo essere entrati in territorio avversario, un paio di errori mentali hanno frustrato gli sforzi degli Arieti.
Nel primo drive, a Torry Holt è stata fischiata una falsa partenza in situazione di 1° e 10 dalle 36 di San Francisco.
I Rams hanno quindi perso terreno, e nel gioco successivo Marc Bulger si è fatto intercettare da Manny Lawson.
Dopo che la difesa ha fatto il proprio dovere ed è uscita da campo, i Rams hanno insistito nuovamente con le corse, prima di un errore di comunicazione, che ha portato una pedita di 6 yards.
Un apparente fumble di Holt, riportato in TD da Walt Harris, è stato oggetto di challenge: i Rams l’hanno vinto, ed hanno ripreso a respirare.
Tuttavia, Bulger è stato poi sackato, ed i Rams sono stati nuovamente costretti al punt.

Il secondo quarto ha visto i Rams portarsi al comando sul 10-0, per poi chiudere in vantaggio per 13-7 all’intervallo.
La difesa bluoro ha fatto nuovamente il proprio dovere, fermando i ‘Niners e costringendoli al punt.
L’attacco ha finalmente cominciato a girare, sospinto dalle gambe di Jackson e del compagno di reparto Stephen Davis.
I Rams hanno guadagnato 74 yards in 14 giochi, il tutto in 7’36”.
Il drive è terminato anzitempo sulle 6 di San Francisco, ma Jeff Wilkins ha comunque portato i suoi in vantaggio con un FG da 24 yards per l’iniziale 3-0.
Jackson ha corso per 50 yards in quel drive, correndo con grande potenza.
Le cattive notizie sono invece arrivate dal centro Richie Incognito, il quale ha rimediato una distorsione al piede destro.
Il giocatore ha saltato il resto del drive, ed è stato rimpiazzato da Brett Romberg, ma ha fatto poi ritorno nella stessa frazione di gioco.
I Rams hanno poi subito ripreso palla, grazie al terzo intercetto stagionale del loro rookie CB Tye Hill, che l’ha messo a segno pizzicando un passaggio sul profondo.
Hill è stato sanzionato per taunting, e gli Arieti sono ripartiti dalle proprie 15.
Incognito è ritornato in campo, proprio come la right guard Adam Timmerman, che sta dividendo il tempo di gioco con Adam Goldberg in quella posizione.
St. Louis non ha però combinato nulla: dopo un three and out, con il successivo punt hanno ridato palla a San Francisco.
Il calcio da 46 yards di Matt Turk è stato ricevuto da Arnaz Battle, che è stato prontamente placcato da Will Witherspoon.
La palla è sfuggita al controllo del ritornatore, venendo recuperata da Dwaine Carpenter sulle 36 di San Francisco.
St. Louis e Jackson non hanno perso tempo a capitalizzare il turnover.
Jackson ha riceuto l’handoff, ha corso nel mezzo, ha mandato fuori tempo la safety Keith Lewis ed ha svoltato sulla sinistra della endzone, portando i Rams sul 10-0.
I 49ers hanno risposto prontamente, con 2 completi per il WR Antonio Bryant, rispettivamente da 28 e 25 yards, che hanno poi portato al TD su corsa da 12 yards di Frank Gore.
L’extra point di Joe Nedney ha fissato il punteggio sul 10-7 a 1’11” dalla fine del primo tempo.
Bulger ha subito un brutto colpo da Bryant Young, ma è uscito dal campo con le sue gambe.
Gus Frerotte l’ha sostituito, imbeccando Kevin Curtis con un lancio da 27 yards, che ha messo Wilkins in posizione per il FG da 51 yards: il punteggio è così passato sul 13-7, e le squadre sono andate negli spogliatoi.
All’intervallo, Jackson era ormai pronto a battere il primato personale, con 103 yards su corda, 26 su ricezione ed un touchdown.
Il defensive end Victor Adeyanju è stato sottoposto a radiografia all’avambraccio destro, venendo rimpiazzato da Brandon Green.
Anche il linebacker Isaiah Kacyvenski ha subito un brutto colpo sul ritorno di kickoff successivo al TD di Jackson.

Un terzo quarto relativamente tranquillo ha visto invece i 49ers portarsi in vantaggio per 14-13.
Dopo un reciproco scambio di punt, i 49ers hanno giocato un lungo drive, concluso dal TD pass di Alex Smith da 1 yard per il tight end Eric Johnson.
Il punto addizionale di Nedney ha portato San Francisco in vantaggio per la prima volta nell’incontro, a poco più di 2 minuti dalla fine del quarto.
I rosso-oro hanno conquistato 65 yards in 14 giochi, il tutto in 8’26”.

Anche l’ultimo quarto ha visto il predominio dei 49ers, che hanno tenuto palla per oltre 9’.
La maggior parte del tempo di possesso è venuta da un drive da 13 giochi per 79 yards, concluso da Nedney con un FG da 24 yards che ha portato San Francisco sul 17-13 a 3’54” dalla fine.
Brandon Chillar e Raonall Smith hanno effettuato una giocata difensiva decisiva sul RB Michael Robinson in situazione di 3° e 1 dalle 7 dei Rams, forzando il FG.
Da quel momento i Rams hanno iniziato il drive della vittoria.
Gli Arieti hanno ripreso palla sulle proprie 20, conquistando 38 yards fino ale two-minute warning; da segnalare una decisiva conversione di 4° down da parte di Jackson, con un guadagno di 6 yards.
St. Louis ha continuato a mettere a segno dei big plays: Jackson ha convertito un altro quarto down in territorio avversario, poi Bulger ha imbeccato Curtis con un TD pass da 5 yards, e l’extra point ha portato i Rams sul 20-17.
La gara è stata sigillata dall’intercetto messo a segno da Oshiomogho Atogwe, nel secondo gioco dell’ultimo, disperato drive di San Francisco.