Game Over
Una partita che ha ricordato una frenetica sfida al flipper, con la palla che cadendo in buca si è portata con sè le speranze di Dallas di tornare ad un playoff NFC dopo il 1996. Ma prima di cadere in buca, la palla ha rimbalzato come impazzita tra safety, intercetti, fumble ed un primo down sulla linea della 1 yard prima concesso e poi revocato dalla crew arbitrale, per poi sfuggire beffarda dalle mani di colui che ha portato la squadra a questa “wild” wild card game, e che per tante volte si era dovuto disperare vedendo i suoi lanci sfuggire dalle mani dei suoi compagni di squadra.
Tony Romo ha trattenuto a stento le lacrime nello spogliatoio e poi in conferenza stampa, consolato (udite udite) da quel mangiaquarterback di Terrell Owens e da chi non lo aveva mai amato molto, preferendogli Drew Henson: il GM Jerry Jones. Owens ha dichiarato di sentirsi male per il suo compagno, comprendendo quanto dolore potesse provare. Jones invece ha apprezzato il contributo che Romo ha dato alla squadra, ed ha espresso il desiderio di riavere nell’organizzazione anche il prossimo anno sia Bill Parcells (che deciderà il suo futuro nelle prossime ore) che lo stesso Owens. Si potrebbe addirittura pensare che la disgrazia occorsa alla squadra (perchè solo di questo si può parlare) possa essere un momento di aggregazione e solidarietà che potrebbe gettare le basi per un futuro migliore.
Ed è proprio al futuro che in questo momento di bilanci guardano tutti coloro che hanno a cuore la franchigia della Stella Solitaria. Romo avrà tempo di smaltire la delusione e meditare sui suoi errori, per tornare con un’esperienza ed una consapevolezza diversa la prossima stagione. Il ragazzo ha i numeri, e la convocazione inaspettata al Pro Bowl lo dimostra. Come lui, molti giovani si sono messi in luce quest’anno: Patrick Crayton, autore del TD e terminale privilegiato del quarterback; Bobby Carpenter, che quando è entrato in campo si è fatto notare per istinto e personalità; Pat Watkins, giovane safety che ha sofferto di alti e bassi, ma che ha dato segnali ottimi sulla sua consistenza tecnica. E poi la conferma di DeMarcus Ware e la maturazione di Julius Jones, che ha raggiunto la sua prima stagione da 1000 yards nonostante il mezzo servizio con l’altro ottimo runner, il potente Marion Barber III, capace di segnare tanti TD da come non se ne vedevano dai tempi dell’immenso Emmitt Smith.
Promosso con riserva Terrell Owens, che ha sofferto gli infortuni alle mani ed il cambio di guida dell’attacco, ma nonostante ciò è riuscito a collezionare numeri eccellenti, e sembra aver legato con Romo ed i compagni. Promosso anche lui con riserva Bill Parcells: non si può rimandare uno così, in fondo ha riportato Dallas ai Playoffs per la seconda volta in quattro anni, anche se poi l’impresa non ha avuto seguito in tutte e due le occasioni (ma stavolta di pochissimo). Sarebbe bello rivederli entrambi la prossima stagione, anche se forse un coach un pò più giovane non guasterebbe (chi vi scrive stravede per Jack Del Rio…).
Bocciati: le linee di attacco, incapaci spesso di consentire lo sviluppo del gioco; Drew Bledsoe, per la scarsa professionalità dimostrata non appoggiando il giovane sostituto (con un holder diverso, forse adesso staremmo parlando della partita contro Chicago o del re-match con i Saints di Sean Peyton); i conditioning trainers: per due stagioni i Cowboys hanno girato la boa con sette vittorie, e per due stagioni hanno concluso con nove vittorie, perdendo slancio e playoffs l’anno scorso, e giungendo con l’affanno quest’anno. Evidentemente c’è un problema di tenuta fisica e psicologica…
Suggerimenti: cominciamo a risolvere il problema placekicker con una soluzione a lunga scadenza. Per due anni ci siamo rammaricati di troppe occasioni gettate per meno di tre punti. E poi, costruiamo una linea di attacco potente ed agile. Dopodichè, sognare potrebbe non essere proibito.
E buoni playoffs a tutti!
SCORING SUMMARY
DAL – SEA 20-21 (3-3 7-3 7-7 3-8)
1ST QUARTER
FG Josh Brown 23 Yd, 11:13. Drive: 9 plays, 55 yards in 3:47.
FG Martin Gramatica 50 Yd, 4:50. Drive: 5 plays, 11 yards in 2:21.
2ND QUARTER
FG Josh Brown 30 Yd, 8:23. Drive: 13 plays, 54 yards in 5:14.
TD Patrick Crayton, 13 Yd pass from Tony Romo (Martin Gramatica kick is good), 0:11. Drive: 10 plays, 76 yards in 5:03.
3RD QUARTER
TD Jerramy Stevens, 15 Yd pass from Matt Hasselbeck (Josh Brown kick is good), 6:08. Drive: 12 plays, 62 yards in 6:45.
TD Miles Austin, 93 Yd kick return (Martin Gramatica kick is good), 5:57.
4TH QUARTER
FG Martin Gramatica 29 Yd, 10:15. Drive: 8 plays, 46 yards in 4:26.
SAFETY 6:32.
TD Jerramy Stevens, 37 Yd pass from Matt Hasselbeck (Matt Hasselbeck 2 Pt. Conversion pass to Deion Branch failed), 4:24. Drive: 4 plays, 50 yards in 2:08.