E cinque

Jason Witten è di nuovo in partenza per le Hawaii. Il tight end 24enne dei Dallas Cowboys farà la sua terza apparizione consecutiva al Pro Bowl, sostituendo l’infortunato Jeremy Shockey dei New York Giants. Witten ha concluso la sua stagione secondo nella NFC e sesto nella NFL con 64 ricezioni e 754 yards ricevute nel 2006. E’ il quarto tight end nella storia dei Cowboys ad avere più di una convocazione al Pro Bowl, dietro Jay Novacek (5), Doug Cosbie (3) e Billy Joe DuPree (3).

Il tight end è dunque il quinto giocatore dei Cowboys convocato per l’All-Star Game dell’11 febbraio, insieme a Tony Romo, DeMarcus Ware, Mat McBriar e Roy Williams, convocati a dicembre. Solo Witten e Williams hanno già esperienze di questo tipo: Romo è alla prima convocazione dopo aver chiuso con un QB rating di 95.1 in 10 partite, il terzo miglior rating nella storia dei Cowboys. Ware ha guidato la difesa con 11½ sacks, il massimo per un linebacker nella storia dei Cowboys ed il massimo per qualsiasi giocatore difensivo dopo Tony Tolbert che ne collezionò 12 nel 1996.

Williams, alla quarta presenza consecutiva, ha guidato la squadra ed ha ottenuto il decimo posto nella lega con 5 intercetti. E McBriar viene dalla sua migliore stagione che lo ha portato a guidare la NFL con una media di 48.2 yards per punt. Nessuno era riuscito a superare le 48 yards di media dai tempi di Yale Lary dei Detroit Lions nel 1963 (48.9).

Le 64 ricezioni di Witten pareggiano il quarto miglior risultato nella storia della squadra per il ruolo, e le 754 yards ricevute sono state il quinto miglior risultato. Witten ha inoltre inanellato la sua terza stagione consecutiva da 60 o più ricezioni, diventando il primo tight end dei Cowboys a raggiungere questo traguardo.