I Jets tagliano Barlow e Teague

Kevan Barlow, con sei stagioni da pro sulle spalle, non è stato all’altezza delle aspettative della franchigia newyorchese, alla disperata ricerca di un valido sostituto per l’infortunato Curtis Martin: dopo una sola e deludente stagione in maglia biancoverde, che l’ha visto terminare come terzo HB nella depth chart, i Jets l’hanno rilasciato ieri.

I Jets hanno salutato anche il veteranissimo centro Trey Teague, messo sotto contratto come unrestricted free agent nella scorsa primavera, che però ha saltato l’intera stagione causa infortunio.

New York aveva acquistato Barlow dai San Francisco 49ers alla fine dello scorso Agosto, in cambio di una quarta scelta, una volta resisi conto che Martin non avrebbe potuto disputare la stagione.
All’epoca della trade, Barlow doveva essere l’uomo che avrebbe portato palla in assenza del grande runner titolare.

Ma anzichè diventare il tailback numero 1, Barlow si è rivelato a dir poco inconsistente.

L’ex star dei ‘Niners ha chiuso con sole 370 yards e 6 touchdowns in 131 portate, ed è partito titolare in solo 3 delle 12 partite disputate nel 2006. E’ stato solo il terzo runner dei Jets, alle spalle dei meno esperti Leon Washington (650 yards) e Cedric Houston (374 yards).

Nonostante ai Jets piacciano entrambi i giovani runner, potrebbero cercare di rafforzarsi in quella posizione durante l’offseason, sia tramite il draft che grazie alla free agency.
Barlow non sarà della partita. L’ex stella dell’Università di Pittsburgh aveva ancora 2 stagioni di contratto, con salari base di 3.25 milioni di $ per il 2007 e 4 milioni per il 2008.

I Jets hanno ritenuto che tali salari fossero proibitivi, per un giocatore che non si è dimostrato in grado di competere per un posto da titolare.

Barlow, 28 anni, ha sinora portato palla per 1.022 volte, totalizzando 3.984 yards e 30 touchdowns, disputando 84 gare, di cui 33 da titolare.
La sua miglior stagione è stata quella del 2003, nella quale ha corso per 1.024 yards e 6 touchdowns con la maglia dei 49ers.

Teague, 32 anni, era stato acquistato per stabilizzare la linea offensiva di New York e per fare da chioccia alla prima scelta Nick Mangold, che avrebbe dovuto diventare titolare.
Ma una frattura alla gamba l’ha tenuto fuori dal campo, e Mangold si è rapidamente affermato come uno dei migliori rookies dell’intera Lega.

Veterano di 9 stagioni, Teague ha giocato 94 incontri, 80 dei quali da titolare.
Prima di siglare un biennale con i Jets, ha giocato a Denver (1998-2001) e Buffalo (2002-2005).
Aveva ancora un anno di contratto, con un salario base di 720.000 $.

La formazione newyorchese ha ri-firmato il CB Hank Poteat e messo sotto contratto la giovane safety Raymond Ventrone, che lo scorso anno ha giocato nei Cologne Centurions della NFL Europe.