Bills al centro del mercato
L’ apertura del mercato dei freeagent ha visto i Bills grandi protgonisti, sia in uscita che in entrata.
La partenza di Nate Clements era data per scontata, ma difficile era immaginarsi il contratto che gli avrebbero offerto i 49rs, 80milioni di $ per 8 anni…alla faccia della lungimiranza.
Più sofferta invece la perdita di London Fletcher, uomo immagine e leader carismatico della difesa.
Anche per lui l’ addio non era in discussione, visto che il 32enne era in scadenza di contratto e desideroso di strappare l ‘ultimo ricco ingaggio della carriera.
A venirgli incontro sono stati i Washington Redskins, che con 5 anni per 25milioni di $, si sono assicurati le prestazioni del forte linebacker.
A queste partenze va aggiunta quella possibile di un altra colonna della squadra di Jauron, il runningback Willis McGahee.
La dirigenza ha infatti fatto sapere che non si faranno follie per trattenerlo e che in caso di offerte adeguate i bisonti saranno pronti a sedersi al tavolo delle trattative.
In questo senso pare che i Broncos si siano già mosso, l’ offerta potrebbe materializzarsi in una terza scelta.
Mentre si aprono legittimi quesiti sull ‘ indebolimento del settore difensivo, che diventerebbero veri e propri allarmi di fronte alla non impossibile partenza di Takeo Spikes, i Bills mettono a segno tre importanti colpi per rifondare la disastrosa linea offensiva.
Il fiore all’ occhiello è l’ arrivo dai Redskins di Derrick Dockery, uomo di provata affidabilità e relativamente giovane(27).
Per lui contratto di 7 anni per 49milioni di $, come dire che a Buffalo i soldi ci sono e non c è la voglia di smantellare.
Assieme a Dockery arrivano anche Langston Walker dai Raiders e Jason Whittle dai Vikings.
Per il primo 5 anni di contratto per 25 milioni, mentre per il secondo un solo anno per vederne le reali qualità.
Walker è semplicemente un gigante, ma non sempre in lui il talento fisico è stato accompagnato dall’ arguzia tattica, resta comunque un arrivo importante che potrebbe cambiare sensibilmente gli equlibri della linea offensiva dei bisonti.
Dopo i primi movimenti i Bills si trovano ad aver alleggerito notevolmente il cap e questo dovrà servire a rispondere alle molte domande che ora si pongono.
Chi sostituirà Fletcher e Clements?
Perdere McGahee con uno scenario Rb abbastanza desolante non sarebbe un suicidio strategico?
Che ruoli si privilegeranno nel prossimo Draft?
A queste e altre domande avremo presto risposte.