Draft 2007: difesa rafforzata e alcune sorprendenti scelte in attacco

Nell’anno del loro 75esimo compleanno gli Steelers si sono “regalati”, per la prima volta nella loro storia, due linebackers esterni scelti nel primo e secondo round del draft 2007.
Ciò è emblematico se si considera che in nessun altro ruolo come quello di linebacker i pentacampioni hanno “sfornato” più giocatori per il pro Bowl nella storia (per 39 volte su 57 pro bowl giocati gli Steelers sono stati rappresentati da almeno uno dei loro linebackers) e che solo in altre due occasioni sono stati “draffati” come prima scelta dei LBs ( Huey Richardson nel 1991 e Robin Cole nel1977).
Una scuola così rinomata e prestigiosa di LBs, che ne esalta le potenzialità con la classica formazione 3-4 (marchio di fabbrica registrato dei B&G), non poteva privarsi di un “allievo” del calibro di Lawrence Timmons, giovane (20 anni), forse ancora un po’ “rozzo” ed inesperto, ma atleta terrificante e di immenso potenziale (a detta di molti esperti). La possibilità di plasmare un linebacker con tali caratteristiche ha, quindi, prevalso nelle considerazioni in ordine alla utilizzazione della prima scelta (quindicesima in assoluto) di Pittsburgh. Era uno degli obiettivi principali ed è stato selezionato. Se il nuovo e talentuoso H. Coach Mike Tomlin (ex assistente allenatore dei Buccaneers) e il coordinatore difensivo della Florida State Mick Andrews hanno paragonato Timmons ad un certo Derrick Brooks (linebacker di Tampa Bay selezionato 10 volte al Pro Bowl) un motivo ci sarà? E’ molto versatile, potendo giocare sia a destra che a sinistra oltre che al centro come middle lb, personalmente, inoltre, non credo che la sua “taglia”, 6 piedi e ½ (circa 185 cm) per 234 libbre possa essere un po’ piccola per la Nfl (tantissimi sono i linebackers, anche più “bassi” che si sono autorevolmente imposti nel campionato più bello del mondo).
Quello che, invece, può sorprende “i non addetti ai lavori” è la seconda scelta (quarantaseiesima assoluta): LaMarr Woodley. Tale atleta (6 piedi e 1 ½ per 266 libbre), infatti, pur schierato come DE negli ultimi due anni all’Università di Michigan, sarà “convertito” come outside LB negli Steelers – così come è stato fatto in precedenza per Porter, Haggans e Jason Gildon. Solamente un’altra volta nella storia i B&G hanno utilizzato le prime due scelte per due ruoli identici, precisamente nel 1987 quando furono selezionati i cornerbacks Rod Woodson, al primo round e Delton Hall al secondo.
La ragione è presto detta, con la partenza di Joey Porter per Miami gli Steelers si sono ritrovati con solo due linebackers esterni con esperienza reale: Clark Haggans e James Harrison.
Se nella passata stagione Porter e Haggans hanno complessivamente completato appena 13 sacks, 8 e ½ meno che nel 2005, Timmons e Woodley hanno le potenzialità per poter far meglio.
Queste due prime scelte hanno differenti stili di gioco. Woodley, secondo quanto affermato dal Coach dei linebackers Keith Butler , sarà utilizzato maggiormente come pass rusher nelle situazioni di terzo down e come sostituto di Haggans, mentre Timmons, linebacker più versatile che può rapidamente sganciarsi o andare in copertura, inizierà come backup (salvo rapide promozioni sul campo) di James Harrison (ex free agent preso per sostituire Porter) e come titolare nelle squadre speciali.
LaMarr Woodley sarà, quindi, prevalentemente schierato sul lato sinistro, quello forte, di fronte al Tight End, mentre il LB della Florida State sarà posizionato a destra e all’occorrenza al centro.
In sintesi le due giovani prime scelte potrebbero diventare un’altra eccellente coppia di LBs per un decennio, cosi come in passato furono selezionati insieme Nickerson Hardy (scelto al quinto giro) e Greg Lloyd (sesto round) nel 1987.
Come terza scelta del 2007 è stato selezionato un po’ a sorpresa – avendo i B&G la necessità di prendere un altro runner e delle guardie – Matt Spaeth, TE proveniente da Minnesota, dotato di una considerevole altezza (6 piedi e 7 pollicci) e di mani grandi e sicure. Il nuovo coordinatore dell’attacco Bruce Arians ha dichiarato che utilizzerà i tre TE a seconda delle differenti situazioni di gioco. Certamente Spaeth sarà l’obiettivo più alto per Ben Roethlisberger. Se non fosse stato per l’infortunio alla spalla il TE di Minnesota avrebbe goduto di una maggiore valutazione nei ratings dei vari scouts.
Per il round numero quattro gli Steelers hanno trattato con Green Bay, ottenendo un miglioramento di sette posizioni al fine di scegliere un Punter: Daniel Sepulveda, (112cesima scelta assoluta). Questa selezione è sicuramente la più sbalorditiva se si considera che da ben 22 anni gli Steelers non “draftavano”un punter. In tal caso, però, si deve precisare che il ragazzo è il migliore in assoluto nel suo ruolo. Vanta la media più alta di sempre nella storia del football (45,24 yarde per il punt) ed ha vinto per ben due volte il Ray Guy Award (premio per il miglior punter universitario degli USA). Tra i vari records stabiliti nella NCAA si deve menzionare quello di aver calciato ben 94 volte oltre le 50 yarde. L’età avanzata di Chris Gardocki, (37 anni) e il suo non brillante rendimento negli ultimi anni fanno prevedere un suo imminente taglio.
Altra possibile sorpresa (in positivo), a detta di molti analisti sportivi, che hanno giudicato con il voto B le scelte effettuate dagli Steelers nel draft 2007, potrebbe diventare la guardia, proveniente da Rutgers, Cameron Stephenson, designata al quinto giro. Ha, infatti, molte probabilità di partire già nella stagione prossima come titolare il nativo australiano, che gode di grande considerazione tra i tecnici degli Steelers in ragione della sua capacità ad eseguire tutto con una impeccabile tecnica e per di più con sorprendente forza. Entro settembre dovrà aumentare un po’ di peso. Il suo fisico attuale è di 6 piedi e 3 pollici per 306 libbre.
Le altre scelte sono state un DE, Ryan McBean, un CB, William Gay e un WR, Dallas Baker .
Si riporta di seguito la tabella completa dei draft picks 2007 dei Pittsburgh Steelers

Rnd. Overall Player Pos. Ht. Wt. Age College
1. 15 Lawrence Timmons LB 6-1 234 20 Florida State
2. 46 LaMarr Woodley LB 6-1 265 22 Michigan
3. 77 Matt Spaeth TE 6-7 270 23 Minnesota
4a.* 112 Daniel Sepulveda P 6-3 230 23 Baylor
4b.** 132 Ryan McBean DE 6-5 290 23 Oklahoma State
5a. 156 Cameron Stephenson OG 6-4 306 23 Rutgers
5b.** 170 William Gay CB 5-10 190 22 Louisville
7. 227 Dallas Baker WR 6-3 206 24 Florida

* Received pick in a trade with Green Bay in return for the 20th pick in the 4th round (119th overall) and the 18th pick in the 6th round (192nd).
** Compensatory Pick.

Per sopperire, infine, alle “necessità” in altri ruoli gli Steelers, a conclusione del draft 2007, hanno ingaggiato 11 rookie free agents, così suddivisi: due running backs (Gary Russell da Minnesota e Paul Mosley da Baylor ) un fullback (Aaron Robbins da Wyoming), tre ricevitori (Eric Deslauriers da Eastern Michigan, Eric Fowler da Grand Valley State e Chris Jackson da Millsaps), un offensive tackle (Jason Capizzi da IUP), un tight end (Cody Boyd da Washington State), un defensive lineman (Derrick Jones da Grand Valley State), una guardia/centro (Darnell Stapleton da Rutgers) e un long snapper (Jared Retkofsky da TCU). Tra questi, uno dei più promettenti è sicuramente il runner Gary Russell, che nel 2005 ha corso per 1.274 yarde e segnato 18 touchdowns come backup di Laurence Maroney all’università del Minnesota.