L’incubo prosegue

E’ stata ancora una notte da incubo per San Diego la partita di domenica sera contro i New England Patriots, i Bolts praticamente non sono mai scesi in campo e per tutto il primo tempo non hanno fatto altro che assistere alle giocate del duo Brady – Moss che giorno dopo giorno si sta rivelando davvero micidiale. Dopo i tentennamenti mostrati all’esordio contro i Chicago Bears, Tomlinson e compagni erano attesi ad una prova più concreta contro i Patriots, ma se contro i Bears le cose si erano sistemate, grazie anche al deficitario attacco guidato da Rex Grossman, nel match di domenica questo non è avvenuto e i Chargers sono stati spazzati via già nel primo tempo. Uno scatenato Tom Brady piazzava nel primo quarto due TD pass, dapprima trovando Watson in end zone dalle sette yards e poi Randy Moss per un TD pass da 23 yards. Nel secondo quarto la musica non cambiava, i Chargers proseguivano ad avere grossi problemi sia in attacco, dove Tomlinson non trovava varchi nella difesa dei Patriots guidata da Vrabel e Colvin, che in difesa a causa dell’imprendibile Moss. Prima dell’intervallo New England metteva il sigilllo sulla partita con un field goal da 24 yards di Gostkowski e l’intercetto di Thomas che veniva riportato in meta per un TD da 65 yards.
Il secondo tempo non faceva che seguire la falsa riga della prima parte di gara, con Tomlinson braccato dai difensori di casa e Rivers in grosse difficoltà a trovare il gioco aereo. Brady si limitava a controllare la partita e il cronometro, riuscendo comunque ad imbeccare nuovamente Moss per un altro touchdown. Se questa doveva essere l’occasione per riscattare l’eliminazione dai play off della scorsa stagione, i Chargers l’hanno miseramente fallita, dimostrando di essere di gran lunga inferiori ai Patriots. In sala stampa Rivers e soci non hanno cercato scusanti, hanno chiaramente ammesso di essere stati dominati da New England e di aver completamente sbagliato l’approccio alla partita. Unanime è stato il coro sul fatto che manchino ancora 14 partite di regular season per poter cancellare questa brutta sconfitta, brutta soprattutto per come è maturata, senza opporre resistenza. L’obbiettivo di San Diego per questa stagione è chiaro, è il Superbowl, ma non si possono avere questi cali di concentrazione, oltretutto dopo due giornate di campionato. E’ bene cambiare immediatamente rotta per ritrovare la forma e lo smalto dei tempi migliori.