Ritorno al vertice

Dal 1998 i San Francisco 49ers non vincevano due partite consecutive ad inizio stagione e la partenza di quest’anno stà a testimoniare che qualche progresso c’è stato davvero. Nolan nonostante le consuete critiche di una “stampa” mai soddisfatta sta piano piano portato in alto la franchigia californiana. Dopo aver vinto contro i Cardinals nella giornata di apertura, i 49ers erano di scena domenica pomeriggio sul campo dei temibili St. Louis Rams, accreditati da tutti quali favoriti della NFC West, se non altro per avere un attacco esplosivo con giocatori del calibro di Bulger, Holt e Jackson. Per nulla intimiditi dalle stelle dei padroni di casa San Francisco, ben consapevole dei propri limiti in attacco ha impostato la partita per cercare di contenere le sfuriate di Bulger e del suo attacco. St. Louis si portava avanti grazie a una spettacolare ricezione di Torry Holt, a cui rispondeva Frank Gore nel secondo quarto con una corsa da una yarda. Jeff Wilkins con due field goal prima dell’intervallo manteneva davanti i Rams che tuttavia faticavano a trovare la end zone avversaria grazie alle giocate di Clements e Harris che divenivano ancora più spietati nel secondo tempo. La giocata chiave della partita arrivava nel terzo quarto su un 4 e 1 che Nolan decideva di giocare alla mano e permetteva così a Gore di raggiungere la end zone con una corsa di 43 yards dando ai 49ers il primo vantaggio della partita. Un altro field goal di Wilkins riportava avanti i Rams.
Sul drive successivo San Francisco non andava da nessuna parte ed era costretta al punt; Dante Hall, acquisito in estate da Kansas City per rinforzare lo special teams dei Rams, combinava un pasticcio perdendo il pallone sul ritorno del punt, lasciando ricoprire il fumble a Smith e soci, che riuscivano a portare Nedney alle 40 yards per il field goal della vittoria.
Wilkins infatti mancava di poco il calcio dalle 53 yards e così per i Rams arrivava la seconda sconfitta, mentre i 49ers salivano in paradiso.
Ancora una volta le giocate della difesa dei 49ers hanno dato una grossa mano a Nolan per portare a casa la vittoria; l’attacco, invece, soffre ancora molto. Gore a parte, che ha onorato nel migliore dei modi la morte della madre avvenuta in settimana con due TD e 80 yards su corsa, gli altri faticano a trovare la giusta alchimia e Smith non trova i tempi per lanciare ai ricevitori, spesso incapaci di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Per ora le cose vanno alla grande però, due partite due vittorie e quel che più conta primato in classifica e già due scontri diretti a favore di Nolan. Meglio di così non si poteva cominciare.