Buon inizio degli Steelers, come nel 2005!

Negli ultimi sette anni solo un’altra volta gli Steelers sono partiti con due vittorie di fila (34 a 7 contro Cleveland e 26 a 3 rifilato ai Bills), nel 2005 ,la stagione conclusa con la vittoria del quinto anello.
Queste due convincenti vittorie hanno la firma, indubbia, del giovane e talentuoso. Mike Tomlin, che in poco tempo è riuscito ad infondere nuovi stimoli di riscatto ai B & G, dopo la sbornia post Superbowl.
Da una rapida occhiata alle statistiche delle prime due gare, si nota immediatamente che difesa è la prima in assoluto per punti concessi (5), avendo subito solo 10 punti in due gare. In particolare, contro i Browns l’unico td che gli avversari sono riusciti a segnare è scaturito da un facile intercetto mancato, però, da James Farrior, mentre i tre punti messi a segno dai Bills sono venuti dopo un ritorno di kickoff di ben 63 yarde (T.McGree).
Per il resto la difesa di Pittsburgh è stata magnifica: aggressiva, ben schierata, ma soprattutto efficace. 10 sono stati i sacks messi a segno nelle due gare, oltre a due intercetti, la pressione sui qbs avversari è stata tale da concedere una media di soli 148 yarde su passaggio a partita (terza difesa in assoluto nella Nfl).Giova in proposito ricordare che quando Tomlin era l’allenatore delle secondarie di Tampa Bay, la difesa dei Buccaneers risultò la prima contro i passaggi di tutta la lega per ben 2 stagioni su cinque.
Per la ventisettesima volta consecutiva nessun runner è riuscito a correre più di 100 yarde contro la rocciosa e reattiva difesa nero oro. Anche i turnover, autentica croce della passata stagione, sono quest’anno a favore della squadra di Pittsburgh (3 a 1).
In sintesi la difesa ha beneficiato dall’arrivo di Tomlin, che, pur nel rispetto del ruolo carismatico rivestito dal decano allenatore della difesa Dick LeBeau (70 anni compiuti nella partita di debutto), ha saputo imprimerle quella concretezza ed efficacia che aveva perso nella stagione di difesa del titolo.
Anche l’attacco ha, quindi, risentito degli effetti benefici derivanti dal rinnovo del coaching Staff .Big Ben sembra tornato quello dei tempi migliori, superando così definitivamente i problemi legati all’incidente in moto e all’appendicectomia: 5 TD pass, un solo intercetto e 403 yarde lanciate per un rating di quasi 102 di media. I ricevitori coinvolti sono stati ben nove, confermandosi così un attacco imprevedibile, come nei piani del nuovo offensive coordinator Bruce Arians. La terza scelta di quest’anno, Marcus Spaeth, ad esempio, si è rilavato un rookie di prim’ordine potendo vantare la seconda partita consecutiva con un TD segnato.
Per quanto riguarda le yarde su corsa, l’attacco è il secondo della Nfl (195), Willie Parker, in particolare, ha portato la palla 50 volte per 235 yarde nei suoi primi due incontri stagionali (con una media di 5,5).Attualmente è terzo assoluto nella NFL.
La linea offensiva ha subito qualche cambiamento positivo – con la sostituzione, ad esempio, del Center Okobi (tagliato poco prima dell’inizio della stagione) con Sean Mahan e Willie Colon, promosso RT titolare – concedendo nelle due partite solo due sacks.
Un’ultima nota riguarda i rookie: di Spaeth, già si è detto, la seconda scelta L.Woodley, si è ben inserita nell’aggressiva difesa (5 tackles, un sacks e un qb hit),la prima scelta Timmons, deve ancora trovare la forma giusta, ma ha già le potenzialità per emergere (3 tackles negli special teams), il punt Sepulveda, sembra a suo agio tra i pro, dimostrandosi sempre sicuro, anche nelle situazioni difficili, infine il db W. Gay ha i numeri per poter ben figurare nella Nfl.
Il prossimo incontro con i San Francisco ’49ers – anch’essi con un record positivo di 2 vittorie -che verrà trasmesso in diretta su skysport domenica prossima, potrà servire a verificare le effettive possibilità e potenzialità degli uomini di Tomlin.