San Francisco contro i “Giganti”
Riparte domenica da New York la stagione dei San Francisco 49ers contro una delle difese più temibili del momento. Con il peggior attacco delle lega per yards guadagnate a partita, la squadra di Nolan si presenterà al Giant Stadium dove si troverà di fronte da un lato Michael Strahan, il leader nella NFL per sacks messi a segno (134), dall’altra parte ci sarà invece quel Osi Umenyiora, che ha eguagliato il record di sacks in una partita in questa stagione.
Il “bye” avrà sicuramente dato un mano a Nolan nel cercare delle soluzioni per porre rimedio ad una situazione offensiva molto critica; il quarterback di San Francisco è stato messo a terra per ben 18 volte in quattro partite, un vero record se si considera che solo due squadre hanno avuto il loro QB “colpito” più volte, ma in cinque partite di stagione.
La linea offensiva dei 49ers ha fatto “acqua” da tutte le parti e in queste circostanze non è certo facile per Smith prima e Dilfer poi centrare i propri ricevitori con la certezza di avere una linea che li protegge poco. Anche il gioco di corsa stenta a prendere piede, ed anche in questo caso le colpe sono da dividere a metà tra la linea e Frank Gore che ha avuto un problematico avvio di stagione, causato anche da problemi familiari.
Le note positive arrivano tutte dalla difesa che con i nuovi arrivi ha decisamente fatto un salto di qualità rispetto alla scorsa stagione. Clements si è confermato indubbiamente un giocatore di indiscusso talento.
Per i 49ers con un record di 2-3 nulla è compromesso, anzi la division è forse una delle peggiori della lega e nonostante altri passi falsi, come potrebbe rivelarsi la partita di domenica contro i Giants, la strada per la vittoria della division rimarrà aperta per diverso tempo. Infatti con i disastrati Rams a 0-6 e Seattle e Arizona in testa con 3-3 tutto potrà accadere. E’ però imprescindibile che si migliori l’attacco, senza mettere punti sul tabellone non si andrebbe da nessuna parte.