Vittoria al cardiopalma

Minnesota dopo 3 sconfitte consecutive non pesanti(il massimo scarto 7 punti contro Green Bay)ritrova la vittoria contro i rivali Bears per 34 a 31.

Protagonista assoluto della partita la ormai stella Adrian Peterson capace di offrire al pubblico una prestazione eccezionale.
Per lui 20 portate per 224 yards ,3 Td da 67,73 e 35 e infine il ritorno di campo di una cinquantina di yards che ha permesso il field goal vincente da 55 yards di Longwell allo scadere.

Partita che vede gli Orsi aprire le marcature con il diavolo Hester con il suo marchio di fabbrica ovvero un ritorno di punt da ben 89 yards.
Sul drive successivo Jackson pesca per 60 yards Troy Williamson che riporta le squadre in parità.
Jackson chiuderà con un 9\23 per 136 yards 1Td, non certo statistiche esaltanti.
Nel secondo quarto Chicago torna avanti con un lancio di Brian Griese per Bernard Berrian che riporta avanti gli ospiti per 14-7.
Da qui inizia lo show di Peterson.
Riceve palla, parte,corre verso sinistra rompe il primo placcaggio taglia il campo e si invola per andare a segnare il suo primo Td di giornata.
Nel 3 quarto il Rb si replica con una corsa da 73 yards aiutato anche dalla linea offensiva e infine dopo uno scambio di field goal vincenti ,Peterson nel 4 quarto fa 3 con un’altra corsa da 35 yards.
Minnesota conduce 31 a 17 con 4 minuti dal termine della partita e mai nessuno si aspettava quello che sarebbe successo.
Nel drive successivo Brian Griese lancia il suo secondo intercetto preso da Smith che chiuderà con un 26\45 per 381 yards 3 Td e 2 Int.
Minnesota potrebbe controllare il tempo ma questo non avviene e sul 3 and out il punt di Kluwe ricaccia indietro gli avversari di sole 23 yards.
Griese allora pesca nel mezzo Muhammad che porta i Bears a -7.
Sull’onside kick preso dai Viks ,si ripete l’analoga situazione di prima.
Punt corto (anche se si era già in territorio avversario) e Bears riprendono palla quando scade il 2 minute Warning.
A punire ancora le secondarie ci ripensa ancora Hester che con la sua velocità brucia il suo difensore e corre indisturbato per 81 yards.
Mancano 1 e 40 al termine e con lo stupore di tutti ci si trova in una situazione di parità per 31 a 31.
Gould calcia, Adrian Peterson riceve sulle proprie 9 ,con calma analizza la situazione e con un accelerazione bruciante parte nel mezzo del campo.
Con un ritorno da 53 yards i vichinghi si trovano sulle 38 avversarie.
Riprovano a muovere ancora la palla via terra ma riescono ad avanzare solo di 1 yarda.
Il cronometro si ferma a 4 secondi dal termine con un 4 tentativo e 9 e tutto è affidato ai piedi di Longwell che ha il compito difficile di mettere un field goal da 55 yards.
Il kicker prende la rincorsa e palla che finisce in mezzo ai pali.

I Vichinghi si portano a casa la loro seconda vittoria stagionale dopo quella di apertura e si portano sul 2-3.
Bears invece scivolano sul 2-4.

Per i vichinghi c’è da evidenziare la già citata carenza nel muovere palla per via aerea e una difesa che fa fatica ad “abbracciare” il Qb avversario.
Si segnala la prova di Ben Leber autore dell’unico sack dei Viks e di un intercetto.

Prossima partita per i Vichinghi la settimana prossima fuori casa contro i Dallas Cowboys che hanno perso la loro prima partita la settimana scorsa.