Pittsburgh-Cleveland: War is coming!!!

Pittsburgh, Cleveland. Steelers, Browns. Due città che non si amano. Due squadre che non si sopportano. Due tifoserie che si odiano. Una rivalità partita più di 60 anni fa ed ancora oggi una delle più sentite dell’NFL. La serie dice 55-54 per i Browns, ma se aggiungiamo le 2 vittorie degli Steelers nei playoffs, allora andiamo sul 56-55 per i Black & Gold….Proprio la distanza di una sola vittoria all time tra i 2 teams la dice lunga sull’importanza che rivestono questi due incontri annuali per entrambe le città e le rispettive tifoserie…C’ è anche da sottolineare che dopo un predominio netto di Cleveland negli anno d’oro (50’s & 60’s), pareggiato dal periodo “Steel Curtain” di Pittsburgh, negli ultimi anni la superiorità Steelers è sempre stata netta, tanto che i Browns hanno perso ben 13 delle ultime 14 sfide… La prima partita di quest’anno (week 1, 34-7 per Pittsburgh) ha gettato nello sconforto i tifosi di Cleveland: un’altra annata di sofferenza? Pare proprio di no… Il vento è cambiato la settimana seguente nella strabiliante vittoria su Cincinnati 51-45. Da li’ in poi i Browns hanno messo in piedi un attacco strepitoso (contrastante con una difesa inguardabile…) che ha permesso al team di Crennel di portarsi, a metà stagione, al secondo posto nella division ad una sola partita di distacco dagli Steelers, con un record del tutto invidiabile di 5-3. Gli Steelers invece hanno marciato a spron battuto fin adesso, perdendo solo due partite in trasferta (Cardinals e Broncos) e distruggendo all’Heinz Field chiunque, con almeno 20 punti di margine! Da tempo immemore non si assiste dunque a Steelers-Browns valevole per il PRIMO POSTO di division… La rivalità che è maturata in questi lunghi anni ha portato a conoscere simpatici aneddoti su giocatori ed allenatori, che hanno avuto connessioni con le 2 città/squadre. Eccone alcuni…
Bud Carson, ex-defensive coordinator Steelers ai tempi in cui allenava i Browns: “Chi ha iniziato le risse in campo? Loro!”. Dove per “Loro” intendeva i Browns. Con il piccolo particolare che Carson in quel momento allenava proprio Cleveland…Evidentemente si sentiva ancora uno Steeler…
Come dimenticare poi il dito medio del punter Chris Gardocki (nel 2000 in maglia arancione) alla panchina di Pittsburgh dopo aver saputo che era stato “suggerito” a Joey Porter di colpirlo deliberatamente?
E Marty Schottenheimer, nativo di Pittsburgh, grande coach dei Browns…E Chuck Noll, fondatore della dinastia Steelers, originario di Cleveland… E Bill “Jaws” Cowher che iniziò proprio la sua carriera di allenatore nello staff dei Browns? E lo stesso Mike Tomlin, head coach Steelers, nel 2000 nello staff Browns sotto Crennel, all’epoca defensive coordinator… Si potrebbe andare avanti all’infinito, ma quello che rimane sul terreno a fine partita, qualunque sia il risultato, è sangue, sudore ed ossa rotte.Questa è guerra vera, smashmouth football allo stato puro…Heinz Field, domenica 11 Novembre: Let the war begins!!!