Hines Ward da record rilancia gli Steelers
Hines Ward da record rilancia gli Steelers
Con 11 ricezioni, per 90 yarde, e due touchdown, Hines Ward raggiunge quota 64 mete segnate, superando così il precedente record assoluto di squadra detenuto dal mitico Hall of Fame John Stallworth.
Sull’Heinz Field sempre martoriato dalla pioggia – ma che comunque ha tenuto bene questa volta – gli Steelers superano per 24 a 10 i Bengals portandosi ad un record di 9 – 3 e guidano così l’AFC North con due vittorie di vantaggio sui Browns, fermati dai Cardinals dell’H.C. Ken Whisenhunt, ex coordinatore offensivo dei B & G.
Dopo un avvio incerto dei padroni di casa che ha permesso ai Bengals di segnare nel drive iniziale il loro primo ed unico touchdown, Big Ben e soci metteranno a segno 17 punti nel primo tempo senza subirne altri, oltre i sette iniziali concessi per “ospitalità”. L’intercetto subito da Roethlisberger, al suo terzo lancio, non ha destato grossa preoccupazione alla difesa degli Steelers , dominate come suo solito, e che ha concesso nella seconda metà dell’incontro solo un Field goal agli avversari.
La prima segnatura per i padroni di casa è messa a segno da Roethlisberger, che corre in scrambled 6 yarde direttamente in touchdown. J. Reed capitalizzerà poi, con un facile f.g. da 21 yarde, il turnover ottenuto sul ritorno del kickoff conseguente al TD di Big Ben. Il primo tempo terminerà, in pratica, con un TD pass di 2 yarde segnato dal MVP del superbowl XL H.Ward, a conclusione di un lungo drive di 66 yarde, in cui BB completerà 8 passaggi su 12 in poco più di 3 minuti.
Nel secondo tempo Ward si ripeterà segnando il suo secondo TD dell’incontro che lo consegnerà alla storia significando, anche e soprattutto, il record assoluto di mete (64), ottenute da un singolo giocatore su ricezione nei 75 anni di storia dei Pittsburgh Steelers.
Alla fine dell’incontro Ben Roethlisberger completerà 21 passaggi su 32 per 184 metri, due passaggi in touchdown e una corsa in touchdown, il tutto senza alcun sack, dopo averne subiti 16 nei tre precedenti incontri.
Se la linea offensiva si è, quindi, migliorata sui passaggi, lo stesso non si può dire per il running game, Parker ha, infatti, corso al di sotto della sua media solita di oltre le 100 yarde a partita fermandosi a 87 su 28 portate e ha subito ben 4 quattro fumbles nel secondo tempo, di cui due sono stati giudicati “down by contact” a seguito di challenger.
Il reparto difensivo ha assicurato, come accennato, il suo ottimo standard a cui ci ha abituato costringendo il forte qb dei Bengals ad un rating di 51,6. In particolare, Palmer ha completato solo 17 passaggi su ben 44 tentativi per 183 yarde conquistate, senza nessun TD pass. 34 sono state,invece, le yarde concesse al primo rb R. Johnsons, mentre complessivamente il gioco su corsa dei Bengals non ha superato le 74 yarde .
Progressi incoraggianti hanno fatto registrare anche gli special teams, che hanno ottenuto un importante turnover con un fumble ricoperto da Carey Davis, così come il rookie Daniel Sepulveda ha rimediato a situazioni di campo difficili calciando lunghi punts.
Questa vittoria ha consentito agli Steelers di ritrovare i propri ritmi di gara e la fluidità di gioco in vista dell’importante trasferta contro l’unica squadra imbattuta della stagione: i New Englands Patriots.
Domenica prossima al Gillette stadium la squadra di Tomlin entrerà in campo senza i favori del pronostico, ma assolutamente convinta delle proprie forze e di poter ben figurare. Si prospetta un’avvincente sfida tra il migliore attacco della NFL e la prima difesa del campionato: uno spettacolo da non perdere…