Vittoria costosa
La vittoria numero 10, sui Rams per 41 a 24, che consente agli Steelers di conquistare il titolo divisionale – grazie anche all’inaspettata sconfitta dei Browns a Cincinnati – è stata ottenuta a caro prezzo. Willie Parker, leader assoluto della classifica NFL dei runners (fino ad allora), si e fratturato il perone destro finendo così, anzitempo, la sua stagione nella penultima gara della regular season. Martedì scorso era stato selezionato al suo secondo Pro Bowl, ma non potrà parteciparvi così come dovrà assistere impotente alla perdita del primato stagionale di yarde corse.
Indubbiamente la perdita di “Fast” Willie, su cui era ruotato (prima dell’infortunio) il 70% circa del gioco di corsa, peserà sull’economia di gioco degli Steelers. In particolare, in 14 partite Parker ha portato la palla per ben 320 volte su un totale (dell’attacco) di 454. E’ stato il runner NFL in assoluto più utilizzato, di conseguenza anche le probabilità di un suo infortunio, come purtroppo è avvenuto, sono aumentate esponenzialmente. Il suo sostituto, Najeh Davenport, fortunatamente si è dimostrato all’altezza del compito giocando la sua migliore partita nelle 2 stagioni di militanza con gli Steelers. Ha corso, infatti, 123 yarde su 24 portate e segnato 2 touchdown di cui uno su passaggio. L’esperienza e il buon stato di forma mostrati dall’ex RB di Green Bay, non dovrebbero comportare drastici cambiamenti tattici nel gioco offensivo dei B. & G.; nonostante che in meno di un mese la squadra di Pittsburgh abbia perso entrambi i runner titolari, il FB Dan Kreider si è rotto i legamenti del ginocchio nella partita del 26 novembre giocata nel fango dell’Heinz Field oltre, come detto, l’HB Parker giovedì scorso. In ragione di ciò è stato messo sotto contratto, come 53° uomo nel roster, l’ex RB dei terzi downs Verron Haynes (che era stato tagliato ad inizio stagione preferendogli Carey Davis).
Tornando alla partita, accanto alla bella e convincente prestazione di Davenport non si può non sottolineare anche quella di Ben Roethlisberger (meritatamente designato per la prima volta al Pro Bowl) che ha completato per la seconda volta stagionale, e terza nella carriera, un passer rating perfetto (158.3) riconquistando, in tal modo, il secondo posto assoluto nella classifica dei QB più efficienti.
Con 16 passaggi completati su 20, senza nessun intercetto, per 261 yards, e tre touchdown ha contribuito significativamente alla vittoria sui Rams.
Alcuni big plays hanno, inoltre, fatto una grande differenza, condizionando positivamente l’incontro a favore degli ospiti.
Nella prima azione di attacco degli Steelers, che partivano dalle proprie 4 yarde, il “mago” Roethlisberger estrae dal cappello un lungo lancio di 83 yarde per Santonio Holmes. E’ il passaggio più lungo completato da BB questa stagione ed assume un significato molto importante, considerando che è stato lanciato da una posizione di campo “delicata” con una OL che ha concesso ben 47 sacks. Solo il QB dei Lions, Jon Kitna, ha subito più sacks nella stagione (51), ma ha anche un passer rating notevolmente più basso (83.6).
Uno spettacolare gioco è stato eseguito anche dalle squadre speciali alla fine del primo quarto di partita. Daniel Sepulveda, uno dei migliori rookie della squadra, sul quarto tentativo e 7 yarde ha fintato il punt e lanciato la palla all’impeccabile Davenport per un guadagno di 32 yarde.
A pochi minuti dal termine il cornerback Ike Taylor suggellava la vittoria degli Steelers ritornando un intercetto per 51 yarde direttamente in meta.
Nonostante questa bell’azione ed il recente e meritato riconoscimento dell’OLB James Harrison quale MVP 2007 degli Steelers, la difesa dei campioni divisionali dell’AFC North continua a mostrare segni di stanchezza psico-fisica, non riuscendo più, come nelle prime 10 partite, ad essere così dominante ed asfissiante, per cui gli attacchi avversari sempre più facilmente, rispetto al passato, riescono a conquistare yarde ed a segnare.
Se nelle prime 10 gare la difesa aveva concesso 236.2 yarde a partita, nelle ultime 5, invece, la media è salita a 291; analogamente, i punti subiti ad incontro sono passati da 14,5 a 19,4.