Calma piatta!

Situazione di pressochè totale immobilità sul fronte della NFC East, con pochissime acquisizioni e altrettanto scarsi tagli, tanto che a farla da padrone sono ancora le illazioni e le curiosità.
A Dallas riprendono vigore le voci del possibile matrimonio tra Adam “Pacman” Jones e la franchigia della stella solitaria: secondo le solite gole profonde, i Titans vorrebbero evitare di perdere il patrimonio rappresentato dal giocatore per un altro anno, temendo che il commissioner Roger Goodell non abbia intenzione di essere tenero col cattivo ragazzo della Georgia. Così sembra vogliano proporre ai Cowboys una trade in cambio di una delle due scelte al primo turno del draft in mano a Dallas; dal canto suo Jerry Jones sembra intenzionato a rispondere con una scelta medio-bassa. Vedremo se ci sarà braccio di ferro.
Spostandoci sulla East Coast, mentre il sonno dei Giants sembra oltremodo profondo, e turbato solo dalla possibile partenza di Jeremy Shockey, nella Capitale i Redskins hanno tagliato un paio di wide receivers di secondo piano e messo sotto contratto il DT Matthias Askew (rilasciato solo qualche settimana fa) e il veteranissimo Jason Fabini, versatile uomo di linea offensiva e storico scudiero di Bill Parcells, per cui ha giocato nei New York Jets e nei Dallas Cowboys.
In questo panorama a dir poco desertico, la notizia più saporita viene da Philadelphia, dove gli Eagles, oltre ad aver ingaggiato il LB Rocky Boiman per un anno, hanno deciso di utilizzare il prossimo anno il nuovo acquisto Dan Klecko (DT e LB con i Patriots ed i Colts) nella posizione di fullback.
Klecko, oltre ad indossare ben tre anelli (due conquistati con New England ed uno con Indianapolis), ha al suo attivo 39 placcaggi, tre sacks, 20 yards su ricezione ed un touchdown lanciatogli da Peyton Manning nel Championship Game del 2007 proprio contro la sua ex-squadra (nella foto). Oltre a ciò, è il figlio di quel Joe Klecko cardine della storica New York Sack Exchange dei Jets che negli anni ’80 devastava gli attacchi della NFL. Da parte sua, il giocatore ha affermato “il problema maggiore sarà quello di cambiare la mia mentalità da difensiva ad offensiva; è un esperimento, per quanto mi riguarda ce la metterò tutta e vedremo come andrà a finire“…