Draft Preview: la situazione della AFC North (parte I)
In vista del prossimo draft che si terrà a NY il 26 e 27 aprile ecco un analisi della situazione delle squadre della AFC North.
BALTIMORE RAVENS
Alla miglior stagione della squadra (2006: 13-3) è seguita una pessima annata nonostante alcuni ottimi innesti (come il RB McGahee) e un ottimo draft (soprattuttto le guardie Grubbs e Yanda che hanno giocato tutte e sedici le partite, partendo titolari in 12). Principale causa di questo crollo la mancanza di profondità e di reserve all’altezza. Durante questa offseason inoltre non sono arrivati nomi importanti al di là di due rinforzi per la difesa come il LB Ayanbadejo (ex Bears) e il CB Frank Walker (ex Packers).
Ecco le principali necessità per la squadra capeggiata dal GM Ozzie Newsome:
CB: Sebbene i due titolari siano considerati tra i migliori nel ruolo, McAlister e Samari Role ormai sono oltre i 30 anni e con i loro infortuni la scorsa stagione si è evidenziata tutta la mancanza di riserve valide. Il FA Frank Walker è un valido Nickel back ma la squadra ha bisogno di iniziare a cercare il successore di McAlister. Con l’ottava scelta assoluta (e considerando le necessità delle squadre precedenti) i Ravens potrebbero arrivare al miglior CB di quest’anno (quasi unanimemente riconosciuto nel difensore e ritornatore di Troy State, Leodis McKelvin).
QB: L’arrivo di McNair ha portato alla miglior stagione dei Ravens ma i suoi infortuni l’anno scorso hanno riaperto un problema che da sempre affligge la squadra. Boller, che era stato scelto 5 anni fa al primo giro, non ha mai preso in mano le redini della squadra e Troy Smith, scelto l’anno scorso e che a causa degli infortuni ha potuto giocare da titolare due partite ha mostrato poco nulla. I Ravens hanno mostrato un forte interessamento in Matt Ryan, facendo ipotizzare anche la possibilità di una trade per poter prendere il qb di Boston College. Se fosse disponibile al loro turno (cosa non da escludere, basta vedere la scivolata di Brady Quinn l’anno scorso) sarebbe pressochè sicura la sua chiamata per Baltimore. Le scelte successive dei Ravens sono la 38esima e la 99esima pertanto per trovare un qb che possa essere effettivamente superiore a Smith e Boller potrebbero selezionare al secondo giro Chad Henne (Michigan) o Brian Brohm (Louisville), ovvero due QB solidi, intelligenti e determinati, adatti al tipo di gioco della squadra.
OT: Johnathan Ogden è indubbiamente uno dei migliori OLT della lega ma è molto vicino al ritiro (si dice già che questa potrebbe essere l’ultima stagione). Trovare un successore è sicuramente una cosa che Newsome dovrà valutare al draft. E quello di questo anno propone tanti interessanti prospetti, dei quali qualcuno potrebbe rimanere disponibile anche nel 2 o terzo round come per esempio Sam Baker (USC), Tony Hill (Texas), Carl Nicks (Nebraska) o il gigantesco King Dunlap (Auburn).
WR: Baltimore necessita un ricevitore che possa aiutare Mason e Clayton e che soprattutto possa essere pericoloso in profondità: possibili prospetti al secondo giorno possono essere Dexter Jackson (Appalachian State), Eddie Royal (Virginia Tech), Will Franklin (Missouri)
RB: per poter dare a McGahee un pò di riposo ed avere un RB da schierare nei terzi down i Ravens necessitano di un giocatore che possa rimpiazzare Musa Smith, troppo spesso infortunato. Justin Forsett (Cal), Cory Boyd (South Carolina), Rafael Little (Kentucky) potrebbero avere quello che i Ravens cercano.
PITTSBURGH STEELERS
La prima stagione di Mike Tomlin è stata un successo, almeno fino ai playoffs. Tuttavia un punto debole che sicuramente si è evidenziato nella stagione è stato quello della linea di attacco che ha messo in difficoltà Roethlisberger e limitato Willie Parker (bloccato anche dagli infortuni: a tal proposito gli Steelers hanno preso Mewlede Moore come riserva dai Vikings). Per rafforzare tale reparto tra i free agent gli Steelers hanno preso il centro Justin Hartwing (Panthers) ma hanno nel frattempo perso un caposaldo della loro linea come Alan Faneca che, sebbene reduce da una annata incolore, lascia comunque alla squadra il difficile compito di trovare un valido sostituto come LG. Sebbene debbano attendere fino al 23 giro è difficile che gli Steeler cerchino una trade per risalire di qualche posizione in quanto hanno comunque diverse necessità e potrebbero benissimo attendere il loro turno prendendo il miglior giocatore disponibile.
OG: Faneca ha indubbiamente avuto una delle sue peggiori stagioni nel 2007 e ha mostrato tutta l’importanza di questo ruolo per la squadra. Ora che ha accettato l’offerta per andare a giocare ai Jets gli Steelers si trovano nella necessità di coprire, e bene, questa delicata posizione. Tuttavia la classe di giocatori di quest’anno non offre molte scelte: l’unico prospetto che potrebbe richiamare l’attenzione al primo giro è Branden Albert (Virginia). Tutti gli altri giocatori sono visti come possibili scelte nei round intermedi. John Greco (Toledo) grazie alla sua versatilità, e nonostante l’inesperienza, potebbe essere una scelta interessante. Roy Schuening (Oregon State), Chilo Rachal (USC) e Mike McGlynn (Pittsburgh) sono possibili scelte al terzo giro o nella giornata di domenica.
OT: Prima di trovare un sostituto per Faneca però Pittsburgh potrebbe cercare di stabilizzare il delicato ruolo di Tackle, vista anche la carenza di buoni prospetti nel precedente ruolo. Diversi problemi di infortuni (in particolare quello di Marvel Smith) e riendimento hanno mostrato che la squadra ha assolutamente bisogno di aggiungere elementi di valore a questo reparto. Per migliorare il livello delle riserve potrebbero anche scegliere un ulteriore uomo di linea nel secondo giorno. Jeff Otah, ben conosciuto in città avendo giocato all’università di Pittsburgh, potrebe essere la giusta scelta per gli Steelers. Duane Brown (Virginia Tech), Gosder Cherilus (Boston College), Sam Baker (USC) e Chris Williams (Vanderbilt) sono altri ottimi prospetti che potrebbero essere disponibili per Pittsburgh. Un eventuale scelta nel secondo giorno potrebbe essere indirizzata a Geoff Schewartz (Oregon), Barry Richarson (Clemson) o Demetrius Bell (Northwestern) ,
CB: La difesa di Pittsburgh è stata una delle migliori (se non la migliore) del 2007. Ma il reperto dei CB ha suscitato parecchie perplessità e pertanto la squadra necessita di rinforzi in questo ruolo, magari nella speranza di trovare un possibile titolare al secondo o terzo giro. Cosa che in un anno abbastanza ricco di medio-buoni cb non è detto che non ci riescano. Reggie Smith (Oklahoma) è un versatile DB adatto alla difesa a zona degli Steelers. Justin King (Penn State), Tyvon Branch (Cal), Terrel Thomas (USC), Chalres Godfrey (Iowa) sono altri giocatori che potrebbero vestire la maglia nero gialla dalla prossima stagione.
DE: In una difesa 3-4 i DE hanno il doppio compito di attaccare il qb sull’esterno e di dare una mano al NT contro le corse al centro. L’ottimo Aaron Smith è arrivato ormai alla decima stagione e sull’altro lato Keisel non ha reso quanto sperato. Vista l’abbondanza di buoni giocatori in questo ruolo gli Steelers potrebbero trovare soddisfazione alle loro necessità anche nel secondo giorno con giocatori come Kendall Langford (Hampton), Kenny Iwebema (Iowa), Jason Jones (Eastern Michigan).
RB: Non certo una posizione di vera necessità ma visti anche i recenti infortuni di Parker e i tanti subiti dal nuovo arrivato Moore, gli Steelers è probabile cerchino ulteriore profondità nel ruolo negli ultimi giri del draft, che magari possano essere utilizzati come kick returner o comunque dare un buon contributo negli special teams: Justin Forsett (Cal), Dartell Savage (Oklahoma State) e Cory Boyd (South California) sono possibile scelte.
complimenti x l’articolo.devo dire che mi ha stupito vedere che al 5
Ciao, secondo me Pittsburgh ha fatto un gran draft prendendo degli ottimi giocatori. Hanno avuto anche la fortuna di trovare ottimi prospetti che erano rimasti disponibili. Sweed era considerato fino a pochi giorni fa il miglior ricevitore quest’anno (non so sinceramente cosa abbia fatto cambiare idea, secondo me al secondo round
CIao,sono completamente daccordo con te e ti ringrazio x l’accurato parere.Vedendo gli Steelers da neofita ho sempre notato una certa difficolt