I Bengals cacciano anche Thurman
Dopo Chris Henry, la dirigenza di Cincinnati ha detto addio al LB Odell Thurman.
Quest’ultimo, dopo una lunga sospensione comminatagli dalla Lega per violazione delle norme relative alle sostanze proibite, non si è presentato agli allenamenti volontari organizzati dal team: è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.
La scorsa settimana Thurman si trovava in Georgia, dopo la scomparsa della nonna: i Bengals, attualmente in fase di ricostruzione della retroguardia, volevano che si allenasse con i compagni.
La sua assenza ha fatto sì che i Bengals mettessero la parola fine al rapporto.
La carriera di Thurman, seconda scelta da Georgia, era iniziata sotto i migliori auspici: nella stagione 2005, la sua prima tra i pro, lo vide al primo posto in squadra quanto a placcaggi, e miglior rookie con 5 intercetti all’attivo.
Ecco, poi, iniziare i guai: dopo aver fallito un test antidroga, è stato sospeso per le prime 4 gare del 2006.
Il Commissioner Roger Goodell ha esteso la sospensione ad un’intera stagione, in seguito all’arresto di Thurman per guida in stato d’ebbrezza; Chris Henry era uno dei passeggeri a bordo, ma non ha subito alcuna sanzione.
Goodell ha poi ulteriormente prolungato lo stop del giocatore sino al termine della stagione 2007, ponendo precise condizioni per il suo ritorno.
Thurman si è messo in regola, ed è stato reintegrato il 21 Aprile scorso.
Il coach delle Tigri dell’Ohio, Marvin Lewis, ha così commentato: “La NFL ha dato a Odell l’opportunità di ritornare in squadra, ma non ha fatto i passi giusti. Con il lavoro che stiamo svolgendo in questa offseason ed i nuovi talentuosi giocatori che abbiamo aggiunto nella posizione di linebacker, abbiamo deciso che la cosa migliore fosse muoverci in una direzione che non prevede la presenza di Odell“.
Fonte: nfl.com / Fonte foto: bengals.com
Bene,bene,bene……….problemi su problemi!!!gi