I Broncos tagliano Henry
Nella giornata di ieri, la formazione di Denver ha annunciato l’avvenuto rilascio del RB Travis Henry.
L’head coach Mike Shanahan ha precisato che la decisione è stata dettata più dalla personalità di Henry che non dal suo stile di gioco: “E‘ troppo inconsistente come persona. Quando si è così, solitamente non si vincono titoli“.
“Non entrerò nei dettagli riguardo a quello che ha fatto o non ha fatto. Bisogna fare piccole cose. Se non le fai, ovviamente non puoi contare su una persona. Ecco perchè è stato rilasciato“.
Nel Marzo dello scorso anno, i Broncos avevano siglato un contratto quinquennale da 22.5 milioni di $ con Henry, il quale era stato però bersagliato dagli infortuni, correndo per sole 691 yards su 167 portate e mettendo a segno soli 4 TDs.
Inoltre, il giocatore aveva subito una sospensione annuale da parte della NFL nello scorso Settembre in seguito ad un controllo che aveva rivelato la presenza di marijuana nel suo organismo: la decisione era stata appellata, ed il ricorso vinto.
Shanahan aveva dichiarato, all’epoca, di sostenere il suo giocatore, ritenendolo innocente.
“Non è questo il caso“, ha detto ieri l’allenatore capo.
Henry è stato rilasciato a soli 6 giorni di distanza dall’ingaggio dell’ex RB dei Tampa Bay Buccaneers Michael Pittman.
Questi ha dichiarato: “Non sapevo nulla del taglio fino a pochi minuti fa. Non gli auguravo certo che questo accadesse, non l’augurerei a nessuno. Sono sempre qui per competere. Se Travis fosse stato ancora qui, avrei lottato con lui per il posto in squadra“.
Shanahan si è detto fiducioso riguardo ai RBs ancora a roster.
“Abbiamo molti ragazzi che stanno andando nella direzione giusta. Abbiamo un tailback in ripresa, con una media di 5.2 yards a portata (si tratta di Selvin Young, n.d.r.) ed altri ragazzi che mi danno fiducia“.
Fonte: nfl.com / Fonte foto: pictopia.com