Benson ci ricasca

Cedric Benson sembra non aver perso il vizio di cacciarsi nei guai: ieri è stato infatti arrestato (per la seconda volta in poco più di un mese) ad Austin, Texas, con l’accusa di guiida in stato d’ebbrezza.
La dirigenza dei Bears ha fatto sapere che affronterà il problema molto seriamente. Il legale di Benson ha dichiarato che il suo cliente aveva bevuto qualche drink a cena, ma non che fosse ubriaco, e che ha collaborato con la polizia.
Ma l’avvocato Sam Bassett ha dovuto ammettere che: “Probabilmente è nei guai con la squadra per aver infranto il coprifuoco e per aver bevuto qualcosa“.
Le autorità hanno dichiarato che Benson è stato arrestato nelle prime ore di Sabato, dopo il mancato superamento si un test etilometrico.
L’ex prima scelta è stato accusato di guida in stato d’ebbrezza e rilasciato su cauzione.
L’arresto è il secondo in un mese, dopo quello di navigazione in stato d’ebbrezza e resistenza; il giocatore ha negato le accuse, ed entrambi i casi sono ancora pendenti.
In occasione di un incontro con i tifosi al Soldier Field di Chicago tenutosi ieri, il GM dei Bears Jerry Angelo ha detto di non aver parlato con Benson, ma ha definito la situazione “sfortunata“.
“‘Delusione è un termine di cui si abusa quando si parla di Cedric, e la lezione numero 1 per ogni giocatore è quella di proteggere il proprio posto di lavoro“, ha detto Angelo. “Così, tutti siamo responsabilit delle nostre azioni“.
Alla domanda se il nuovo arresto peserà nei confronti di Benson, Angelo ha risposto: “Non pesa molto bene..Ed è una situazione sfortunata. Prenderemo le decisioni opportune quando saremo a conoscenza dell’intera vicenda“.
La portavoce della Polizia di Austin, Veneza Aguinaga, ha dichiarato che Benson, fermato per aver attraversato col rosso, si è rifiutato di sottopostsi al test etilometrico o di fornire campioni di sangue.
Secondo l’avvocato Bassett, il suo assistito credeva che il semaforo fosse giallo quando si trovava alla guida, verso le 2 a.m., anche se si è fermato subito all’arrivo della polizia; Benson ha detto al legaale che non stava correndo o guidando in modo sconsiderato.
Non pensava di essere ubriaco“, ha aggiunto Bassett. “Dice di aver bevuto 2 o 3 drinks in tutta la cena“.
Inoltre, l’avvocato ha dichiarato che la fidanzata di Benson era con lui in quel momento. I due avevano cenato in un ristorante giapponese. Il RB si trovava ad Austin per il compleanno della madre.
L’head coach Lovie Smith si è detto incline a concedere a Benson il beneficio del dubbio “come succede a tutti in questa società. E’ quello che faremo in questo caso“.

Fonte: nfl.com / Fonte foto: daylife.com