L’oracolo del profondo South

CAROLINA PANTHERS:

Attacco: Fox si fida ancora di DelHomme nell’ultimo disperato assalto per un posto nei Play-Offs. Basterà? O tornerà ad essere il cugino sbiadito di quel DelHomme che arrivò ad un FG dal titolo? Sicuramente il ritorno del fidato Muhammad e l’arrivo di D.J. Hackett sopperiranno alla mancanza di play-making ability. I ricevitori draftati di recente hanno tutti deluso.

Difesa: La S Deke Cooper e il DT Kindal Moorehead hanno firmato per i cugini di Atlanta. E non è un buon segno. Se poi aggiungiamo il ritiro di Mike Rucker, capiamo che il reparto ha subito dure perdite, ed a causa del poco spazio nel salary-cap, hanno potuto far poco per rimpiazzarli. E considerato che, nonostante la schedule abbordabile dell’anno scorso, erano 17esimi sui passaggi e 18esimi sulle corse……

In una riga:

(Edo MonteK)
Puntare ancora tutto su DelHomme è rischioso….ma era l’unica possibilità, situazione salariale compresa, che avevano. Basterà? Personalmente ne dubito…. Record: 7-9 e niente Playoff !

(Paolo The Falco)
Attacco sulla carta devastante, soprattutto sul versante WRs, più incerto per non dire oscuro il contributo del veterano Delhomme come QB…
Difesa incerta e tutta da scoprire… Schedule tutt’altro che semplice… Record 8-8 (si tireranno le somme solo alla fine…)

NEW ORLEANS SAINTS:

Attacco: poco è cambiato, e sinceramente era logico aspettarselo. I santi sperano che la sfortuna quest’anno li abbandoni, visto che sia Bush che McAllister erano fuori-gioco verso metà stagione. E’ altrettanto vero che i Saints hanno iniziato a giocare meglio da metà stagione in poi…..quindi l’infortunio dei due RB non può da solo spiegare una stagione fallimentare.

Difesa: tanti innesti importanti, del nome di Randall Gay, ex CB di New England, e Jonathan Vilma, LB proveniente dai Jets che non digeriva la 3-4, lui proveniente dalla 4-3, allineamento difensivo giocato appunto dai Saints. Anche il draft ha portato novità, si tratta di Sendrick Ellis, DT. Se, come spesso si fa in previsione, si potesse giudicare una squadra sulla carta, i Saints sarebbero a detta di molti in vetta alla NFC South. Ma il campo spesso riserva sorprese e trovare l’amalgama giusta tra giocatori non è compito facile e richiede tempo.

In una riga:

(Edo MonteK)
Ottimo front-office, si sono mossi esattamente per colmare le lacune. Se restano concentrati, il braccio di Brees li può portare lontano.
record: 9-7 e PO.

(Paolo The Falco)
I Saints non dovrebbero faticare per vincere la Division, e nonostante una schedule impegnativa, con tutti gli uomini “forti” in condizione possono puntare ad una stagione ad alti livelli… Record 9-7 e Playoff !

TAMPA BAY BUCCANEERS:

Attacco: Galloway ancora aspetta il tanto sospirato aiutante……Gruden spera che uno tra Stovall e Clayton esploda. La O-line è piena di ragazzi giovani e talentuosi, il ritorno di un RB fidato come Dunn può far dormire sonni tranquilli nel caso Cadillac Williams non ritorni per l’opening game. Chiave di volta: se Garcia si fa male, allora i Bucs potrebbero avere una scelta nei top-10 del prossimo anno….McCown è il QB del futuro secondo Gruden. Il ragazzo ha talento, ma verrà gettato nella mischia solo a stagione compromessa. in caso ci siano residue possibilità di PO, entrerà Griese, veterano del sistema.

Difesa: Brooks e Barber hanno gli anni contati, qualcuno vocifera malignamente sarà l’ultimo di entrambi. basta guardarsi attorno però, per notare che è in atto una opera di ringiovanimento generale che sta colpendo tutti i reparti. E con risultati eccellenti. I Bucs restano la seconda difesa della lega. Ma quest’anno la schedule sarà molto più dura. Riusciranno i nostri eroi a reggere l’onda d’urto delle corazzate Cowboys, Saints e Chargers?

In una riga:

(Edo MonteK)
Buone misure, buon draft, i tifosi volevano il colpo “sensazionale”. Vista la schedule, la nave dei pirati dovrà superare tornados e tempeste per giungere indenni alla Terra Santa, i Play-Offs.
Record: 8-8 e che zio ce la mandi buona

(Paolo The Falco)
Personalmente ho l’impressione che i Bucs abbiano sparato le cartucce che contano nella passata stagione, e quest’anno sarà una stagione altalenante…
in attesa magari del botto l’anno prossimo con qualche “svecchiamento” in ruoli chiave… Record 7-9 niente Playoff !

ATLANTA FALCONS:

Attacco: Nuovo Head Coach (Smith), nuovo General Manager (Dimitroff), nuovo (presunto) starter QB (Redman), nuovo RB (Turner)… partenze eccellenti, Crumpler, Hall, e Dunn su tutti…
Un giovane QB rookie, arrivato come 1a scelta al Draft, e già “incoronato” come leader del futuro (Matt Ryan)… insomma, questi Falcons sono una squadra tutta da scoprire, considerando tra l’altro, che utilizzeranno un Playbook offensivo pressochè inedito e rivoluzionato.

Difesa: Dopo una stagione disastrosa, ci si aspetta qualche progresso… inserimenti di rilievo arrivati dal Draft, Sam Baker, Curtis Lofton, Robert James e Kroy Biermann, oltre ai veterani Deke Cooper e Kindal Moorehead arrivati da Carolina, potrebbero dare un pò più di compatezza ad un reparto che ha fatto acqua da tutte le parti, soprattutto nella OL e nelle secondarie.

In una riga:

(Edo MonteK)
Più importante delle vittorie sarà la crescita di alcuni giocatori chiave, Ryan in testa. Stiamo sempre parlando di una franchigia che sta ripartendo quasi da zero. Avranno bisogno di tempo. Record: 5-11 niente Playoff !

(Paolo The Falco)
Ci si aspetta la classica stagione d’attesa, un anno che serva a compattare la squadra, a trovare i giusti tempi e la giusta intesa tra i reparti, con un pizzico d’ottimismo, dopo i tempi bui del caso Vick…
Atlanta sogna di trovare in Ryan il QB del futuro capace di riportare i Falcons ai Playoff, l’entusiamo c’è tutto, resta da vedere se emergeranno le qualità.
Record: 5-11 niente Playoff !

Articolo di MonteK con la collaborazione di The Falco.