College Football 2008: che lo spettacolo abbia inizio!
Georgia aprirà la stagione in testa alla classifica compilata dall’Associated Press. Una decisione unanime in quanto Georgia risulta in testa alle preferenze di ognuna delle quattro classifiche – Sport Illustrated, ESPN, SportingNews, e il coaches’ poll di Usa Today – che compongono la classifica generale di preseason dell’AP. Non certo il viatico del successo considerando che negli ultimi 60 anni solo 10 delle squadre che hanno aperto al primo posto la stagione, hanno poi conquistato il titolo. L’ultima a riuscirci è stata USC nel 2004.
Di seguito, un’analisi alle prime 25 squadre della classifica:
1.Georgia Bulldogs(conference: SEC; east division; record 2007: 11-2)
Riuscirà Georgia a sopravvivere alle aspettative che la vedono come i chiari favoriti per la stagione 2008? L’abbondanza di talento e esperienza che i Bulldogs posso vantare ad ogni lato della palla fà pensare che questo potrebbe essere l’anno buono per la squadra con sede ad Athens. Il QB Junior Matthew Stafford sta inesorabilmente consolidando l suo status di miglior QB del paese e il RB Knowshown Moreno ha già mostrato il suo immesnso talento al suo primo anno al college. Come se non bastasse, i Bulldogs potranno contare sul freshman Caleb King che ha le qualità per essere la prossima stella alla posizione. La linea è giovane ma ha già dimostrato la scorsa stagione di avere le qualità per aprire gli spazzi a Moreno. Una tegola però si è abbattuta, ed è rappresentata dall’infortunio al LT Trinton Sturdivant che starà fuori l’intera stagione. Il pacchetto ricevitori non è altrettanto talentuoso come il backfield ma la qualità resta comunque alta. Stafford potrà contare sul TE Tripp Chandler e ai WRs Mohammed Massaquoi e Kris Durham. La difesa è l’artefice delle 7 vittorie che hanno chiuso la scorsa stagione. In linea i 2 DTs Jeff Owens e Geno Atkins sono una sicurezza, adeguatamente affiancati dai DEs Jarius Wynn e Roderick Battle. Il reparto LB è guidato dal MLB Dannell Ellerbe, uno dei migliori della nazione, mentre il sophomore OLB Rennie Curran è la star in ascesa. La secondaria potrebbe essere il miglior reparto della difesa ed è guidato dal CB Asher Allen e la FS Reshad Allen.
2.Ohio State Buckeyes(Big Ten; 11-2)
I Buckeyes hanno qualcosa da dimostrare e non basterà certo arrivare alla finale della BCS che si giocherà l’8 gennaio a Miami, per ritenersi soddisfatti. Dopo essere arrivati ad un passo dal titolo negli ultimi 2 anni, l’obiettivo unico è quello di sollevare l’ambito trofeo. E’ difficile trovare più talento concentrato al di fuori dalla zona di Columbus. L’attacco si presenta praticamente con lo stessa volto dello scorso anno ritornando 10 titolari. A QB ci sarà sempre Todd Boeckman ma il freshman Terrelle Pryor, novello Vince Young, avrà la possibilità di parecchi snap quest’anno. Chris “Beanie” Wells porterà il pallone da dietro la linea di scrimmage disseminando terrore fra le difese avversarie e racimolando consensi e voti per la conquista dell’Heisman Trophy. I WRs Brian Robinskie e Brian Hartline lo scorso anno si sono dimostrati molto più che solo affidabili, così la linea che vanta i massicci Alex Boone a OT e Steve Rehring a G. Il cuore della difesa è a LB con il celebrato James Laurinaitis nel mezzo, affiancato dal meno conosciuto ma altrettanto valido Marcus Freeman. Al DE Lawrence Wilson verrà chiesto di produrre quei sacks che lo scorso anno furono compito di Vernon Gholston, ora ai New York Jets nella NFL. A DT si provvederà ad una rotazione per tenere i giocatori freschi, ma coach Jim Tressel demanderà più impegno da una linea che non è stata sufficentemente eccellente contro le corse. Il CB Malcolm Jenkins torna per un’altro anno per una secondaria che può contare anche sulle safeties Anderson Russell e Kurt Coleman.
3. Southern California U. Trojans(Pac-10; 11-2)
USC non sembra più essere quella superpotenza che è sempre stata recentemente sotto la gestione di Pete Carroll ma ancora senza dubbio restano la squadre da battere nella PAC-10. Con la decisione da parte dei LBs Rey Maualuga e Brian Cushing di tornare per un altro anno, la difesa rimane uno delle più forti dell’intera NCAA. La secondaria schiera un’altra grande coppia temibile, le safeties Taylor Mays e Kevin Ellison mentre a CB c’è infinita profondità. Sulla linea, i DTs Fili Moala e i DEs Kyle Moore e Everson Griffen sono validi abbastanza da non far rimpiangere Sedrick Ellis e Lawrence Jackson. Compito dell’attacco sarà di provare di avvicinarsi al livello della difesa. il QB Mark Sanchez sta lottando con un infortunio ma ci sarà per la partita d’apertura. Alle sue spalle sgomitano il transfer da Arkansas Mitch Mustain e il freshman Aaron Corp. Qualche infortunio tormenta il fenomenale RB Sophomore Joe McKnight che è anche uno dei migliore ritornatori della nazione. La rotazione a RB comprenderà anche C.J. Gable e Stafon Johnson. importante sarà per il gruppo ricevitori elevare il proprio gioco. Dai WRs Patrick Turner e Vidal Hazelton ci si aspetta molto di più quest’anno. La sfida maggiore arriverà dalla composizione della linea offensiva che dovrà rispondere alle molte assenze rispetto a quanto schierato lo scorso anno. Il veterano della linea sarà la G Jeff Byers mentre a C sarà schierato il Sophomore Kris O’Dowd.
4.Oklahoma Sooners(Big 12; south; 11-3)
I Sooners sono una presenza fissa ai vertici del football universitario avendo conquistato la partecipazione a 4 BCS bowl negli ultimi 5 anni. Tutto quello che hanno da fare ora è vincerli i bowl. Infatti il record dei bowl sopra citati è un impietoso 0-4. Non c’è dubbio che non è il talento che fa difetto dalle parti di Norman, Okla.. Il QB Sam Bradford è solo al secondo anno ma già da freshman è risultato il passatore più efficiente del college football. Non potrà più contare sul WR Malcolm Kelly passato ai pro, ma con il TE Jermaine Gresham e i ricevitori Juaquin iglesias e Manuel Johnson ancora in carica, Bradford avrà sufficenti bersagli da colpire. La linea è probabilmente la migliore d’america con il LT Phil Loadholt e la G Duke Robinson, nomi sicuri per il draft il prossimo anno. I RBs DeMarco Murray e Chris Brown sono più che validi ma devono recuperare entrambi da infortuni al ginocchio. Anche la linea difensiva ha le sue stelle, dai 2 run stuffer DeMarcus Granger e Gerard McCoy al pass rusher Austin English. Al MLB Ryan Reynolds il compito di non far rimpiangere Curtis Lofton che lo scorso anno ha meritato il premio di miglior difensore della Big 12. Anche a CBs ci saranno facce nuove, ma saranno assistite dalle 2 Safeties seniors Nic Harris e Lendy Holmes.
5.Florida Gators(SEC; east, 9-4)
Campioni solo 2 anni fa, i Gators sentono quest’anno di avere le stesse qualità che hanno gli hanno permesso di battere Ohio State nel BCS championship game del 2006. Naturalmente quando si cita Florida il primo nome che viene in mente è quell di Tim Tebow, primo Sophomore a conquistare l’Heisman Trophy, l’ambito trofeo destinato al miglior giocatore universitario della stagione. Il coach Urban Meyer sembra intenzionato a diminuire l’impegno di Tebow come portatore di palla, un occasione per Tebow di dimostrare le sue qualità di passatore agli scout NFL. Tanti saranno i bersagli da colpire a cominciare dal dinamico WR Percy Harvin che guida un gruppo di qualità che comprende Riley Cooper, Louis Murphy, l’elettrico Sophomore Chris Rainey e il TE Cornelius Ingram. Il backfield prevederà una rotazione composta da Kestahn Moore, Emmanuel Moody, Brandon James e lo stesso Rainey. A James il compito di portare la palla anche nei ritorni. La linea dovrà lotttare con un pò di infortuni ma appare solida con a capo i fratelli Pouncey, Maurkice e Mike. Sarà la difesa all’altezza di un così formidabile attacco? Lo scorso anno furono ben 9 i titolari da sostituire e la speranza è che un anno di esperienza possa giovare, soprattutto ad una secondaria che ha avuto i maggiori problemi a fermare gli attacchi avversari. I CBs Woody Pierre-Louis e Joe Haden dovranno essere più convincenti quest’anno. La linea è rafforzata dai freshman Omar Hunter e Matt Patchan che però dovranno pagare il loro dovuto prima di accumulare la necessaria esperienza. A MLB, il junior Brandon Spikes rimane una sicurezza.
6.Missouri Tigers(Big 12; north; 12-2)
I Tigers di Missouri hanno tutte le carte in regola perchè la fantastica stagione 2007 non resti solo un bel ricordo isolato. tutto ruota intorno al dinamico QB Chase Daniel che ha conteso fino all’ultimo a Tim Tebow l’assegnazione dell’Heisman Trophy. Daniel potra contare ancora sul rapidissimo WR Jeremy Maclin che contribuirà anche come ritornatore e all’occorenza come RB. Danario Alexander e Tommy Saunders saranno altri WR che contribuiranno enormemente insieme al TE Chase Coffman che diventare una parte sempre più importante ora che Martin Rucker riceverà fra i pro. Ad un comitato di RB composto da Jimmy Jackson e Derrick Washington il compito di non far sentire troppo la mancanza di Tony Tempe. La linea offensiva e la difesa dovranno superare le avversità create da una buona serie di infortuni. Le stelle, la FS Williams Moore e l’OLB Sean Weatherspoon, erano assenti questa primavera ma ora sembrano pienamente recuperati. Watherspoon, con Brock Cristopher nel mezzo e Van Alexander, forma un esperto gruppo di LB ma la profondità resta un problema. I CBs non sono spettacolari ma offrono esperienza e sono ben coadiuvati da Moore e la SS Justin Garrett. La linea è compatta con Ziggy Hood a DT e il pass rusher Stryker Zulak pronti ad emergere.
7.Louisiana State U. Tigers(SEC; south, 12-2)
Non molto chances di repeat vengono date ai Tigers di LSU. Le maggiori perplessità vengono dal ruolo di QB, lasciato libero da Matt Flynn e il defenestrato Ryan Perriloux. I candidati alla guida della squadra sono Andrew Hatch e Jarrett Lee. Il Coach Les Miles si dice però sicuro che i Tigers hanno il potenziale per competere per un altro titolo. Il gioco di corsa subirà l’assenza del FB Jacob Hester ma Keiland Williams insieme a Charles Scott, Richard Murphy e il piccolo Trintin Holliday formeranno un comitato pronto a non farlo rimpiangere. Il corpo ricevitori è di qualità con Demetrius Byrd, Brandon LaFell e il TE Richard Dickson mentre la linea rimane una delle migliori della nazione guidata dal T Ciron Black e la G Herman Johnson. La controparte difensiva non subirà troppo la mancanza di Glenn Dorsey, grazie al ritorno di Ricky Jean-Francois e Charles Alexander che completano quello che probabilmente è il migliore gruppo di DT del college football, potendo avvalersi anche dei servigi di Marlon Favorite e Al Woods. Gli ends non sono da meno, a cominciare da Tyson Jackson e finendo con Kirston Pittman. Danny Beckwirth guiderà la squadra a MLB dopo aver giocato all’outside la scorsa stagione mentre la SS sophomore Chad Jones avrà modo di giocare titolare quest’anno e mostrare il suo enorme talento.
8.West Virginia Moutaneers(Big East; 11-2)
Messo da parte Rich Rodriguez, l’uomo che fatto saltare la mosca al naso ad un intero stato con la sua ‘fuga’ a Michigan, i Moutaneers ripartono con le stesse identiche ambizioni degli anni passati. Anche per il nuovo coach Bill Stewart, che ha già guidato i Mountaneers privi di Rodriguez, alla vittoria del Fiesta Bowl lo scorso anno, l’obiettivo è di conquistare il titolo della Big East e anche qualcosa di più. Tutto è possibile con il dinamico QB Pat White, vero ago della bilancia dell’attacco dei Mountaneers, come dimostra la sconfitta a Penn State la scorsa stagione maturata quando White languiva a bordo campo per infortunio. Il gioco di corsa soffrirà l’assenza di Steve Slaton e il FB Owen Shmitt ma il Sophomore Noel Devine ha il talento per emergere. La linea ritorna tutti e cinque i titolari, una linea già apprezzata per le sue qualità a partire dal LT Ryan Stanchek, vera e propria guardia del corpo di White. La difesa deve rinunciare a molti graduati e a risentirne maggiormente sono la linea e la secondaria. Il reparto LB rimane il migliore della conference con i seniors Reed Wiliams e Mortty Ivy a suonare la carica. Gli Special Teams rimangono una forza con Pat McAfee ad occuparsi dei calci e Devine letale sui ritorni di kickoff.
9.Clemson Tigers(ACC; Atlantic; 9-4)
Poco squadre hanno avuto il potenziale che Clemson ha sempre dimostrato di avere senza per questo raggiungere i risultati prefissati. I Tigers non vincono un titolo di conference dal lontano 1991 e questo non depone a favore di coach Tommy Bowden al quale sono comunque riconusciute attenuanti e le indubbie qualità come reclutatore. l’attacco rimane esplosivo, in special modo nel backfield con il devastante duo formato da James Davis e C.J. Spiller, probabilmente il miglior tandem della nazione. Il senior Cullen Harper è uno dei premier QB della nazione dopo aver lanciato lo scorso anno 27 TDs a fronte di solo 6 intercetti. Il WR Aaron Kelly ha mani sicure e un futuro NFL. La linea offensiva sarà l’osservata speciale con 4 parti su 5 da sostituire. Lo stesso si può dire in difesa per il reparto LBs che schiererà corpi nuovi. Da sostituire anche il DE Philip Merling, secondo scelta dei Dolphins quest’anno, ma i Tigers puntano molto sul freshman DaQuan Bowers, uno dei migliori prospetti della nazione. La linea comunque è già forti di giocatori del calibro di Dorell Scott a DT e Ricky Sapp a DE. La secondaria è la migliore della conference ed è guidata dalla SS Michael Hamlin.
10.Auburn Tigers(SEC; south, 9-4)
I Tigers di Auburn quest’anno avranno un nuovo offensive coordinator, Tony Franklin, che importerà la sua spread offense, e un nuovo QB. Per la gara al posto il favorito pare essere Chris Todd, un trasfer da Texas Tech, le quali caratteristiche sembrano adatte per il nuovo attacco di Franklin. Se i dolori alla spalla di Todd persisteranno, si apriranno spiragli per il più atletico ma meno valido come passatore Kodi Burns. Per tradizione Auburn è provvista di grandi RB e anche quest’anno non fa eccezione con Ben Tate e Brad Lester. Lo stesso si può dire della linea che può schierare giocatori di qualità come il LT Lee Ziemba. Non della stessa forza il reparto ricevitori dal quale si sperà qualcuno emergerà come go to-guy. La difesa da sicurezza in ogni reparto a cominciare dalla linea che vanta il DT Sen’Derrick Mars e altri buoni lineman come il DE pass rusher Antonio Coleman. Tray Blackmon è l’ancora a MLB e la secondaria è inviolabile con la stella emergente Jerraud Powers a CB e le safeties Zac Etheridge e Michael McNeil. Gli special teams sono affidabili grazie ai piedi di Wes Bynum a PK e Ryan Shoemaker a P.
11.Texas Longhorns(Big 12; south; 10-3)
Questo potrebbe essere un anno di transizione per i Longhorns e questo dovrebbe suonare come un eresia per uno delle maggiori potenze del college football. Il talento c’è, come sempre, e non potrebbe essere altrimenti per un programma che riesce a reclutare sempre alcuni fra i migliori giovani della nazione, ma tanti sono i giocatori che quest’anno hanno lasciato la gloriosa università con sede ad Austin. Vondrell McGee è il primo candidato a sostituire Jamaal Charles a RB ma non sono da escludere altre opzioni. Anche il passing game ha subito numerose perdite ma i WR Quan Crosby e Jordan Shipley hanno il talento per compensarle anche grazie ad una buona linea che assicura esperienza. Il QB rimane Colt McCoy che ha tutte le qualità necessarie ma deve riuscire a limitare il numero degli intercetti. Coach Mack Brown ha affidato la difesa all’emergente Will Mushamp il quale cercherà di portare ai livelli che gli standard di Texas richiedono. Le maggiori attenzioni saranno dedicatealla secondaria che ritorna un solo titolare, il CB Ryan Palmer. Rashard Bobino è l’esperto MLB, affiancato dall’emergente Jared Norton. I DTs Frank Okam e Derek Lokey nn sono più in squadra ma c’è la sensazione che Roy Miller e Lamar Houston possano tranquillamente rimpiazzarli. Il DE Brian Orakpo riparte dalla straordinaria prestazione all’Holiday Bowl lo scorso anno.
12.Texas Tech Red Raiders(Big 12; south; 9-4)
Per gli amanti del gioco aereo i Red Raiders sono quanto di meglio si possa trovare nel college football. Praticamente tutti i titolari del produttivo attacco faranno ritorno, e con un anno in più di esperienza. Il QB Graham Harrell e il WR Michael Crabtree daranno la caccia ai record NCAA e avranno forti considerazioni per la corsa dell’Heisman. Oltre a Crabtree, riceveranno il loro giusto quantitativo di palloni il TE Eric Morris e i WR Edward Britton e Detron Lewis. La linea avrà il compito di tenere lontano i pass rushers da Harrel e con 4 titolari rimasti, fra i quali la G Louis Vazquez, ha la possibilità di confermare la buona prestazione dell’anno scorso. Se un RB avrà la possibilità di emergere i Red Raiders rischiano di essere incontrollabili. il RB Aaron Crawford è il canditato ad avere i maggior numero di handoff dietro la linea di scrimmage. Con un attacco così rapido nel produrre punti, la difesa ha necessità di essere pronta atleticamente. Fortunamente la qualità non manca a partire da una secondaria che si è ben comportata lo scorso anno. La FS Darcel McBath e il CB Jamar Wall guidano il gruppo. Il trio di LB è giovane ma promettente e la linea può vantare un efficace pass rusher in Brandon Williams. L’altro end potrebbe essere McKinner Dixon che ritorna in squadra dopo l’esclusione per motivi accademici. Qualche acquisizione dai Junior college come Brandon SeSay promette di migliorare la difesa contro le corse.
13.Wisconsin Badgers(Big Ten, 9-4)
Wisconsin tenterà l’attacco al titolo della Big Ten sulla forza di quello che riescono fare meglio: correre. P.J. Hill, di ritorno da un’infortunio, guida un pacchetto di ottimi RB, fra i quali Zach Brown e Lance Smith. Ma i Badgers hanno bisogno di impletare un credibile gioco aereo per poter tenere le difese oneste. A QB l’opzione più probabile è quella di Allan Evridge che dovrebbe vincere la concorrenza di Dustin Sherer. Kyle Jefferson e Xavier Harris sono i WR si cui si conta a Wisconsin, ma i palloni passeranno soprattutto per le mani di Travis Beckum e Garrett Graham, il miglior tandem di TE della nazione. La linea guidata dalla G Kraig Ubik è massiccia e aggressiva. La difesa ha subito parecchi infortuni lo scorso anno. In linea si spera molto sul ritorno di Matt Slaughnessy e Jason Chapman che con Mike Newkirk dovrebbero dare una nuova dimensione al front four. Jonathan Casillas guida un bel gruppo di talentuosi LB. Jay Valai e Shane Carter sono le 2 safeties che dovranno tutelare la secondaria che presenta volti nuovi a CB.
14.Kansas Jayhawks(Big 12; north; 12-1)
I Jayhawks sono stati una delle sorprese delle scorso anno vincendo ben 12 partite, 6 in più rispetto all’anno prima, compresa la vittoria all’Orange Bowl su Virginia Tech. La squadra di Mark Mangino conta di continuare il trend positivo. Qualche importante tassello della formidabile stagione passata ha lasciato la squadra ma è rimasto il QB Todd Reesing che l’anno scorso si imposto all’attenzione nazionale e ora è riconosciuto come uno dei più interessanti passatori in NCAA. Reesing potrà contare su sicuri bersagli come Dezmon Briscoe, Kerri Meier e Dexton Fields. A RB la gemma potrebbe essere Jocques Crawford che lo scorso anno è stato eletto miglior giocatore di junior college. La linea offensiva è registrata all’interno ma presenta un freshman a difendere il lato cieco del QB. Il trio di LB composto da Joe Mortensen, Mike Rivera e James Holt è il punto forte della squadre e uno dei migliori della nazione. La secondaria sarà senza Aqib Talib ma il gruppo rimane vaildo. Kendrick Harper sarà il nuovo CB principale affiancato al promettente Sophomore Chris Harris. In linea l’esperienza a DE Russell Bronsen e John Larson e la profondità a DT, garantiscono sicurezza.
15. Arizona State Sun Devils(Pac-10; 10-3)
Arizona State è pronta a dare la caccia al titolo della PAC-10 che da 6 anni è saldamente nelle mani di USC. Il QB Rudy Carpenter si presenta per la quarta stagione alla guida dei Sun Devils ed è circondato da talentuosi playmakers come i RBs Keegan Herring e Dimitri Nance e i WRs Chris McGaha, Michael Jones e Kyle Williams. Il compito più importante sarà quello di dare solidità ad una linea che lo scorso anno ha concesso ben 55 sacks. La difesa ha fatto buona impressione lo scorso anno ma ancora c’è da lavorare. I DE sono eccellenti con Dexter Davis e Luis Vazquez. A LB c’è fiducia per la crescita di Travis Goethel mentre la S Troy Nolan e il CB Sophomore Omar Bolden diventeranno i nuovi leader della secondaria. Per gli special teams ritorna per il secondo anno Thomas Weber che lo scorso anno è stato decisivo con i suoi calci centrando 24 dei 25 FG tentati. Weber si occupererà anche dei punt.
16. Brigham Young U.(MWC; 11-2)
I Cougars di BYU possiedono tutti i pezzi al loro posto in attacco con 9 titolari di ritorno dalla scorsa stagione. Max Hall è il miglior passatore della conference e lo stesso vale per la linea offensiva capitanata da 2 dei migliori OL della nazione, l’OT Dallas Reynolds e la G Rey Feinga. Il Sophomore RB Harvey Unga avrà modo di migliorare questa stagione e il WR Austin Collie e il TE Dennis Pitta saranno i principali terminali offensivi per il QB Hall. I maggiori dubbi provengono dalla difesa, soprattutto nella secondaria e a LB. I Due DE Juniors Jan Jorgensen e Ian Dulan garantiscono sicurezza contro le corse ed elevato numero di sack.
17. Virginia Tech Hokies(ACC; coastal; 11-3)
Sono solo 11 i titolari che ritorneranno per riprovare a conquistare un altro titolo ACC per gli Hokies di Virginia Tech. Andata è praticamente tutta la pattuglia di ricevitori più il RB Brendan Ore, esiliato per motivi disciplinari. Rimasti sono i due QB, Sean Glennon e Tyrod Taylor, che l’anno scorso si sono divisi gli snaps. Probabilmente quest’anno Frank Beamer sarà costretto a scegliere a chi affidare definitivamente l’attacco. La G Sergio Render e l’OT Ed Wang sono alcuni degli OL rimasti ad ancorare la linea offensiva. In difesa è il gruppo LB quello ad aver subito le maggiori perdite mentre la secondaria può consolarsi con il ritorno del CB Victor ‘Macho’ Harris e della FS Kam Canchellor. Leaders del front seven saranno i due fratelli Martin, Orion a DE e Cam a OLB.
18.Tennessee Volunteers(SEC; east; 10-4)
Coach Philip Furmer entra nella 17esima stagione alla guida dei Volunteers ma quest’anno ci sarà un nuovo OC, Dave Clawson, che cercherà di aprire un attacco che tradizionalmente è basato sulle corse. Il running game avrà ancora la sua importanza e non potrebbe essere altrimenti con un RB come Arian Foster nei ranghi. La G Anthony Parker è il leader di una linea che è solida e aggressiva e i ricevitori sono promettenti a cominciare da Lucas Taylor e l’atletico Gerald Jones. Il QB sarà Jonathan Crompton che avrà la sua occasione dopo 3 stagioni alle spalle di Erik Ainge. In difesa dominano le safeties Eric Berry e Demetrice Morley a capo di una buona secondaria. Nel front seven solo l’OLB Rico McCoy è una sicurezza ma c’è bisogno che qualcun altro sorga dall’anonimato, soprattutto sulla linea, che è sempre stato un punto di forza e d’orgoglio in quel di Knoxville.
19. South Florida Bulls(Big East; 9-4)
South Florida è stata una delle più belle storie della stagione scorsa quando ad un certo punto si è ritrovata al secondo posto a livello nazionale a solo undici anni dall’esordio del programma di football. Le aspettive rimangono alte per coach Jim Leavitt, unico coach della storia di UCF, e i suoi Bulls cohe ritornano praticamente l’intera squadra dello scorso anno. Alla guida della squadra il QB Matt Grohe che gioca con passione e intensità ma che necessità di dare un taglio agli errori che lo hanno portato a lanciare ben 28 intercetti in 2 stagioni. A RB, oltre al senior Benjamin Williams, troverà maggiore spazio il Sophomore Mike Ford che è candidato ad una grande stagione.Il gruppo dei ricevitori non è eccezionale ma solido e lo stesso dicasi per la linea offensiva. La difesa rimane storicamente il cardine dei Bulls, e così sarà anche quest’anno malgrado i CBs Mike Jenkins e Trae Williams giocheranno fra i Pro questa stagione. Sostituire il dinamico duo di CB sarà la sfida più grande mentre nessun problema dovrebbe arrivare dalla linea che continua essere guidata dal terrore dei QB, il DE George Selvie. l’OLB Tyrone Mckenzie sarà chamato a prendere il ruolo che fu di Ben Moffitt come leader dei LB, mentre la FS Nate Allen aiuterà la transizione dei nuovi CB.
20.Illinois Fighting Illini(Big Ten; 9-4)
Illinois vuole capitalizzare su quanto di buono ha fatto la scorsa stagione la quale ha portato i Fighting Illini a vincere 9 partite, ben 7 in più rispetto al 2006 e 1 in più rispetto alla somma delle vittorie nelle 4 stagioni precedenti. Juice Williams, l’atletico QB che può essere letale correndo come lanciando palloni in profondità, avrà il compito di caricare sulle sue spalle la squadra che soffrirà l’assenza di Rashard Mendenhall, passato ai professionisti. Mendenhall non sarà facilmente rimpiazzabile ma il RB Daniel Dufrene tenterà di alleviarne la mancanza. Arrelious Benn è il migliore di un talentuoso pacchetto di ricevitori che comprende anche Kyle Hudson e Jeff Cumberland. La linea, comprendente i veterani LT Xavier Fulton e il C Ryan McDonald, è solida e affidabile. Vontae Davis, fratello di Vernon che gioca TE per i 49ers nella NFL, è uno dei migliori CB del paese ma il resto della secondaria deve poter giocare allo stesso livello. La forza della difesa è la linea con il DE Will Davis sempre pronto a creare qualche problema i QB avversari. Reggie Ellis e D’Angelo McCray sono 2 giocatori in ascesa a DT. A LB, il Sophomore Martez Wilson sarà la prossima star della difesa.
21. Oregon Ducks(Pac-10; 9-4)
Per I Ducks di Oregon trovare nuove soluzioni in attacco sarà la sfida maggiore. Il carismatico leader Dennis Dixon è passato ai pro, lasciando aperta aperta la corsa al ruolo di QB. Justin Roper è il favorito anche in virtù dell’impressiva prestazione al Sun Bowl lo scorso anno con 4 TD in vece del QB titolare infortunato. Nate Costa provvederà competizione ma per il momento è infortunato. Un’altra importante defezione è quella del RB all-star Jonathan Stewart che si proverà a compensare con una combinazione di velocità e potenza composta rispettivamente da Jeremiah Johnson e LaGarrette Blount. a linea è di qualità con Max Unger a C e Fenuki Tupou a LT. La secondaria è il fiore all’occhiello della squadra con la SS Patrick Chung leader assoluto, validamente spalleggiato dai CBs Walter Thurmond e Jairus Byrd. La linea schiera 2 ottimi DE, Will Tukuafu e il pass rusher Nick Reed. Qualche difficoltà viene dal mezzo e a LB che deve far fronte a qualche infortunio che ne ha limitato i progressi.
22.Penn State Nittany Lions(Big Ten; 9-4)
Quando si cita Penn State il primo nome che viene in mente è quello di Joe Paterno e non può essere altrimenti dato che il vecchio santone si appresta a guidare i Nittany Lions per il 43esimo anno consecutivo. Molte le speculazioni sul fatto che questo potrebbe essere l’ultimo anno per JoePa, al quale non è stato rinnovato il contratto che terminerà alla fine di questa stagione, ma al momento dalle parti di University Park sono concentrati verso un’altra partecipazione ad un bowl, la quale sarebbe la quarta consecutiva. Il QB avrà un nuovo volto e probalmente sarà inizialmente quello di Daryll Clark. Ma a Penn State contano molto su Pat Devlin che possibilmente sarà il lead passer nel proseguo della stagione. Chiunque sia il QB, egli potrà contare su un nutrito gruppo di ricevitori formato da Jordan Norwood, Derrick Williams e Deon Butler. I RBs Evan Royster e Stephfon Green potranno contare su una linea che schiera gli stessi titolari della stagione passata nella quale spiccano il C A.Q. Shipley e la G Rich Ohmberger. La linea difensiva deve fare i conti con l’assenza forzata dei DTs Chris Baker e Phil Taylor, i quali fanno parte del gruppo dei giocatori sospesi. Ma c’è abbastanza profondità e soprattutto c’è Maurice Evans, uno dei migliori DE della nazione. La Linebacker University ha subito un duro colpo con l’infortunio al ginocchio di Sean Lee che lo terrà fermo a guardare i compagni per tutta la stagione. A Chris Colasanti il compito di sosituirlo e continuare la tradizione. La secondaria avrà bisogno di aggiustamenti ma sarà capitanata dalla valida SS Anthony Scirrotto. Gli special teams sono la forza della squadra con Kevin Kelly a PK, Jeremy Boone a P e Williams e A.J. Wallace a dividersi i compiti di ritornatore.
23. Wake Forest Demon Deacons(ACC; Atlantic; 9-4)
Sembra quasi blasfemo considerare i Demon Deacons di Wake Forest come superpotenza della ACC ma è quello che coach Jim Grobe è stato in grado fare, trasformando un programma prerennemente perdente in uno tale da permettersi una possibilità al titolo di conference. Malgrado alcuno assenze importanti, soprattutto in linea offensiva e batteria ricevitori, l’attacco può ancora vantare uno dei migliori QB della ACC nella figura di Riley Skinner e un backfield che si preannuncia più agguerrito con l’aggiunta di Brandon Pendergrass che andrà ad affiancare il rookie oft he year 2007 per la ACC, Josh Adams. Importante sarà trovare un degno sostituto al dipartito WR Kenneth Moore, ma Jordan Williams si pone come degno sostituto. La difesa ritorna intatta e più forte che mai. Non ci sono punti deboli, soprattutto nel back seven, con giocatori del livello del CB Alphonso Smith e dell’OLB Aaron Curry. Sam Swank dà ulteriore sicurezza sia nel ruolo di P che in quello di PK.
24.Alabama Crimson Tide(SEC; west; 7-6)
Nick Saban è venuto a Tuscaloosa, sede dei Crimson Tide di Alabama, con obiettivi precisi i quali sicuramente non si fermano alla pur soddisfacente vittoria all’Independence Bowl che ha chiuso il 2007 con un record positivo di 7 vittorie e 6 sconfitte. Saban è partito quest’anno con il piede giusto mettendo a segno alcuni grandi colpi in fase di reclutamento. I WR Julio Jones e Burton Scott, seppur entrambi freshman, avranno modo di vedere il campo spesso quest’anno, Scott addirittura nel doppio ruolo di CB e WR. L’attacco, che avrà un nuovo OC in Jim McIlvain, sarà nelle mani del veterano John Parker Wilson che potrà contare sull’ottima coppia di TE, Nick Walker e Travis McCall, in attesa che i 2 freshman sboccino. A RB c’è un comitato che comprende Terry Grant, Glen Coffee e Roy Upchurch e che correra dietro un’esperta linea che comprende il LT Andre Smith e il C Antoine Caldwell. Anche in difesa le nuove reclute saranno forzate a dare una mano velocemente soprattutto a LB dove l’unica pedina sicura appare essere l’ILB Rolando McClain. La secondaria è valida con i CBs Javier Arenas e Kareem Jackson e la SS Rashad Johnson ma avrà bisogno di più aiuto dalla linea che manca del personale adatto per una 3-4.
25. Pittsburgh Panthers(Big East; 5-7)
E’ giunto il momento per coach Dave Wannstedt di raccogliere quanto a seminato. I Panthers hanno prodotto 3 stagione perdenti da quando l’ex head coach di Bears e Dolphins nella NFL è stato messo alla guida delle operazione dei Panthers. Wannstedt ha ricevuto più lodi come reclutatore che come allenatore ed è ora che questi innesti incomincino a produrre. La punta di diamante dell’attacco è senz’altro il RB LeSean McCoy che concorre alla palma di miglior RB della nazione. Il corpo ricevitori sembra profondo con Derek Kinder, T.J. Porter, Oderick Turner e il talentuoso freshman Jonathan Baldwin. Bill Stull sarà il QB ma è necessario che rimanga in salute, che è qualcosa che non è stato tale la stagione scorsa. La linea desta le maggiori preoccupazioni dovendo installare 3 nuovi titolari. Nessuna preoccupazione invece dalla difesa che può contare nel MLB Scott McKillop uno ei migliori linebacker della nazione. Rashard Duncan e Gus Mustakas ancoreranno il centro della linea aiutati dalla nuova promessa a DE, l’atletico Greg Romeus. Nel backfield difensivo, i rimanenti di una secondaria che si è piazzata terza a livello nazionale in pass defense, sono il CB Aaron Berry e la FS Eric Thatcher.
Cosa dire……una presentazione coi fiocchi!!!!
Complimentoni.
Gran bell’articolo veramente, moltoesaustivo. ti faccio anch’io i miei complimenti.
Grazie per i complimenti!