Allarme Favre rientrato: il QB sarà in campo contro i Cardinals

Fino a venerdì scorso il rischio era concreto. Che Brett Favre, QB 38enne dei New York Jets, potesse non allungare la striscia record delle 256 partenze da starter per un QB in regular, si era davvero per un’attimo materializzata tangibilmente.
Il fenomeno di Mississippi non si è praticamente allenato per tutta la settimana causa un problema all’eicoidale della caviglia sinistra accusato durate lo scorso Monday Night giocato e perso contro San Diego 29-48. La caviglia è stata subitamente trattata dai sanitari dei Jets con successo nelle ore immediatamente successive all’incontro, e il trauma così controllato, non ha portato l’articolazione a gonfiarsi pericolosamente. Favre è stato così inserito precauzionalmente nella lista dei questionable venerdì, giorno in cui ha provato il primo allenamento settimanale durato circa mezz’ora: il QB è sembrato non aver ancora completamente assorbito la contusione, e i media, autorizzati a seguire dal campo l’allenamento, riportavano di un Favre ancora dolorante e zoppicante.
Eric Magnini, head coach dei Jets, non sembra però molto preoccupato: “La distrazione della caviglia di Brett è stata curata al meglio e con grande tempestività e i giorni scorsi sono stati confortanti perchè il problema poteva essere certo più serio e grave”, ha riferito nella conferenza stampa di venerdì Magnini, “Zoppicava parecchio lunedì notte dopo la partita, lì ho temuto che fosse davvero impossibile recuperarlo per domenica; ma Brett è uno tosto e sta recuperando bene, ci vuole ben altro per fermarlo: del resto non ha saltato molti incontri nella sua lunga carriera”.
Brett Favre detiene il record per un QB di 256 partite da starter in regular season: il #4 sta rincorrendo il record assoluto di 270 detenuto da Jim Marshall, e nè lui, nè Magnini, sembrano seriamente intenzionati a mettere in discussione la possibilità di acchiappare questo prestigioso traguardo. Brett sarà quindi di certo in campo a guidare l’attacco di una squadra che, dopo il botto iniziale (vittoria conseguita su Miami 20-14, con buona prima prova del QB, la migliore finora con la maglia verde di New York: 15/22, 194 yards e 2 TD pass), ha patito la severità del calendario che ha proposto loro il doppio duro impegno contro New England e San Diego.
Adesso al Giants Stadium sono attesi gli Arizona Cardinals che, nonostante la sconfitta di misura subita per mano dei ritrovati Washington Redskins (17-24) lo scorso week end, sembrano non aver perso lo smalto vincente delle prime due uscite stagionali e appaiono perciò assai pericolosi.
Ci vorranno i migliori Jets per uscire dal buco dell’1-2 e Brett Favre è l’uomo giusto per guidare questa sera la franchigia al secondo successo stagionale: senza la sua testa ed il suo braccio potrebbe essere un 1-3 davvero pesante, e quel buco potrebbe già diventare una voragine durissima da arrampicare.
Fonte articolo:Nfl.com/Fonte foto:Nytimes.com