E se il prossimo presidente fosse Condoleeza?

Il 20 gennaio 2009 sarà “disoccupata”, come tanti altri del “circo Bush” che smette le tende e va a casa. Due università dell’Est le hanno già chiesto di occupare la poltrona di Presidente dei loro atenei, ma lei, Condoleeza Rice, Ministro degli Esteri e confidant di George Bush, ha sempre espresso il desiderio di volersene tornare in California, lo Stato dove c’è sempre sole e anche continui tremiti che ricordano i terremoti, di casa laggiù.

Ora la richiesta a Condoleeza arriva dal team San Francisco 49ers, una delle più forti squadre della Lega USA e naturalmente in California. I proprietari dei 49ers hanno domandato a miss Rice di occupare la poltrona di presidente del loro team. Una donna a capo di uno sport nient’affatto femminile, che vede in campo atleti rumorosi, pronti alle parolacce, allo sputo e anche ai pugni? La Rice, dicono quelli di San Francisco, è una persona amata da tutti, per il suo coraggio, la sua intelligenza.

Inoltre Condy conosce molto bene lo sport del football americano. Quando frequentava l’università, spesso indossava la pesante divisa e si univa alla squadra dei maschi. Erano botte da destra e da sinistra, spintoni, toccate “involontarie” di sedere e anche nasi sanguinanti. Lo ha ammesso lei stessa, la Rice. Ogni week end (quando è negli Stati Uniti) si piazza di fronte alla tv e segue anche due partite di football, urlando con i tifosi e mandando giù un paio di birre. No, ecco, questo matrimonio s’ha da fare. A meno che l’offerta di diventare presidente della NFL non guasti i piani…

Articolo di Benny Manocchia pubblicato su http://www.affaritaliani.it/