Reticenze nel caso StarCaps da parte della NFL?

Secondo Il legale dei 3 giocatori dei New Orleans Saints a rischio di sospensione, il consulente indipendente della NFL in materia di sostanze vietate avrebbe ammesso di non avere informato i giocatori della Lega che l’integratore StarCaps conteneva un diuretico bandito.
Durante le audizioni dei giocatori, l’avvocato David Cornwell ha detto che la testimonianza del Dr. John Lombardo proverebbe che nessuno dei suoi assistiti – Deuce McAllister, Will Smith e Charles Grant – ha assunto steroidi.
Secondo Cornwell, Lombardo avrebbe testimoniato di aver appreso, verso la fine del 2006, che lo StarCaps conteneva il Bumetanide, diuretico ritenuto idoneo a mascherare l’assunzione di steroidi.
Il ragionamento di Lombardo, a detta di Cornwell, è che “temeva che un allarme specifico riguardo allo StarCaps avrebbe potuto essere utilizzato come difesa a fronte di presunte violazioni delle norme regolamentari che potevano coinvolgere prodotti volti alla riduzione del peso corporeo diversi dallo StarCaps“.
La Lega ha detto che l’audizione era confidenziale.
I commenti in pubblico durante il processo sono inappropriati“, ha dichiarato il portavoce NFL Greg Aiello.
Seguiteremo a mantenere la riservatezza fino a quando verrà emesso un provvedimento“.
McAllister, Grant e Smith sono tra i vari giocatori trovati positivi al Bumetanide; tra gli altri, il DT Grady Jackson degli Atlanta Falcons ed i pari ruolo Pat e Kevin Williams dei Minnesota Vikings.
Questi ultimi verranno sentiti oggi.
Cornwell ha dichiarato che il rifiuto di Lombardo di rivelare che lo StarCaps conteneva il Bumetanide “potrebbe aver esposto i giocatori NFL a gravi rischi per la salute, a seguito dell’assunzione involontaria di diuretici. Se il Dr. Lombardo avesse comunicato tale circostanza ai giocatori della Lega, Will, Deuce e Charles non avrebbero mai utilizzato quel prodotto per perdere peso“.

Fonte: nfl.com / Fonte foto: www.starcaps.com