Chicago scommette su Earl
I Chicago Bears hanno aggiunto profondità nel ruolo di safety, ma hanno dovuto pescare nel passato per farlo.
La formazione dell’Illinois ha infatti concluso un accordo annuale con il free agent Glenn Earl, che non ha giocato una sola partita NFL nelle ultime due stagioni.
Considerato un difensore promettente, Earl ha visto la sua carriera arrestarsi bruscamente nell’ultima gara di preseason del 2007, nella quale si è procurato un serio infortunio all’articolazione tarso-metatarsale del piede.
Earl ha passato l’intera stagione 2007 in IR, venendo poi rilasciato nel 2008.
Non ha più giocato in NFL da allora, ma sta bene, ora che il piede è guarito, ed ha confermato l’accordo.
I Bears hanno messo sotto contratto Earl, dopo la sua partecipazione al recente mini-camp di tre giorni tenuto dalla squadra.
Le norme regolamentari consentono ad una squadra di far partecipare un giocatore ad un provino di tre giorni in primavera.
Earl ha dimostrato di essere in salute, e di poter aiutare la secondaria dei Bears.
La squadra ha rilasciato la fortissima FS Mike Brown, firmando Josh Bullocks, proveniente dai New Orleans, come unrestricted free agent.
Ci sono solo altre quattro S nel roster di Chicago.
Il 27enne Earl dovrebbe giocare negli special teams e come nickelback.
Veterano con quattro stagioni NFL alle spalle, Earl era stato draftato al quarto giro da Houston nel draft 2004.
L’ex stella di Notre Dame aveva contribuito con le propria stazza e la sua abilità di playmaker alla secondaria dei Texans prima di infortunarsi.
Nel 2006 aveva realizzato il primato personale di 74 placcaggi.
In carriera, Earl ha totalizzato 153 placcaggi, 2 sacks, 3 intercetti e 4 passaggi deflettati.
Ha disputato 37 gare NFL, 31 delle quali da titolare.
Fonte: espn.go.com / Fonte foto: daylife.com